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protocollo

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protocollo - nei post

Parco Val Grande: "Orsi e bufale" - 26 Settembre 2024 - 12:05

Ill presidente dell'ente, Luigi Spadone, smentisce 'le insistenti voci messo in giro per fomentare gli animi''.

Nuovi ambulatori ortopedici a Verbania e Domodossola - 17 Luglio 2024 - 08:01

L'ASL VCO e il Centro Ortopedico di Quadrante di Omegna hanno formalizzato un protocollo di intesa finalizzato all'apertura di Ambulatori ortopedici presso i Presidi Ospedalieri di Verbania e Domodossola, per il trattamento di patologie che richiedono competenze altamente specializzate, come le patologie del rachide, nonché per consulenze specialistiche di chirurgia ortopedica/protesica per l’anca e il ginocchio.

Baveno: borse di studio - 5 Giugno 2024 - 18:06

Sono stati riaperti, segnala l'amministrazione comunale di Baveno, i termini per presentare una richiesta di borsa di studio in favore di studenti meritevoli, residenti nel comune di Baveno, che frequentano sia le scuole superiori o l'università.

Parco della Val Grande al protocollo tra 5 Riserve MAB - 21 Aprile 2024 - 12:05

Il Parco della Val Grande a Cremona per il protocollo d’Intesa tra 5 Riserve MAB.

Comitato Bassa Ossola su biodigestore - 4 Marzo 2024 - 18:06

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comitato Bassa Ossola, che si dice soddisfatto dell'ormai imminente abbandono del progetto biodigestore.

Comunità della Bassa Ossola su impianto biometano - 26 Febbraio 2024 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, una nota della Comunità della Bassa Ossola, riguardante il progetto dell'impianto per la produzione di biometano.

Concessione per l'ex edicola imbarcadero Intra - 8 Dicembre 2023 - 15:03

Avviso pubblico per la concessione ordinaria di beni appartenenti al demanio idrico lacuale ubicati in comune di Verbania, corso Mameli n. 24 (ex edicola, presso tettoia vecchio imbarcadero Intra), da adibirsi ad attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Comitato Salute VCO: “Fine della storia” - 25 Novembre 2023 - 09:16

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Comitato Salute VCO, riguardante le ultime notizie di un possibile passaggio ad ASL VCO di alcuni Comuni del Cusio.

Fondazione Onda: menzione per ASL VCO - 9 Novembre 2023 - 08:01

Fondazione ONDA premia i 13 ospedali al “top” nell’assistenza nel post trattamento Tumore della prostata Menzione speciale al Reparto Urologia dell’ASL VCO.

Su Updates in Surgery uno studio condotto dall’equipe di Senologia dell’ASL VCO - 4 Ottobre 2023 - 11:37

L’equipe di Senologia della SOC Chirurgia Generale dell’ASL VCO, diretta dal Dott. Sandro Zonta, ha condotto uno studio prospettico pubblicato sulla rivista internazionale Updates in Surgery, edita da Springer, nel numero di agosto 2023.

Mercatino del riuso - 29 Settembre 2023 - 17:04

Svuota la cantina e riusiamo. Un mercatino del riuso e del libero scambio a Baveno il 30 settembre e il 1 ottobre. Riservato ai cittadini che vendono o scambiano oggetti di famiglia e di recupero. Per poter partecipare bisogna iscriversi. Informazioni sul sito del Comune.

Brigatti lascia la maggioranza - 28 Agosto 2023 - 13:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Consigliere Comunale, Giovanni Brigatti, che annuncia l'abbandono del "Gruppo Alleanza Civica", e della maggioranza consigliare.

Marchionini: sanità e legge 194 - 3 Agosto 2023 - 11:37

Marchionini: "I servizi sanitari in Piemonte e nel VCO sono in enorme difficoltà e la regione Piemonte invece pensa ad attaccare la legge 194 sull’interruzione di gravidanza".

Metti una sera al Museo: Archeologia coi 5 sensi - 25 Luglio 2023 - 09:16

Con l’estate l’Archeomuseo di Arona torna a proporre una serie di serate di apertura speciale, che offrono la possibilità di apprezzare il museo by night approfondendo ogni volta un tema diverso.

Grande Nord su Assunzioni Sanità - 23 Luglio 2023 - 12:05

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Grande Nord Piemonte, relativo alle annunciate alle assunzioni in sanità.

Cantieri di lavoro per disoccupati - 30 Giugno 2023 - 10:23

Quattro posti per Cantieri di lavoro di un anno per disoccupati con almeno 58 anni organizzati dal Comune di Verbania.

Sanità: Marchionini scrive al Consiglio Regionale - 13 Giugno 2023 - 08:01

Il sindaco di Verbania ha scritto a tutti i Consiglieri regionali del Piemonte in vista della riunione di Consiglio di domani (martedì 13 giugno). Lavoriamo assieme per la costruzione di un nuovo Ospedale per il VCO, la soluzione migliore come scritto nello studio commissionato dalla stessa Regione Piemonte.

