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Furto alla mercatone uno - 3 Settembre 2019 - 13:01

Nei giorni scorsi militari della stazione Carabinieri di Gravellona Toce in collaborazione con personale della sezione operativa del dipendente n.o.r., a conclusione degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà un uomo del posto per furto aggravato.

Provincia istituisce tavolo permanente su mercatone uno - 1 Giugno 2019 - 10:03

La Provincia del VCO, tramite il suo Presidente, Arturo Lincio, dirama un comunicato, in cui annuncia l'istituzione di un tavolo di crisi permanente per monitorare gli sviluppi della vicenda mercatone uno.

Resoconto del 23° Triathlon Internazionale di Mergozzo - 16 Settembre 2018 - 10:03

E’ stata una festa, perfetta sotto ogni aspetto. Il Triathlon Internazionale di Mergozzo 2018, la “classica” che da 23 anni si disputa nelle acque del lago omonimo e per le strade e le stradine intorno e all’interno del centro della cittadina.

Successo per il Pantani Day 2018 - 21 Marzo 2018 - 13:01

Sabato 17 marzo, nella sala del Trocadero Disco Club di Domodossola, si è svolto il Pantani Day 2018, manifestazione riconosciuta ufficialmente e patrocinata dalla Fondazione Marco Pantani Onlus.

Pantani Day 2017 successo solidale - 23 Febbraio 2017 - 13:01

Si è svolto sabato 18 febbraio, all'interno delle palestra nel Forum di Omegna (VB) il Pantani Day, 4 ore di indoor cycling (ndr spinning) di grande musica e pedalate, grazie agli istruttori provenienti da Como Daniela Crespi, da Trento Luca Demozzi, e gli istruttori della provincia del VCO Daniela Margarini, Evelina Zanda, Maurizio Tomà, Maurizio Merisi, Mario Danini.

mercatone uno: 60 posti a rischio - 19 Febbraio 2015 - 11:27

La società mercatone uno, leader nazionale nella vendita di mobili, articoli per la casa, e per il fai da te, con 79 punti vendita e 3500 dipendenti, ha avanzato poco dopo la metà di gennaio una richiesta di concordato preventivo: in sostanza, cerca un accordo con i propri creditori per evitare il fallimento.

Pantani 's Day - 22 Febbraio 2013 - 08:14

23 febbraio Una giornata interamente dedicata alla figura del grande Marco Pantani.
mercatone uno - nei commenti

PD: "I 34mln per la SS34 già c'erano" - 6 Agosto 2019 - 12:38

Re: Tristezza
Ciao lupusinfabula la vera tristezza è la logica dei 2 forni, fin quando dura: FRATELLI D’ITALIA: LA CRISI NON VA IN VACANZA - Fratelli d’Italia ha organizzato una serie di manifestazioni dal titolo “La crisi non va in vacanza” e per la circostanza ha diffuso il seguente comunicato: Il Paese è in ginocchio. E il governo sta a guardare. Non bastano gli ultimi dati ufficiali – che mostrano un trend recessivo – a sbloccare l’immobilismo dell’Esecutivo gialloverde, che fino ad oggi ha saputo soltanto rispondere con provvedimenti dispendiosi, diseducativi, poco efficaci e ispirati all’assistenzialismo vecchia maniera, come il reddito di cittadinanza e “quota 100”. Per tornare a crescere occorrerebbe invece far ripartire la produzione, sostenere le imprese e i lavoratori, innescare un circolo virtuoso di crescita che non potrà mai basarsi sulla cancellazione della povertà per decreto o su un sussidio che consentirà a parecchi di passare le giornate sul divano davanti alla tv aspettando che il lavoro cada dal cielo e che le gravi crisi si risolvano da sole, magari all’indomani dell’ennesimo, improduttivo e sterile tavolo convocato al MISE. Per questo motivo ci siamo recati nel Verbano Cusio Ossola in un luogo simbolo della crisi economica, davanti all’ex mercatone uno per pretendere che il governo investa risorse economiche in misure attive per il rilancio e non passive. Servirebbe lo spirito d’iniziativa che ha caratterizzato il primo mese di Assessorato al Lavoro di Elena Chiorino, che ha subito messo a segno risultati concreti e tangibili. Il primo atto è stato l’accordo fra Regione, Intesa Sanpaolo e parti sociali per l’anticipo della cassa integrazione straordinaria. Una vera e propria boccata d’ossigeno per i dipendenti di alcune importanti realtà come mercatone uno e Brandamour. A caratterizzare l’azione dell’assessore di Fratelli d’Italia è stata certamente la rapidità di risposta, ma anche la concretezza nel voler risolvere i problemi alla radice, lasciando la parte dichiarazioni spot e proclami, proprio come nel caso di Manital dove Chiorino ha dapprima chiesto il pagamento in surroga agli enti locali che hanno commesse con l’azienda e ha poi approfondito la situazione scoprendo che Manital attende dai ministeri più di 17 milioni. Per questo l’esponente piemontese del partito di Giorgia Meloni ha scritto una lettera aperta al ministro Di Maio per chiedere di convocare subito i suoi colleghi debitori per sbloccare i pagamenti.

