Nel primo pomeriggio era apparsa una notizia, riportata da Televco sul fatto che ci fosse stato un rinvio a giudizio per "Massimo Manzini"
In serata, AzzurraTV Notizie riporta una smentita dello stesso Manzini dove viene detto:
evidenzio come la notizia sia del tutto destituita di ogni fondamento; anzi ad oggi la Procura della Repubblica di Verbania non ha notificato alcun avviso di chiusura delle indagini e, men che meno, alcuna richiesta di rinvio a giudizio.
A questo punto attendiamo le prossime ore che speriamo possano portare una chiarimento della vicenda.
Ricordiamo che, come indicato anche dallo stesso Ex sindaco in questo Post, all'interno del nostro Blog, le indagini sul "Corvo" si erano chiuse con un'opposizione all'archiviazione, formalizzata il 17 Dicembre.
A valle di questa vicenda, occorrerà quindi capire cosa intenderà fare la procuratrice capo Giulia Perrotti, in base al memoriale prodotto da Zacchera contro il possibile autore della lettera anonima.
Indagine sul "Corvo" di Zacchera: nessun rinvio a giudizio per Massimo Manzini?
Circolano in queste ore notizie contrastanti sulla possibile chiusura del caso del "Corvo" di Zacchera e sul coinvolgimento di Massimo Manzini
7 commenti Aggiungi il tuo
Piena solidarietà all'avvocato Massimo Manzini, solo pensare che possa essere lui il corvo è da fuori di cozza.
È uno dei pochi politici locali che può permettersi di andare in giro a testa alta senza doversi vergognare.
È uno dei pochi politici locali che può permettersi di andare in giro a testa alta senza doversi vergognare.
ma come,per tutti gli altri post i commenti sono liberi,e per questo occorre ri-registrarsi?! cos'è,quando c'è di mezzo Zacchera tutto viene controllato preventivamente???
Negli ultimi tempi come gestori del blog ci siamo interrogati su alcune scelte da fare riguardo a quella che si potrebbe chiamare "linea editoriale", pur non essendo un giornale ma un blog di informazione collettiva.
Il punto riguarda in particolare notizie di cronaca giudiziaria, che tratta chiaramente argomenti di particolare delicatezza.
Il nostro blog non nasce per questo genere di notizie, ma nello sviluppo dell'attività, grazie al continuo aumentare dei lettori, abbiamo iniziato a ricevere notizie di generi che non erano nel progetto iniziale, come ad esempio la cronaca pura o quella giudiziaria.
Assistiamo molto spesso a problemi che coinvolgono quotidiani online locali, che pur essendo frutto del lavoro di professionisti, sono costretti nel volgere di poche ore a rettificare notizie in particolare di cronaca giudiziaria.
Essendo il blog come detto più volte, gestito in modo volontario e nel tempo libero, potremmo non essere in condizioni di pubblicare un eventuale rettifica in tempi brevi.
A fronte di questi ragionamenti, abbiamo valutato se scegliere di non pubblicare questo genere di notizie, tuttavia per tenere questa scelta come extrema ratio e non privare il lettore di un servizio, abbiamo deciso come blog e quindi come regola per tutti gli autori, di pubblicare le notizie di cronaca giudiziaria, con un "ritardo" che permetta di abbassare il rischio di errori e richieste di rettifica, non essendo la competizione a chi pubblica prima la notizia il nostro focus.
Infine, sempre per l'impossibilità di essere sempre presenti, anche nella moderazione di eventuali commenti non consoni, abbiamo deciso solo per alcuni post come detto "delicati", di aprire i commenti solo agli iscritti al sito, mantenendo sempre la possibilità di firmarsi con uno pseudonimo, ma chiedendo al commentatore una e-mail valida, per nostra tutela in caso di contestazioni.
Il punto riguarda in particolare notizie di cronaca giudiziaria, che tratta chiaramente argomenti di particolare delicatezza.
Il nostro blog non nasce per questo genere di notizie, ma nello sviluppo dell'attività, grazie al continuo aumentare dei lettori, abbiamo iniziato a ricevere notizie di generi che non erano nel progetto iniziale, come ad esempio la cronaca pura o quella giudiziaria.
Assistiamo molto spesso a problemi che coinvolgono quotidiani online locali, che pur essendo frutto del lavoro di professionisti, sono costretti nel volgere di poche ore a rettificare notizie in particolare di cronaca giudiziaria.
Essendo il blog come detto più volte, gestito in modo volontario e nel tempo libero, potremmo non essere in condizioni di pubblicare un eventuale rettifica in tempi brevi.
A fronte di questi ragionamenti, abbiamo valutato se scegliere di non pubblicare questo genere di notizie, tuttavia per tenere questa scelta come extrema ratio e non privare il lettore di un servizio, abbiamo deciso come blog e quindi come regola per tutti gli autori, di pubblicare le notizie di cronaca giudiziaria, con un "ritardo" che permetta di abbassare il rischio di errori e richieste di rettifica, non essendo la competizione a chi pubblica prima la notizia il nostro focus.