Immovilli su sanità locale - 20 Maggio 2023 - 10:03

Immovilli (Lega Salvini): “Oggi più che mai occorre rilanciare gli ospedali di Verbania e Domo: altre ipotesi frutto di incapacità del centro sinistra”

Consiglio di Quartiere Verbania Intra, proposte sulla viabilità - 2 Maggio 2023 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, le proposte del Consiglio di Quartiere Verbania Intra, sulla viabilità della zona alta.

Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro - 27 Aprile 2023 - 15:03

In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro, S.E.FOR.S. VCO, in collaborazione con S.Pre.S.A.L. ASL VCO e con il patrocinio di FORMEDIL organizzerà un seminario che si terrà presso la sala Ravasio della Provincia del VCO il prossimo venerdì 28 aprile.
protocollo - nei commenti

Preioni su indennizzi attacchi lupo - 1 Novembre 2021 - 20:30

Informarsi e conoscere, le armi contro l'ignoranza
Vedere un rappresentante politico con ruoli amministrativi parlare in questo modo è veramente sconfortante, ma parecchio sconfortante. Il buonismo non c'entra nulla, semplicemente serve conoscere il lupo, come funziona il branco, come vive questo animale e ovviamente sì, proteggere e tutelare le greggi, ma non serve certo abbattere i lupi per farlo. Tutte le regioni con la presenza di lupi hanno predisposto finanziamenti per aiutare gli allevatori e risarcimenti, quindi non capisco di cosa ci si vanti, visto che è nel protocollo della gestione lupo. Questa è la dichiarazione del comunicato: "Ormai i branchi dilagano in pianura e si spingono ai margini delle città. Pertanto dovremmo lasciare da parte certi buonismi e varare finalmente quel piano di contenimento che come Lega Salvini Piemonte chiediamo fin dall’inizio della legislatura." Dove sarebbero questi branchi che dilagano? Addirittura arivando persino ai margini delle città? Un conto è diffondere il terrore figlio di chi non conosce, un conto è analizzare i fatti. Che la Lega sia un partito filo caccia per ovvi interessi è ormai risaputo, ma arrivare a simili esternazioni è veramente, ma veramente sconfortante. Ripeto il buonismo non c'entra nulla, è solo una questione di buon senso. Da un lato ci si lamenta dei troppi cinghiali e a volte anche dei troppi ungulati. L'unica "soluzione" proposta è la caccia e dopo decenni i risultati sono lì a mostrare che evidentemente non funziona, visto che i cinghiali sono sempre di più (ovvio), si spostano sempre più vicini alle abitazioni (ovvio anche questo, trovano cibo e meno pallottole ad aspettarli). Quindi già qui bisognerebbe cambiare approccio, visto il totale fallimento. E ci sono molte persone competenti nel ramo della gestione faunistica che spiegano e illustrano da anni perché l'approccio venatorio attuale non fa altro che favorire la riproduzione e la diffusione del cinghiale. E il lupo invece è un ottimo alleato perché può predare gli ungulati e ridurne naturalmente il numero (ma forse a qualcuno dà fastidio anche questo perché va a toccare le quote relative alla caccia, chissà perché non viene mai detto). Primo i dati sulla presenza del lupo nel VCO sono stati pubblicati e si parla di pochi esemplari. Secondo i lupi non formeranno mai branchi super numerosi, sono molto territoriali e una precisa gerarchia. Terzo, sparando e uccidendo i membri del branco è già stato illustrato come concorrerà ad avere l'effetto opposto, ovvero a diffondere e dividere maggiormente i branchi in essere, I lupi che si sono spesso avvicinati in ambiti diversi sono individui solitari in dispersione. Quarto, se la specie lupo non può accedere alle prede più facili (greggi), gioco forza si rivolgerà a cinghialie ungulati (in Appennino, la preda prediletta è proprio il cinghiale). Quindi sì a tutelare le greggi con i mezzi idonei e funzionanti, ma sparare non servirà a nulla. E soprattutto da parte di amministratori politici serve competenza e conoscenza (nella dichiarazione sopra scritta non viene riportato nessun dato sulla popolazione di lupa, censita, chissà colme mai. Niente dati, niente informazioni, solo comunicati allarmistici). Il buonismo non c'entra, il fattore in gioco si chiama buon senso e corretta gestione del patrimonio faunistico, del territorio e delle sue attività. Rivolgetevi a studiosi e ricercatori!

Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 22:52

Manifestazione a Intra
Gentile Gianluca, Mi pare che i relatori che hanno partecipato alla nostra Manifestazione in difesa della Costituzione e della Libertà, abbiano offerto spunti importanti di riflessione. In particolare i due medici: il dottor Domenico Mastrangelo e il dottor Fabio Milani Il dott. Mastrangelo ha rilevato la scarsa attendibilità dei Tamponi (affermata anche da sentenze dei Tribunali di Vienna e Lisbona), e che il 98% dei positivi o non hanno avuto alcun sintomo o sono guariti. Ha dimostrato come l'obbligo vaccinale sia illegale per il mancato rispetto degli articoli 2, 13, 32 della Costituzione, del Codice di Norimberga, della Convenzione di OVIEDO, della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, della Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea ecc. Il Medico ha pure affermato, citando un libro di Peter Gotche "Medicine Letali e Crimine Organizzato" i discutibili comportamenti delle case farmaceutiche più attente al profitto che alla salute dei cittadini. Il dottor Fabio Milani è un medico di Famiglia di Bologna che ha curato a domicilio tutti i suoi pazienti di Covid e i pazienti di altri colleghi (il 90% del totale), guarendoli tutti non utilizzando "Tachipirina e vigile attesa" indicata dall'ente governativo AIFA ma terapie ben note e conosciute da anni a base di Idrossiclorochina, cortisone, eparina, antibiotici e vitamine A, C, D ecc. Perchè nessuno si scandalizza per il divieto di fare autopsie per capire le cause di tanti decessi? Perchè per un anno è stato consigliato un protocollo di cure oggi ritenuto sbagliato? Perchè nessuno ha ricevuto al Ministero della Salute i medici che guarivano a domicilio tuttii loro pazienti anche ultraottantenni? Di seguito il profilo del dott. Domenico Mastrangelo uno dei relatori. Il dottor Domenico Mastrangelo nasce a Foligno (PG) il 7 genna- io del 1955. Il 26 ottobre del 1979 si laurea in Medicina e Chirurgia, presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti, con il massimo dei voti (110/110) e lode. Consegue la specializzazione il Ematologia presso la stessa università, e succescon quello utilizzato dasivamente si specializza in Oncologia presso l’Università degli Studi di Modena. Frequenta 4 corsi in Farmacologia Clinica, a Londra, e lavora l come responsabile delle sperimentazioni cliniche, presso la ditta Sclavo S.p.A. di Siena. Nel 1991, lascia la Sclavo, per frequentare il Ludwig Institute for Can- cer Research, Montreal Branch, a Montreal e il Johns Hopkins Institute di Baltimora. Trascorre un intero anno al Wills Eye Hospital e alla Thomas Jefferson University di Philadelphia dove apprende le tecniche di biologia e genetica molecolare, applicate alla diagnosi dei tumori dell’occhio, con particolare riferimento al retinoblastoma e al melanoma uveale. Rientrato in Italia, crea un laboratorio per la diagnosi molecolare e la cura dei tumori dell’occhio ed entra in ruolo nel Dipartimentvanoo di Scienze Oftalmologiche. Nel frattempo partecipa a congressi nazionali ed internazionali e pubblica numerosi articoli scientifici e capitoli di libri in lingua italiana ed inglese Nel 2003 consegue il diploma di omeopata, presso la scuola “G. Garlasco di Firenze”, e nel2010 consegue la specializzazione in Oftal- mologia, presso l’Università degli Studi di Siena Attualmente, è “senior scientist”, nel Dipartimento di Scienze Me- diche, Chirurgiche e Neuroscienze dell’Università di Siena. Ha al suo attivo oltre 120 pubblicazioni scientifiche e si occupa è ello studio degli effetti della Vitamina C ad alte dosi, per via envovenosa, nel trattamento del cancro e di altre condizioni patologiche. Ha pubblicato i seguenti libri: Il tradimento di Ippocrate (Edizioni Salus Infirmorum), Le falsità sull’AIDS (Edizioni Salus Infirmorum), Esami pre-e post vaccinali, per la valutazione della sicurezza.,Vaccinopoli..

PD VCO su manifestazione a Intra - 14 Aprile 2021 - 06:37

Negazionisti?
Dicono di non essere negazionisti , di non essere no vax e allora cosa sono ? Visto che la maggioranza non portava la mascherina ? Chi volevano sfidare ? Cosa con arroganza e presunzione volevano dimostrare ? Se credono che il virus esiste , che è molto infettivo , cosa ci facevano li tutti assembrati , anche con foto finale ? Se hanno dimostrato qualche cosa è stata la loro s.... , visto che l'unico che si è avvantaggiato è il covid , se potesse parlare ringrazierebbe per l'opportunità che gli è stata data di diffondersi ,..............come se ce ne fosse bisogno . Dicono di volere la libertà , ma non vogliono il vaccino , dicono di aver trovato chi li cura ,aldifuori del protocollo ufficiale , buon per loro , qui si potrebbe ragionare e trovare che non hanno tutti i torti . Il vaccino non deve essere l'unica risorsa , la ricerca deve impegnarsi anche nel trovare una cura efficace , che combatta il covid subito , così che non si arrivi a morire .

