Proseguono i "Momenti culturali" - 11 Ottobre 2024 - 15:34"Momenti culturali" 2024 di Raffaella Morelli proseguono il loro percorso durante tutto il mese di ottobre a Cannero Riviera. |
Concerto alla Cava di Candoglia "Dalla terra al cielo" - 23 Agosto 2024 - 17:04Sabato 24 agosto 2024, ore 17.00, presso la Cava Madre a Candoglia della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano a Mergozzo, concerto "Dalla terra al cielo". |
Stresa Festival 2024: primi concerti - 17 Agosto 2024 - 08:01Primi concerti “isola antiqua”: Sabato 17 agosto Il Giardino Armonico. Domenica 18 agosto La Tempete. Lunedì 19 agosto Teodoro Baù e Andrea Buccarella. |
Stresa Festival 2024: "Isola Young" - 23 Luglio 2024 - 08:01Un piccolo festival nel grande festival: così si preannuncia l’”Isola Young” voluta da Mario Brunello, Direttore Artistico di Stresa Festival, per dare voce a musiche sintonizzate con l’universo giovanile nelle sue molteplici espressioni. |
Simone Locarni Trio: secondo concerto alla Catapulta - 18 Luglio 2024 - 18:06Sul palco La Catapulta il 19 luglio tre affermati protagonisti del jazz contemporaneo: uniti dalle radici classiche e da una grande affinità stilistica, il giovanissimo Simone Locarni, Yuri Goloubev, e Klaus Gesing mettono in comune la propria poetica abbandonando ruoli e convenzioni, condividendo interamente lo spazio sonoro e affidandosi a un permeante e continuo interplay. |
Stresa Festival 2024 - 13 Maggio 2024 - 15:03Dal 16 al 28 luglio jazz e altre musiche e “isola young”, con Ludovico Einaudi, Egberto Gismonti, Simone Locarni, Jazzrausch Bigband, Luigi Grasso/Florian Weber, Le Nozze di Figaro. |
"Frammenti di memoria" - 16 Gennaio 2024 - 16:06 |
Stresa Festival Young - 27 Luglio 2023 - 15:03Venerdì 28 luglio, Chiesa di Madonna di Campagna, Verbania ore 21.00, Josquin Des Jeunes I giovani e la Musica Antica. |
Allegro con Brio: Romeo e Giulietta "ad occhi chiusi" - 4 Luglio 2023 - 08:01L'anteprima di Allegro con Brio è “ad occhi chiusi” con Romeo e Giulietta Mercoledì 5 luglio alla Biblioteca di Verbania gli attori portano il capolavoro di Shakespeare in mezzo ad un pubblico bendato. |
Stresa Festival 2023 - 13 Aprile 2023 - 18:06"Immaginiamo Stresa Festival 2023 come un arcipelago sonoro. E immaginiamo di disegnare una nuova mappa del territorio in cui isole di musica si aggiungono alle isole e alle bellezze che il Lago Maggiore offre da sempre. " |
"Cantando sotto la pioggia" - 19 Dicembre 2022 - 12:05Martedì 20 dicembre 2022 a Metti una Sera Al Cinema "Cantando sotto la pioggia". |
Vincent Bohanan & Sound of Victory - 19 Dicembre 2022 - 10:03Il nuovo appuntamento della nuova stagione culturale è per martedì 20 dicembre alle ore 21.00 con il gospel americano: sul palco VINCENT BOHANAN & SOUND OF VICTORY. |
"Metti una Sera al Cinema" al via - 4 Ottobre 2022 - 15:03Tutto pronto per la 33^ rassegna METTI UNA SERA AL CINEMA, al via l'11 ottobre 2022 |
6° Momento culturale 2022 - 30 Settembre 2022 - 19:06"Il suono questo speciale veicolo che ci porta ad amare la musica..., perchè la felicità dell'ascolto ci conduce ad amarla..." dice Raffaella Morelli che proprio dalla ricerca del suono, mai edonistico, farà partire il suo 6°Momento culturale 2022 |
4° Momento Culturale - 12 Agosto 2022 - 18:06Raffaella Morelli ritorna con il suo violino nel 4° Momento culturale 2022. |
Concerto a Villa Bernocchi - 11 Agosto 2022 - 18:06Rimandato lo scorso 28 luglio a causa del maltempo, alle 19.30 di venerdì 12 agosto si terrà a Premeno l’atteso concerto del chitarrista verbanese Renato Pompilio. |
Villa Bernocchi: Facchi&Messina - 2 Agosto 2022 - 10:03Ancora musica dal vivo – gratuita – nello spazio esterno del bar di Villa Bernocchi a Premeno, gestito dalla Cooperativa sociale Isola Verde di Vignone. |