Infine, sempre per l'impossibilità di essere sempre presenti, anche nella moderazione di eventuali commenti non consoni, abbiamo deciso solo per alcuni post come detto "delicati", di aprire i commenti solo agli iscritti al sito, mantenendo sempre la possibilità di firmarsi con uno pseudonimo, ma chiedendo al commentatore una e-mail valida, per nostra tutela in caso di contestazioni.
l'altra volta mica si parlava di cronaca giudiziaria,eppure la rimozione dei commenti sgraditi c'è stata. di cosa si parlava? ops...guarda un po',sempre di Zacchera! allora ,senza nascondersi dietro a un dito,dite pure tranquillamente che il problema non è l'argomento,ma il soggetto. Zacchera non gradisce,e credo che vi abbia "suggerito" di trattare l'argomento con le pinze,se non volete fastidi.
riguardo alla spiegazione tecnica,chiunque scriva su questo blog si registra,lasciando il proprio indirizzo email,quindi siamo già tutti "schedati". solo per questo singolo articolo occorre rifare la procedura. mah.
riguardo alla spiegazione tecnica,chiunque scriva su questo blog si registra,lasciando il proprio indirizzo email,quindi siamo già tutti "schedati". solo per questo singolo articolo occorre rifare la procedura. mah.
I due casi non sono minimamente collegati, ma non possiamo obbligare nessuno a credere nella nostra buona fede.
In questo caso c'è di mezzo un avvocato che (dalle rettifiche lette su altri siti) intende difendere i propri diritti rispetto a quelle che ritiene calunnie e abbiamo preferito lasciar scrivere solo utenti registrati.
Quelli che normalmente scrivono da non registrati ( lasciare la propria mail senza una mail di conferma di ritorno non è segno di "registrazione" dato che più del 30% mette dati falsi) a volte lasciano anche insulti pesanti che censuriamo.
La registrazione obbligatoria, al momento, è uno dei pochi deterrenti che abbiamo per evitare questo fenomeno, e abbiamo deciso di applicarlo, come detto, solo su post di particolare delicatezza per gli argomenti trattati, per cercare di tutelare noi stessi, i siti che hanno deciso di aderire al nostro network e gli utenti/commentatori corretti che sono la grandissima maggioranza.
La domanda che ci permettiamo di porle, senza alcuna ombra di polemica, è:
Lei cosa avrebbe fatto al nostro posto?
Grazie di seguirci con tanta attenzione!!
In questo caso c'è di mezzo un avvocato che (dalle rettifiche lette su altri siti) intende difendere i propri diritti rispetto a quelle che ritiene calunnie e abbiamo preferito lasciar scrivere solo utenti registrati.
Quelli che normalmente scrivono da non registrati ( lasciare la propria mail senza una mail di conferma di ritorno non è segno di "registrazione" dato che più del 30% mette dati falsi) a volte lasciano anche insulti pesanti che censuriamo.
La registrazione obbligatoria, al momento, è uno dei pochi deterrenti che abbiamo per evitare questo fenomeno, e abbiamo deciso di applicarlo, come detto, solo su post di particolare delicatezza per gli argomenti trattati, per cercare di tutelare noi stessi, i siti che hanno deciso di aderire al nostro network e gli utenti/commentatori corretti che sono la grandissima maggioranza.
La domanda che ci permettiamo di porle, senza alcuna ombra di polemica, è:
Lei cosa avrebbe fatto al nostro posto?
Grazie di seguirci con tanta attenzione!!
come sempre siete gentilissimi e solerti.
io vi capisco,e come già dissi nella precedente occasione quello che mette tristezza non è assolutamente il vostro atteggiamento,che ha tutte le motivazioni possibili,ma quello di certi omuncoli,che "forti" (ancora per poco,molto poco) di un po' di residuo potere lo usano per intimidire chi cerca di dare voce a...tutte le voci.
voi fate bene a tutelarvi,ci mancherebbe.
ma appare abbastanza evidente a tutti che dietro a questa scelta,più che ragioni di principio,ci siano nomi e cognomi. anzi,un nome e un cognome!
io vi capisco,e come già dissi nella precedente occasione quello che mette tristezza non è assolutamente il vostro atteggiamento,che ha tutte le motivazioni possibili,ma quello di certi omuncoli,che "forti" (ancora per poco,molto poco) di un po' di residuo potere lo usano per intimidire chi cerca di dare voce a...tutte le voci.
voi fate bene a tutelarvi,ci mancherebbe.
ma appare abbastanza evidente a tutti che dietro a questa scelta,più che ragioni di principio,ci siano nomi e cognomi. anzi,un nome e un cognome!
Relativamente all'oggetto, non mi sembra che questo fatto, direi grottesco, debba avere tanto clamore.
Sapete quanta brava gente, solo perché scomoda o perché indigesta allo stomaco (per non essere volgari) di qualcuno, si è trovata e si trova ancora nei casini per lettere anonime? Tra l'altro, sembrerebbe, scritte da persone che dicono di essere qualcuno nella società e nella politica.
Qui si che c'è veramente da indignarsi!
Sapete quanta brava gente, solo perché scomoda o perché indigesta allo stomaco (per non essere volgari) di qualcuno, si è trovata e si trova ancora nei casini per lettere anonime? Tra l'altro, sembrerebbe, scritte da persone che dicono di essere qualcuno nella società e nella politica.
Qui si che c'è veramente da indignarsi!
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