Voce Libera VCO su comparto sciistico - 26 Novembre 2020 - 14:43

sempre la solita nennia....
Con questa frase si riassume tutto: "Riteniamo, che in condizioni di massima sicurezza, agevolate tra l’altro dalle caratteristiche dello sci come tipico sport individuale, vi siano tutti i presupposti perché impianti sciistici e rifugi possano aprire". Banalità una dietro l'altra e bi-partisan, come se fossero obbligati a dire qualcosa...per forza. Siamo tutti consapevoli che il blocco porterà a meno incassi e non pare necessario che i politici ci ricordino queste ovvietà. Il problema, come diceva Filippo, è che i protocolli servono se ci sono le persone che controllano e viste le loro considerazioni, mandiamo loro (i politici, ndr) a controllare che la fila all'impianto di risalita sia rispettata con almeno 1 metro tra gli utilizzatori o che, sulla seggiovia a due posti (che da noi è ancora molto di moda), salgano solo componenti della stessa famiglia e non estranei (carta di identità alla mano), mentre imperversa una bufera o con -10 alla partenza della seggiovia di Pecetto. Qui sono tutti buoni a parlare e dire ovvietà ma nessun riesce a ragionare e pensare che i protocolli sono solo specchietti per le allodole. In Italia, dove si ha poco rispetto delle regole, il protocollo è spesso disatteso come abbiamo potuto verificare questa estate......e il virus va a spasso....pronto a donarci una primavera a singhiozzo dove sentiremo ancora i politici dire le stesse cose. Scienza e politica non sono mai andate a braccetto.....ma se devo credere.......scienza tutta la vita.. L'unica soluzione, con i dovuti ristori (che pare saranno validi per tutte le stazioni sciistiche delle Alpi), è quella di aprire solo a festività finite (10 gennaio) quando la curva epidemica sarà in discesa, inizieranno ad effettuare i primi vaccini e non ci sarà l'affollamento che SEMPRE c'è nelle vacanze di Natale, quando tutti si sentono Tomba e gli ospedali, visto che già non lo sono, sono ingolfati di gente con le ossa rotte. Si perderà il 50% del fatturato in quei 20 giorni? E' certamente vero. Ma molti nonni potranno trascorrere il Natale con i nipoti e le spese sanitarie, nel giro di breve tempo, diminuiranno del doppio degli incassi degli impianti a fune. Pensate sempre che un ricoverato in rianimazione costa alla comunità......1300€ al giorno.....il costo di una settimana bianca compreso di skipass settimanale. Alegher

ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 26 Novembre 2020 - 11:01

..non va dimenticato che....
Non va dimenticato che questa estate, e ve lo dico perché l'ho passata a Macugnaga, la montagna ha fatto il pieno ovunque. Non è quindi vero che la montagna e le sue attività sono rimaste a "bocca asciutta tutto il 2020". A Macugnaga (e mi immagino in Trentino o Valle d'Aosta) non c'erano più case in affitto; negozi, bar e ristoranti erano affollati all'inverosimile. La riapertura degli impianti, secondo me, potrebbe avvenire solo dopo il 6 gennaio, quando il rischio di assembramenti si riduce drasticamente anche applicando il protocollo che mi pare, sin da ora, sia già pronto. Resterebbe da valutare il periodo di carnevale, sempre affollato, e quello Pasquale, sempreché ci sia ancora neve a sufficienza. Una cosa è certa. Questo modus operandi dev'essere valido per tutto l'arco alpino, altrimenti si vedranno gli assembramenti si vedranno ai confini. Per quanto riguarda la Svizzera. Beh....che dire....loro hanno sempre pensato solo ai soldi e il loro comportamento ne è una diretta conseguenza. Bisognerebbe boicottarli duramente.....anche a livello EU. Alegher

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 8 Aprile 2020 - 09:22

Re: Lei legge solo quello che vuole lei!
Ciao Damiano Guerra quello che afferma può anche essere vero ma il problema del 5G è anche legato al fatto che introducendo un nuovo protocollo di TX/RX mMIMO (massive Multiple Input Multiple Output), di fatto sarà alquanto complicato verificare (quindi misurare e omologare) la distribuzione isocinetica del campo elettrico intorno alla SRB. Il controllo, effettuato dagli organi competenti è in continua evoluzione e spesso un passo in ritardo rispetto alla tecnologia che invece ha a disposizione energie e interessi elevati. Va inoltre considerato che, a livello legislativo, essendo gli impianti SRB necessari allo sviluppo nazionale e quindi necessari all'ammodernamento della Nazione, hanno avuto sempre strade abbastanza agevolate e protette, cosa che spesso si è dimostrata esagerata o inopportuna se si considera che le Società interessate da queste agevolazioni sono S.P.A.