"Totò al giro d’Italia" - 14 Settembre 2021 - 17:04Per Aspettando il Festival di Letteraltura, mercoledì 15 settembre due appuntamenti, uno alle ore 18.00 e uno alle 21.00, prima Bruno Fornara accompagnerà il pubblico alla scoperta del celebre film Totò al giro d’Italia di Mario Mattoli, poi proiezione del film Giorno di festa. |
Nextones: musica elettronica - 27 Luglio 2021 - 10:03A Tones Teatro Natura è il momento della musica elettronica e della sperimentazione artistica: dal 27 luglio arriva Nextones. |
Tones on the Stones 2021 - 21 Luglio 2021 - 09:16Il Festival Tones on the Stones al via il 22 luglio:cambio di programma per TONES Teatro NaturaInaugura il festival il talentuoso pianista armeno Tigran Hamasyan. |
"Sul Teatro Il Maggiore la deroga della deroga" - 16 Ottobre 2017 - 15:26REI, posti a sedere e parcheggi!Qualsiasi elemento brucia o si fonde: dipende solo dalle temperature a cui è esposto ed al tempo di esposizione (resistenza al fuoco). Così anche le travi in legno hanno un loro REI che, per cause poco chiare, ha un valore di gran lunga inferiore a quello richiesto per questo tipo di costruzione. Ciò che personalmente ho capito leggendo qua e là, è che qualcuno (impresa costruttrice? Progettista?) ha sottoposto un fascicolo tecnico che, pur contenendo le travi in legno con quelle caratteristiche, non teneva conto dei gusci in metallo che causano, in caso di incendio, temperature più alte che riducono quindi la resistenza del materiale legnoso. E’ sfuggito un dettaglio estremamente significativo: ma a chi? A chi deteneva l’onere del fascicolo sicuro, ma di norma il valutatore è persona esperta e, soprattutto, corresponsabile delle decisioni tecniche assunte in fase di progettazione. Possibile che le parti in causa avessero totalmente rimosso l’esistenza dei gusci? Lo sapevano anche i piccioni! Ormai è fatta: ci si metterà mano e si otterrà questo fatidico CPI che, ricordiamolo, è un documento che dichiara la conformità alla normativa vigente e che previene e minimizza il rischio incendio ma non lo elimina. Alla cittadinanza farebbe piacere (e non solo) vederci meglio e chiarire chi, nella vicenda, ha commesso l’errore tecnico che ha portato alla maggior spesa di oggi. Nel merito della vicenda, come al solito si cavalcano le cronache per la spiccia demagogia: l’organizzatore ufficiale della manifestazione (che tra l'altro si è scusato pubblicamente per la disorganizzazione! Finalmente qualcuno che si prende le responsabilità!) oggi parla di un numero complessivo di 760persone, quindi 200 in più del previsto (e non 400). Da quanto si legge nei vari comunicati, non ci sono state deroghe poiché il limite dei 570posti nel teatro sono stati imposti e rispettati (non solo per emergenza, ma anche per civiltà non si occupano i gradini di una scalinata come posto a sedere!). Le persone potevano ed hanno potuto, con i criteri di sicurezza imposti ad oggi, sostare nel foyer o all'esterno per ascoltare il rimando sonoro della manifestazione. Tra l’altro, ancora una volta, sulla questione posti a sedere si parla senza conoscere: per chi considera i posti a sedere troppo pochi, la risposta arriva dalla capienza della sala grande (sala teatro + foyer) che può arrivare a quasi 1000sedute. Per chi li considera “troppi”, la risposta arriva dalla capienza della sala piccola che arriva a quasi 200 sedute. Non è una mera questione di numeri: 570 sedute sono poche rispetto ad una manifestazione gratuita di Galimberti, ma sono state troppe per l’esibizione di Sokolov che all’inaugurazione della stagione, stando ai posti disponibili in prevendita sino al giorno dell’esibizione, sembra non aver ottenuto il tutto esaurito (riuscito invece il giorno prima al Teatro Municipale di Casale Monferrato – 500posti). A coloro che lamentano la capienza va ricordato che, a parte l’ubicazione in sé, siamo sempre a Verbania, ovvero alla periferia del Paese Italia!! A proposito di capienza, persone e di dove queste parcheggiano per arrivare a Teatro: ma qualcuno sa che fine ha fatto il “parcheggio che respira”? :) E già che parliamo di mezzi a quattroruote, qualcuno sa se quell’orrendo furgoncino bianco “dimenticato” nei pressi del Teatro fa parte dell’arredo urbano del CEM? Non si è mai mosso da quella posizione…sarà la dimora della guardia notturna? (è una battuta, almeno lo spero!). Saluti AleB |