Immovilli su Con.Ser.Vco - 3 Aprile 2015 - 20:17

chiedo scusa per il fuori tema
Auguri a tutti e soprattutto a chi ha difficoltà con il lavoro, specialmente i dipendenti del mercatone uno. in quanto ai mancati premi di produzione rimango dell'idea che chi merita deve averli, chi non merita no. Come nella vita.

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 22 Febbraio 2015 - 17:28

Valutare gli interlocutori
Grazie Giovanni% per aver attenuato il tono dei tuoi commenti. Normalmente non giudico le persone per quel che dicono o fanno anzi, se il loro modo di relazionarsi con il mondo è ostile, cerco sempre di capire l'origine del disagio che ha portato a questo, cercando in ogni modo di trovare un canale comunicativo per seminare un dubbio nelle sue certezze e, allo stesso tempo, apro me stesso alle sue idee che potrebbero mettere in dubbio le mie di certezze, arricchendomi. Ritorno però all'articolo che ha generato questa lunga discussione e ribadisco che è responsabilità di tutti i cittadini italiani informarsi correttamente su cosa succede in Parlamento perché oggi i dipendenti del mercatone uno avrebbero avuto diritto di vivere una domenica normale e tutti i cittadini devono saperlo che la colpa del loro malessere ha dei nomi e cognomi, quelli dei 181 parlamentari di PD, PDL e Scelta Civica, insieme ai Parlamentari della Lega Nord che si astennero che il 25 giugno del 2013 votarono NO al reddito di cittadinanza presentato in Senato dal M5S. Giovanni%, questa è la politica, l'arte di risolvere i problemi prima che giungano, senza guardare più a destra o a sinistra, ma guardando avanti ! Un saluto :-)

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 22 Febbraio 2015 - 10:54

@ Giovanni%
Non sono un rappresentante del M5S ma un cittadino italiano informato, grillino se vuoi ! L'impressione che hai avuto sul mio modo di argomentare, in forma settaria, da persona illuminata e pura, unica portatrice di verità, è errata, è semplicemente il risultato del sapere le cose di cui si scrive. Io invece ho avuto l'impressione che tu conosca poco gli argomenti di cui scrivi. Il debito pubblico, in uno Stato con moneta sovrana, è l'ultimo dei problemi, sarebbe come il padre che "investe" mettendo a disposizione tutti i propri averi per sorreggere il figlio negli studi, diversamente dalla situazione attuale in cui il padre si indebita, con la scusa di avere un figlio da far studiare, per arricchirsi in modo spropositato lasciando poi i debiti al proprio figlio e motivo per cui non avremmo mai dovuto accettare la moneta unica europea. Le risorse, dici, vanno indirizzate per creare ricchezza ma lo Stato, per essere considerato ricco, cosa deve avere ? Ecco, per i grillini uno Stato ricco è quello in cui nessuno è lasciato indietro, uno Stato in cui nessuno può essere privato della casa, del calore, nessuno dev'essere lasciato senza cibo. Caro Giovanni%, l'Italia è in una situazione terribile e l'unica priorità, oggi, sono le persone. Ci sono persone di tutte le età, non solo gli anziani come tu credi, in povertà e sono loro la priorità dello Stato perchè lo Stato sono loro e gli amministratori, in una realtà normale, garantiscono il bene dello Stato. Infine ti invito a riflettere su queste tue frasi: - ma quella legge provocherà solo un'enorme debito pubblico ... - forme di parassitismo sociale ... - sgravi per le aziende che attuano ricerca e sviluppo ... - Le risorse vanno indirizzate per creare ricchezza ... - Quelle risorse del redditto di cittadinanza è forse meglio impiegarle ... Io non credo che tu, di fronte alla disperazione dei collaboratori del mercatone uno, possa pensare di fare spallucce e voltarti indietro pronunciando queste giustificazioni !