Zacchera su referendum Lombardia - 24 Agosto 2018 - 00:39

Finalmente un analisi decente
 Direttore responsabile:  Riccardo Marchina OdG.103353 / 2004 HOME PAGE STAMPA CHIUDI  Isola dei Pescatori, Stresa Verbano-Cusio-Ossola: pro, contro ed effetti del passaggio in Lombardia di NICOLA DECORATO pubblicato il 18/08/2018 Quanto guadagnerebbe la provincia del VCO se i cittadini decidessero, il 21 ottobre, di trasferirsi in Lombardia? La doppia analisi, quella dei costi-benefici e quella (più importante) del paragone tra le due regioni coinvolte, dei pro e dei contro del trasferimento del VCO in Lombardia passa in larga parte dalla comparazione degli stanziamenti indirizzati da un lato dal Piemonte al VCO, e dall’altro dalla Lombardia alla provincia di Sondrio, esclusivamente montana e di confine, come quella di Verbania.  Tra le principali motivazioni addotte dal comitato Diamoci un taglio, promotore del referendum per il passaggio oltreticino della provincia, vi è l’apparente negazione dei 18 milioni di canoni idrici da parte della Regione Piemonte. Fondi che, invece, i cugini lombardi riconoscono alla provincia di Sondrio. In realtà la situazione che verrebbe a delinearsi è parecchio più complessa di quanto si voglia far credere. A partire proprio dalla questione relativa ai canoni idrici. I CANONI IDRICI – Nel 2018, per la prima volta, è stata inserita tra le voci spese del bilancio regionale l’attribuzione dei canoni idrici al VCO. Non nella loro totalità (circa 3 milioni sul totale richiesto), ma il caso rappresenta comunque un unicum nella storia della politica economica regionale. Scelta resa possibile dal pareggio di bilancio ottenuto dalla giunta nel 2017. Il mancato versamento dei canoni fino ad oggi è da attribuire ai debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni, Bresso e Cota in primo luogo, cha hanno reso necessaria una difficile politica di ripianamento del debito, comunque portata a termine, nell’ottica del rispetto dei vincoli di bilancio richiesto alle regioni. FONDI COMPLESSIVI E SPESA PUBBLICA– Ma, a dispetto di dati parziali e circostanziali, occorre tenere a mente la portata complessiva degli investimenti pubblici dirottati, dalle regioni Piemonte e Lombardia, alle rispettive province montane.Fondi che, nel caso piemontese, superano i corrispettivi lombardi. A partire da quelli dedicati alle infrastrutture stradali: per la ristrutturazione della statale 34, il Piemonte ha investito circa 25 milioni di euro, a fronte dei 4,2 destinati da Milano alla statale 38 passante per Sondrio. Mentre, per quanto concerne l'assistenza ai trasporti, i disabili piemontesi godono di accesso completamente gratuito su treni e pullman regionali, agevolazioni non presenti in Lombardia. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in Lombardi, differentemente che in Piemonte, le tratte locali vedono la compartecipazione al servizio di Trenitalia e Trenord: purtroppo, però, rilevamenti di giugno 2018 indicano come inaffidabile ben il 76% delle linee ferroviarie lombarde, sulla base proprio degli standard stabiliti nelle condizioni generali di trasporto di Trenord. Su38 linee, ben 29 sono state bocciate.  Anche per quanto concerne l’ambito culturale, Torino destina alla "provincia azzurra" somme più ingenti di quanto fatto da Milano verso Sondrio. E un caso interessante è rappresentato dal Teatro Maggiore. L’obiettivo dichiarato è quello di fare della struttura un polo culturale di rilevanza regionale, capace di attrarre visitatori (e investimenti) non solo dal VCO, ma anche dalle vicine province piemontesi (Novara e Vercelli), Lombarde (Varese), e lo svizzero Canton Ticino. In quest’ottica rientra il protocollo d’intesa firmato dalla Regione con il Comune di Novara a dicembre 2016. Per le sole attività in cartello nel 2018, il Piemonte ha investito 250.000 euro nellaFondazione Centro Eventi Il Maggiore. Politica differente, quella seguita dalla Lombardia, che destina ai centri culturali periferici della Regione meno del Piemonte, impegnandosi a concentrare sforzi e risorse ai poli culturali milanesi.  Altro caso

Nodo Territoriale contro le discriminazioni - 7 Dicembre 2017 - 13:57

Che bella iniziativa!
Ma che bel "protocollo d'Intesa", per di più finanziato dal Ministero dell’Interno con risorse del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione della nostra amatissima Unione Europea! "Ha come obiettivo prevalente la promozione della parità di trattamento e la prevenzione delle discriminazioni nei confronti dei cittadini e delle cittadine dei Paesi Terzi".... wow, ma che bello, finalmente l'Italia sta diventando un Paese civile! Un Paese che, in nome di una inesistente ed impossibile integrazione, praticamente obbliga i propri concittadini a subire un'intollerabile presa di posizione della sinistra mondiale tirando in ballo, come fattori discriminatori, la nazionalità, il sesso, il colore della pelle, l'ascendenza od origine nazionale, etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale e l'identità di genere ed ogni altra condizione personale o sociale": praticamente hanno messo dentro di tutto, non si può più dire niente altrimenti potrebbe essere considerato un atto discriminatorio. O la si pensa come loro o ti obbligano a farlo. Ma come si può essere d'accordo con tutto questo? Mi piacerebbe poter andare avanti nel tempo, nel futuro, e vedere cosa diranno i libri di storia di questo periodo di dittatura, sarei troppo curioso! A meno che... un attimo, mi è venuto un dubbio .. tutto ciò non sia stato fatto per noi italiani, cioè coloro i quali subiscono tutti questi atti discriminatori ..

