Il bollettino di allerta conferma la criticità dell’evento in corso mantenendo il livello di allerta arancione sui settori alpini settentrionali, nord-occidentali ed appenninici e il livello di allerta gialla nei restanti settori.
La Sala operativa regionale di corso Marche 79 e tutto il sistema di Protezione civile, attivato anche nella sua componente volontaristica, continua a monitorare l’evolversi della situazione.
In particolare vengono seguiti con attenzione i dati idrometrici dei fiumi Po e Sesia che hanno raggiunto portate rilevanti nei giorni scorsi e potranno nuovamente salire a seguito delle piogge in corso. Anche il livello del Lago Maggiore, attualmente stazionario e prossimo al livello di guardia, è atteso in crescita e costantemente monitorato.