La situazione all'Istituto Maggia non è sostenibile, servono soluzioni, serve la presenza e la vicinanza delle istituzioni.
Vogliamo che si costruisca il nuovo Istituto a Stresa sullo stadio Forlano, come d'accordi presi precedentemente dal Sindaco di Stresa con le Istituzioni.
Ma le azioni del sindaco di Stresa negli ultimi anni, hanno denotato un completo disinteresse per questa prestigiosa scuola, lasciandola senza prospettive di futuro.
Il sindaco di Stresa non ha neanche rispettato gli accordi presi in prefettura, in cui si faceva carico di trovare gli spazi per 2 classi che ad oggi fanno lezione in laboratorio, un luogo poco idoneo.
Inoltre non ha minimamente preso in considerazione la nostra raccolta firme per "salvare il Maggia" che ha superato le 5000 firme.
Si è visto invece un grande aiuto da parte di altri comuni, in primis Baveno che ha messo subito a disposizione le elementari per alcune classi del non più agibile Europeum.
Apprendiamo la proposta del Sindaco Gianni Morandi approvata all'unanimità dal Consiglio comunale di Gravellona, ringraziamo lui, la maggioranza e l'opposizione. Invitiamo il comune di Stresa a tornare sui suoi passi, non c'è stato rispetto per il Maggia, la città di Stresa non può perdere una scuola così prestigiosa per colpa della sua amministrazione comunale. La volontà rimane quella di restare a Stresa nel caso in cui si risolvano i problemi imminenti, che causano forti disagi agli studenti e si inizino subito i lavori per la costruzione della nuova scuola rispettando i precedenti accordi. In caso contrario la scelta sarà quella tra non avere una scuola a Stresa e quella di avere una scuola a Gravellona, e di conseguenza il sindaco di Stresa obbligherebbe l'Istituto Maggia ad abbandonare la città dov'è nato e cresciuto.
Mattia Nobili Segretario dei GD VCO
Zakaria Bouchbika rappresentate d'istituto del Maggia e responsabile scuole GD
Giovani Democratici su Istituto Erminio Maggia
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dei Giovani Democratici e degli studenti rappresentati dell'Istituto Erminio Maggia sulla situazione dello stabile.