"Consigli comunali bloccati" - 4 Dicembre 2016 - 11:38

Re: Davvero inaffidabili ma anche falsi
Compagno Di Gregorio Sulla Variante del Piano Regolatore certo che so di quello che stiamo parlando. Lei lo saprà sicuramente meglio di me visto che la prima istanza di modifica del piano regolatore da parte dei cittadini di Verbania è datata dicembre 2011. Lei era già membro del consiglio comunale quindi immagino avrà esaminato ulteriormente alcune delle 20 proposte dei cittadini verbanesi. La commissione urbanistica nel periodo precedente al consiglio comunale ha esaminato 2 volte il punto in questione (14 ottobre e 25 novembre). Le posizioni dei vari gruppi consiliari le abbiamo già espresse in queste assemblee, ci sono stati dei punti che hanno trovato condivisione tra i gruppi (ad esempio una proposta è stata stralciata di comune accordo nell'ultima commissione, per precisione l'istanza a numero di protocollo 41006). Ora il fatto che tutti i gruppi consiliari possano esprimersi in consiglio comunale per ogni singolo punto della variante, utilizzando 10 minuti a testa per ogni punto, io lo chiamo ostruzionismo e spreco di denaro pubblico. Vorrebbe dire che i 14 gruppi potrebbero discutere per un totale di 2800 minuti (circa 46 ore), più le dichiarazioni di voto (altri 70 minuti). Vuol dire che si potrebbero fare almeno 5/6 consigli comunali sul singolo punto. In euro direi più di 10000. Noi faremo la proposta di modifica del regolamento proprio per questo motivo. Per quanto riguarda l'accertamento in segreteria lo farò ma solo per questioni di trasparenza, non ho nessun problema personale coi membri del consiglio; giusto per capire quanti rimborsi sono stati elargiti ad oggi ed a quali soggetti. Saluti e buona domenica

Lago Maggiore Marathon - viabilità - 7 Novembre 2016 - 14:09

documenti ufficiaòe
Qui trovi, oltre al protocollo di intesa firmato anche da Stresa, anche il verbale della discussione in consiglio comunale: www.comune.verbania.it/content/download/25092/261268/.../DELC2014.0035.pdf

Lega Nord: Interpellanza e "conflitti" - 16 Febbraio 2016 - 18:05

buonasera
provo a formulare un mio contributo. faccio una premessa: mi chiamo andrea de zordi e sono uno dei 5 soci fondatori dell'Associazione "21 Marzo", come ben saprà chi ha avuto modo di accedere all'atto costitutivo. sono anche il marito felice e orgoglioso di alice de ambrogi (conosciuta proprio grazie a Libera) e vanto un'amicizia ultratrentennale con davide lo duca, che è anche mio testimone di nozze. inoltre, per alimentare teorie cospirative di varia natura(passatempo che mi sembra sempre più apprezzato, leggendo l'interpellanza ed i commenti del fandom della consigliera), comunico che: sono stato compagno di classe di stefania minore, il mio medico di base è giorgio tigano (il quale abita nel medesimo condominio dei miei genitori), ho bevuto più di un bicchiere di vino con massimo forni, ho partecipato a più di una gara podistica con silvia marchionini, mi pare che mio papà comprasse i pulcini dal papà di campana, ho visto qualche concerto dei boni mores, ho allenato il fratello di damiano colombo e insomma, in generale, vanto una serie di connessioni con molti consiglieri comunali e componenti di giunta, come è normale vivendo a verbania e non essendo un idiota nel senso etimologico del termine. d'altronde, per la teoria dei sei gradi di separazione, potrete facilmente mettermi in relazione pure con kim jong un. detto questo, vorrei fare presente che tutte le associazioni / movimenti / partiti (ad eccezione di quelli caratterizzati da un estremo liderismo ed un tasso di democrazia interna assolutamente ridotto, come quello nel quale si è formata politicamente stefania minore) sono caratterizzate da un normale avvicendamento dei componenti del direttivo. questo è successo anche per l'associazione 21 marzo: è stata fondata da 5 persone (quelle indicate nell'atto costitutivo) che hanno poi passato la mano ad altri più giovani e preparati. ovvio però che nell'atto costitutivo risultino sempre i soliti 5 nomi. la funzione di tael documento è proprio quella, e non viene mica modificato ad ogni elezione delle cariche! prendendo a prestito l'esempio di @jon snow (a proposito: valar morghulis!): nell'atto costitutivo del CAI troverai i nomi di coloro che lo fondarono mentre l'attuale direttivo è riportato nel verbale dell'assemblea elettiva. non sapere queste cose, o ignorarle deliberatamente, non è accettabile da un consigliere comunale. e poi ci sarebbero tante altre cose da dire ma non ho molto tempo da dedicare a questa polemica. mi limito qui a ricordare il sacrosanto diritto di associazione, e il protocollo L10 che mi pare venne firmato da tutti i candidati cconsiglieri. poi vorei ancora esprimere la mia amarezza nel vedere tirato in ballo il nome di patrizia guglielmi in questa penosa querelle. e prendo atto che alcuni (anche tra coloro formatisi nel legalitario M5S, che qualche battaglia con Libera e 21 Marzo l'ha pure condivisa) considerino negativamente il connubio tra l'impegno amministrativo e l'aver fondato un'associazione che si occupa di antimafia e legalità io sarei invece orgoglioso del fatto che molti che oggi si occupano della cosa pubblica si siano formati anche all'interno di quel tipo di impegno civile

Lavori ristrutturazione terzo piano Ospedale Castelli - 23 Gennaio 2016 - 21:44

x Lady
come giustamente precisa Lupusinfabula la carta prende tutto ,anche il fumo. Il protocollo d'intesa all'art 5 recita: " che dovrà far riferimento ai contenuti di uno studio di FATTIBILITA' che dovrà definire,fra l'altro, il quadro economico finanziario e le modalità di realizzative in relazione ai finanziamenti disponibili." Praticamente non ci sono i soldi e devono studiare dove e come trovarli (finanziamento privato) ,quindi elaboreranno ,preciso elaboreranno , uno studio di FATTIBILITA' e poi ,magari, .... siamo nel mondo dei sogni .