Atti vandalici a Premeno - 6 Agosto 2015 - 14:43Il bisognoDa cosa nasca questo bisogno non mi è dato sapere: di certo so che tutti costoro sanno invece benissimo di poter contare sulle vanesie leggi italiane, vale a dire sulla più completa impunità: se invece sapessero che una volta presi incorrerebbero in un battutone sonoro di quelli che si ricordano per tutta la vita e ti fanno doorare per giorni, forse ci penserebbero bene prima di mettere in atto le loro insane voglie.Ma quando vedono che, come avvenuto nelle manifestazioni a Milano, è possibile bruciare e distruggere intere vie senza che alla polizia sia data la possibilità di menarli per bene, non fa altro che accrescescere in loro il senso di impunità. |
Un mattoncino per la sanità nell'Alto Verbano - 20 Dicembre 2014 - 19:13BRICK BOXCare Graziella e Sibilla Cumana, vi scrivo in qualità di grafica che si è occupata del progetto in questione, semplicemente per spiegarvi il motivo per cui ho utilizzato un termine inglese anziché italiano, questo perché ci tengo a far capire determinati concetti. In primo luogo l'inglese come avrete notato voi stesse viene spesso utilizzato in campo grafico - pubblicitario per una ragione molto semplice: occupa graficamente e visivamente uno spazio ridotto rispetto all'italiano, e oltretutto è dal punto di vista comunicativo più immediato. Una scritta in italiano non avrebbe mai reso allo stesso modo, ne tanto meno sarebbe potuta risultare a livello visivo e sonoro altrettanto gradevole, perchè sarebbe stata ad esempio: "scatola mattoncino"?; come potrete notare voi stesse non è la stessa cosa. L'italiano rimane una lingua bellissima, nonché raffinata, ma purtroppo non è sempre adatta a scopi pubblicitari. Per quanto riguarda il dialetto non penso proprio che sia adatto ad alcuna forma pubblicitaria mi spiace, fa parte della nostra tradizione è vero, ma esiste una cosa chiamata globalizzazione per la quale anche piccole realtà come la nostra devono pensare al di fuori dei propri confini, anche solo nel caso di piccoli progetti nati con passione come quello di brick box, per il quale una manciata di persone ha lavorato molto sodo, tentando di uscire per una volta dagli schemi e di creare qualcosa di moderno ed originale, che mi sembra la maggior parte delle persone stia apprezzando. Inoltre l'utilizzo di termini inglesi non è un abitudine "tutta italiana", ma bensì di tutto il mondo. Insomma la tradizione è importante ma va calibrata ed inserita nei giusti ambiti a mio parere; detto questo non capisco la necessità di presupporre che io non conosca la traduzione in italiano del nome di uno dei più importanti drammaturghi al mondo. |
Giochi Senza Quartiere: vince Cavandone - 12 Agosto 2014 - 06:56Evento, divertimento, ma educazione.Egregio Filippo, se chiedere discrezione è "vecchiume", e "l'essere giovani" ostentare roboanza, prevaricare i l diritto alla quiete pubblica, lei fa un assist alla terza età! Non dovrebbero proprio i giovani mostrare sensibilità ecologica (quindi anche acustica?) . Noto che fra i commenti emerge proprio questo concordare sull'eccesso di invasione dello spazio sonoro da parte di gente in cerca di protagonismo, evidentemente. Così come mi pare sia da considerare l'idea della rotazione dell'evento anche negli spazi periferici. Per altro, complimenti ai giovani sportivi e a tutti coloro che si sono impegnati con pazienza , discrezione e rispetto dell'ambiente. Sulla tolleranza- come eccezione-per le soste irregolamentari, dato l'impedimento di spazi, chiedo ancora al Sindaco d'intervenire con una sanatoria. |
