Obiettivo: supportare il recupero della competitività e l'incremento del lavoro. Con questa finalità era stato costruito il provvedimento "Più Sviluppo" del Piano straordinario per l'occupazione, uno strumento che ha già iniziato a registrare positivi riscontri e che oggi viene rifinanziato dalla Giunta regionale del Piemonte.
Il nuovo stanziamento della misura è pari a quasi 27 milioni di euro, di cui 20 andranno direttamente alle aziende, mentre gli altri 7 serviranno per fornire garanzie e abbassare sostanzialmente il tasso di interesse, rimborsandone i costi e consentendo di fatto di portarlo fino a zero.
Liquidità certa alle aziende e costo del denaro abbattuto per essere più competitivi: sono questi i principi del provvedimento per consentire agli imprenditori piemontesi di non essere messi fuori mercato a causa degli alti tassi di interesse.
Con questi contributi potremo aiutare le nostre imprese a fare significativi investimenti iniziali o aggiuntivi, che possono riguardare ad esempio l'acquisto di nuovi terreni, fabbricati, impianti, attrezzature o attività immateriali. Rispetto alla precedente versione dello strumento, abbiamo diminuito l'importo dell'investimento minimo, al fine di ottimizzare le risorse disponibili e rendere maggiormente efficace questa forma di aiuto. Allo stesso tempo, ampliamo la platea delle potenziali imprese beneficiarie.
L'agevolazione per le aziende consiste in un finanziamento rotativo, meditante l'utilizzo delle risorse derivanti dal prestito ottenuto con la BEI (la Banca europea per gli investimenti) al quale si aggiunge un contributo a fondo perduto (che servirà, appunto, per coprire i costi del tasso di interesse) entro i minimi previsti dalla normativa europea. La dotazione finanziaria esatta per la misura è di 26 milioni e 842 mila euro.
L'iter per accedere ai finanziamenti prevede una procedura valutativa negoziale, a sostegno di investimenti iniziali e/o aggiuntivi di imprese che siano almeno di 2 milioni di euro con la creazione di 10 occupati (per le piccole imprese) e di 3 milioni e 20 occupati (per le medie imprese).
La cifra di 15 milioni di euro già stanziata con questo provvedimento ha permesso di attivare un valore complessivo di progetti intorno ai 62 milioni. Si tratta di un utile volano che ha consentito a sette aziende di realizzare altrettante iniziative, offrendo occupazione e lavorando sul mercato in modo competitivo ed innovativo.
La peculiarità più apprezzabile dei risultati del bando precedente è stato anche l'aumento del 50 % degli occupati nelle aziende che hanno presentato i progetti finanziati. I posti di lavoro delle imprese interessate sono infatti passati da circa 400 a oltre 600.
Regione: 27mln di euro al sistema produttivo
Sostegno alle realtà imprenditoriali con una stabile organizzazione nella regione attraverso contributi per gli investimenti a tassi vantaggiosi.
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