Lavori ristrutturazione terzo piano Ospedale Castelli - 23 Gennaio 2016 - 13:56

Re: Re: Re: cesare
Ciao lady oscar Puoi dire che c eri e poi magari non sei andata.,nessuno sa chi sei. Ma prima di fare affermaziini come hai fatto dovresti informart oppure portare elementi che dimostrino che quello che dici sia vero oppure la falsità del protocollo firmato in regione tra giunta regionale e sindaci del VCO. Il resto sono chiacchiere di isterismo destroide e vuote di contenuti

I Consigli Comunali dicono SI all'ospedale unico - 26 Novembre 2015 - 09:54

protocollo
Paolino ha ragione. Va bene allora dire: per la diversa caratura politica della città di Verbania?

I Consigli Comunali dicono SI all'ospedale unico - 25 Novembre 2015 - 14:42

protocollo d'intesa
I risultati delle votazioni nei 3 comuni principali della Provincia per il protocollo d'intesa sull'ospedale unico sono esemplari. Il documento passa a Omegna perché le minoranze restano in aula; a Domodossola il PD si frastaglia; solo a Verbania il PD vota compatto e il documento attrae ben 4 consiglieri di minoranza. Mica male per un PD dato in difficoltà per la recente questione Brignoli; mica male per un sindaco decisionista ed esclusivista, anzi, "come il Duce" seconda l'apostrofe di una dipendente comunale. La questione vera è la diversa caratura politica del partito a Verbania e la diversa qualità amministrativa dei nostri consiglieri comunali.

Consiglio Comunale tra ospedale unico e Presidente - 23 Novembre 2015 - 21:00

deciso prima di votare
L'assessore Saitta ha già annunciato per domani alle ore 17 la firma del protocollo d'intesa x ospedale unico , praticamente prima della votazione dei consigli comunali di Omegna Verbania e Domodossola . A questo punto cosa serve votare e discutere in merito . Siamo alle comiche

Norme sull'accensione del riscaldamento - 12 Ottobre 2015 - 19:25

Andrè, Lei non ha capito.....
Ho scritto che le Leggi (anche sbagliate) si rispettano sin che ci sono e non che le rispetto o le violo a seconda della mia personale convenienza. Quanto ai cambiamenti climatici, agli inquinanti dovuti al gasolio, metano ecc. ecc. mi fa molto arrabbiare il fatto che mentre al popolo viene imposta ogni sorta di obbligo (vedasi la sciocchezza degli Euro1,2,2,4 ecc.) per quel che riguarda le automobili; in questo modo si incentiva la sostituzione della vettura (per chi può permetterselo) come se questa fosse la panacea. Che non lo sia lo prova il fatto che nonostante le sostituzioni, l'inquinamento non diminuisce. Nessuno considera quanto si inquina per produrre una vettura nuova? Dall'estrazione delle materie prime, sino al prodotto finito, quanta energia si deve consumare quindi quanto inquinamento provocare? Non mi si venga a dire che inquina di più una vettura di 10 anni, che il ciclo di produzione di una vettura nuova! Inquinerà un po' di meno della vecchia quando circolerà ma quanto ha inquinato il costruirla? Euro1-2-3 ecc. temo siano "suggerimenti" dati dalle Case costruttrici automobilistiche per assicurarsi le vendite, Case che sono le prime a favorire l'inquinamento. Lo scandalo Wolfswagen ( ed altri costruttori) non le dice nulla? Quanto al protocollo di Kyoto, i primi a non firmare sono proprio gli USA e la Cina, nazioni ad alta produzione di inquinamento globale e, specialmente la Cina. Grandi dighe come quella delle "Tre gole" che ha provocato e provoca disastri tipo la sconosciuta siccità. i cinesi, non paghi, hanno pensato alla diga Danjiangkou che ha creato più problemi (al popolo) che vantaggi (ai soliti plutocrati), con cambiamenti climatici che si riflettono su tutto il globo. Ed i pozzi petroliferi? Andrè gli inquinanti non si fermano ai confini dei Paesi saggi e virtuosi....purtroppo per gli inquinanti....tutto il mondo è Paese...... Ci sarebbe ancora molta materia su cui discutere. Andrè, temo che al di là delle buone e sagge intenzioni individuali, i soliti speculatori farabutti, abbiano trovato il modo di usare il clima per "farabuttare" e guadagnare ancora di più. Perchè invece di seguire una buona norma della Ue che raccomanda di riciclare i rifiuti come si fa nell'impianto di Vedelago, in Italia si continua a realizzare e bruciare i rifiuti nei così detti "Termovalorizzatori",? Perchè questi "inquinaincrementatori" sono fonte di guadagno per le solite lobby. Per ultimo, Lei non ha dato del fascista a Lupus? ....ha solo scritto: "il me ne frego di fascistica memoria dice tutto di chi è questo personaggio"......non mi pare che gli abbia dato del baciapile?..... Andrè, buona cena, buona sera e buona notte!