Giochi Senza Quartiere: vince Cavandone - 12 Agosto 2014 - 06:43A FilippoEgregio Filippo, se chiedere discrezione è "vecchiume", e "l'essere giovani" ostentare roboanza, prevaricare i l diritto alla quiete pubblica, lei fa un assist alla terza età! Noto che fra i comemnti emerge proprio invece questo concordare sull'eccesso di invasione dello spazio sonoro da parte di gente in cerca di protagonismo, evidentemente. Così come mi pare sia da considerare l'idea della rotazione dell'evento anche negli spazi periferici. Per altro, complimenti ai giovani sporivi e a tutti soloro che si sono impegnati con pazienza e discrezione. Sulla tolleranza- come eccezione-per le soste irregolamentari, dato l'impedimento di spazi, chiedo ancora al Sindaco d'intervenire con una sanatoria. |
"Giochi Senza Quartiere" tutto pronto - 4 Agosto 2014 - 12:31Sarà uno spettacoloCi attendiamo un grande spettacolo con grande coinvolgimento di tutta la città e cittadini. Metto le mani avanti con un sonoro vaffa a chi immancabilmente avrà qualcosa da ridire o lamentarsi per il chiasso la confusione... Costoro hanno ancora qualche giorno per organizzarsi un buen ritiro in un eremo in cima a un monte inaccessibile. |
Pista di pattinaggio a Intra, polemiche - 7 Novembre 2012 - 07:31Bene, bravi!Se la notizia fosse confermata, non dubitando sulla veridicità, il cuore di Intra avrà per molti giorni una bella...discoteca all'aperto. Sia chiaro: nulla in contrario a una pista di pattinaggio su ghiaccio per il divertimento degli adulti e soprattutto per la gioia di bambini e ragazzi; nulla in contrario ai nuovi momenti di aggregazione o anche solo di effimero legame sociale; nulla in contrario all'inevitabile e benvenuto ossigeno per tutto l'indotto del quartiere, dai bar ai negozi, dai ristoranti alle svariate attività commerciali. Però la musica costante e ad alto volume che la pista produce, così come dimostrato in passato, cosa c'entra? All'Arena –interdetta per i lavori del nuovo teatro- c'erano poche abitazioni limitrofe e soprattutto c'era lo sfogo della vasta area del lago che mitigava i decibel in eccesso. Possibile che nessun consigliere ha pensato, oltre al risparmio di tanti euro, che quell'area è “residenziale”? Nessuno ha pensato che la piazza ha una conformazione tale che qualsiasi effetto sonoro al di sopra del normale provochi una eco impressionante? Nessuno ha pensato che lì esiste un quartiere densamente popolato in cui -all'interno di abitazioni vecchie e nuove ma col denominatore comune di avere le pareti perimetrali per nulla isolate acusticamente- vivono persone anziane o malate, lavoratori e lavoratrici che vanno al lavoro quando ancora non albeggia o fanno i turni per cui la parola “riposo” assume un ruolo fondamentale? O forse sì. Proprio perché qualcuno ha considerato le suddette cose ha preferito non riportare la pista ad una Pallanza affamata di vitalità. Vuoi vedere che nei pressi dell'ipotetica collocazione della pista a Pallanza risiede qualche “pezzo grosso” a cui dà fastidio (come a me) veder negato il diritto a riposare tranquillamente dopo una lunga giornata di lavoro? Viceversa, vuoi vedere che nessuno dei decisori risiede in zona ex-PalaTenda per cui non dà alcun fastidio la musica somministrata per molte ore al giorno, 7 giorni su 7, per parecchi giorni continuativi? Già ma loro sono “pezzi grossi” e “decisori” mentre gli abitanti della Sassonia, invece, sono solo degli ottimi pagatori di IMU allo 0,55%...e degli elettori. |