Norme sull'accensione del riscaldamento - 12 Ottobre 2015 - 13:48

Re: oh bella Andrè......
veramente era il me ne frego di fascistica memoria.. non ho dato del fascio a Lupus che tra le altre cose si vanta di esserlo nel commento successivo.. ,, veniamo alla questione leggi??? vediamo se ho capito.. se una legge mi conviene o penso che sia giusta la rispetto .. se no .. la violo... uhmmm questa si che è democrazia.. Non danneggia nessuno l'uso del riscaldamento .. gasolio , metano o gpl... sul non danneggiamento alla collettività del gasolio da riscaldamento .. io qualche dubbio ce l'ho.. mai sentito parlare di polveri sottili.. inquinamento.. tumori ... effetto serra... protocollo di Kyoto ? evidentemente no... o se si.. il me ne frego è normale... freghiamocene tutti ....tanto che cz il pianeta non è nostro .. se il clima cambia e ci sono sempre più "bombe" d'acqua l'importante è che non capiti nulla a noi ....

Frana SS34: riapertura il 6 gennaio - 28 Dicembre 2014 - 09:00

incompetenti
La verità è una sola diciamolo: questa calamità è stata affrontata con grande incompetenza da parte di tutti gli amministratori locali senza salvare nessuno, il protocollo applicato per la gestione di questa frana è stato da subito sbagliato e il blocco della statale per così tanto tempo ne è semplicemente la conseguenza.

Maggioranza assente alla commissione sui servizi alla persona - 2 Ottobre 2014 - 09:20

presa d'atto e chiarezza
questa la risposta che ho personalmente inviato alla maggioranza e a tutta la commissione. In "coda" anche la ricostruzione del movimenteo delle informazioni in modo da fare chiarezza su questa grottesca situazione: Prendo atto della decisione dei consiglieri di maggioranza i quali si assumono la responsabilità politica di questo gesto. Per correttezze mi preme precisare che Assessore e vicepresidente di Commissione sono state informate in data 24 Settembre dell'intenzione di convocare la Commissione il 2 Ottobre, che la Commissione è stata informata dal sottoscritto in data 25 dell'ODG e della data di convocazione, che la convocazione formale è stata spedita in data 26 Settembre, che l'ODG è stato basato sul verbale della prima commissione svoltasi in data 4 Settembre. Trovo singolare che la maggioranza informi solo oggi il sottoscritto e la Commissione tutta di un suo precedente impegno. Con la speranza che il senso di responsabilità induca a un ripensamento tale da non far mancare il numero legale alla Commissione, ricordando che l'Art. 19 del regolamento prevede che il Presidente abbia la facoltà di convocare la Commissione e di formularne l'ODG. Informo altresì che l'incontro con l'Assessore di riferimento era previsto per il 29 Settembre ed è stato da Lei disdettato. Tutto ciò detto, in attesa degli eventi saluto cordialmente Renato Brignone aggingo per completezza di informazione i passaggi che hanno condotto a questa incresciosa situazione che da Presidente non voglio giudicare ma "fotografare": 1) in data 8 settembre chiesi all'Assessore Franzetti via mail "se le ipotesi di lavoro (esposte durante la commissione ndr) potessero essere inserite in una strategia che fosse di supporto e nel solco dei desideri di indirizzo dell'amministrazione". Non ottenni alcuna risposta. 2)A seguito della comunicazione del segretario comunale (protocollo 33796) che chiedeva che i Presidenti convocassero le commissioni tra il 16 e il 19 Settembre, convocai la commissione per il 18. Mi contattò il segretario del PD Brezza chiedendomi di sconvocare la commissione e di incontrarmi con lui e l'Assessore. Accettai concordando che l'incontro fosse a scadenza ravvicinata. 3)il 23 Settembre il segretario del PD Brezza mi informa che l'Assessore può incontrarmi il 29. Informai il segretario del PD e commissario Brezza che era mia intenzione convocare la Commissione per il 2 Ottobre. Chiedo quindi di poter trovare una data più ravvicinata per l'incontro l'assessore. Non essendo possibile altra data accetto l'incontro del 29 confermando che la commissione sarebbe stata convocata il 2 Ottobre (data in cui avevo concordato la disponibilità di un tecnico qualificato a trattare il tema oggetto dell'ODG che era uno dei punti qualificanti e concordati già alla prima commissione - si veda il verbale della riunione del 4 settembre-) 4)in data 24 Settembre confermo via Mail all'Assessore che sono disponibile all'incontro del 29 che sono dispiaciuto non si riesca a incontrarsi prima e che il giorno seguente avrei convocato la commissione per il 2/10. 5)in data 25 Settembre convoco la commissione , con mail indicante data e ODG alle ore 16.00, alle ore 16,20 mi telefona l'Assessore chiedendomi di non convocare la Commissione e le dico che è tardi, la convocazione (lei era in copia) era stata fatta 20 minuti prima (avrebbe avuto un giorno intero per dire che non le stava bene quella data) 6)in data 30 Settembre comunico a tutta la Commissione che all'incontro parteciperanno 2 dirigenti ASL il direttore del Consorzio e un professionista delle "dinamiche adolescenziali". 7) il primo Ottobre mi viene detto dalla maggioranza che non parteciperà alla commissione per "precedente importante" riunione.
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