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 21 Febbraio 2015 - 11:45

@ Giovanni%
Ciao Giovanni%, consideri la legge per il reddito di cittadinanza un'idea populista, pazzesca e creatrice di sacche di parassitismo sociale non produttivo. Hai letto la legge ? Ti sei soffermato a capire come funziona ? Se non lo hai fatto allora ti invito a farlo, la trovi qui: http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/milano/area_stampa_1/comunicati_stampa/PROPOSTA%20DI%20LEGGE%20reddito%20di%20cittadinanza.pdf Al contrario di quanto tu scrivi, io credo che populista, pazzesca e creatrice di sacche di parassitismo sociale non produttivo, siano invece tutti gli aiuti di Stato alle imprese, che drogano il mercato impedendo ai concorrenti di affermarsi. La pressione fiscale sulle imprese dev'essere ridotta, ma in egual misura per tutti, non solo per quelle in difficoltà. Immagina di essere un ristoratore e che il tuo concorrente, avendo un basso fatturato, riceva aiuti di Stato e lui li sfrutti per dimezzare il costo dei suoi piatti. Aumenterebbe il numero di clienti e molti li toglierebbe a te, ne saresti contento ? La tua azienda, inizialmente sana, non ne risentirebbe ? Se anche tu credi che non sarebbe giusto favorire il tuo concorrente, allora la pensi esattamente come il M5S. Se anche tu credi che quel ristoratore non potrà mai offrire un posto di lavoro a meno del reddito di cittadinanza e per questo non potrà sfruttare nessun disperato pur di abbassare il prezzo dei suoi piatti, allora la pensi esattamente come il M5S. Se anche tu credi che non sia giusto lavorare tutto il giorno e diventare, nonostante questo, ogni giorno più povero, allora la pensi esattamente come il M5S. E se pensi che i 60 collaboratori del mercatone uno oggi dovrebbero vivere la loro vita senza avere paura del futuro, allora devi ammettere di essere proprio un grillino come me ! :-)

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 21 Febbraio 2015 - 10:33

Triste constatazione.
Come sempre si spara a zero sul MoVimento 5 Stelle sperando di creare uno "scontro ideologico" e distogliere l'attenzione dalle grandi cose che sta tentando di fare per salvare i cittadini, il VERO Stato, dai politici di professione che hanno occupato tutte le poltrone del potere e ne ha inventate di nuove per piazzare amici, parenti e amanti [oltre che politici decadenti da consolare] ! Si tenta di farlo apparire distaccato dalla realtà salvo poi ritrovarsi tra le mani le prove di ciò che, un gruppo di cittadini che ha scoperto la verità, sta facendo contro un sistema cleptocratico senza pietà. A quel punto si lascia cadere nel nulla la conversazione sperando che il tempo faccia il suo corso e se ne dimentichi presto i contenuti. La verità quindi è che il MoVimento 5 Stelle in data 25 giugno 2013 ha presentato, per la prima volta nella storia italiana, la sua legge sul reddito di cittadinanza e se il PD, PDL e Scelta Civica non avessero votato contro, oggi nessuno dei collaboratori del mercatone uno avrebbe l'angoscia che invece sono costretti a vivere. Spegnete la TV e lasciate perdere i giornali, queste cose non ve le dirà mai nessuno perché l'altra battaglia del M5S è l'abolizione dei finanziamenti pubblici all'editoria, un fiume di denaro che permette a redazioni sconosciute, a giornali che non compra nessuno, di mantenersi in vita, per la gioia dei loro editori, con centinaia di milioni di euro NOSTRI, tolti alla Sanità, alla Difesa, al Lavoro ecc. !

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 20 Febbraio 2015 - 09:21

Reddito di cittadinanza
L'articolo e tutti i commenti che si sono succeduti non sarebbero mai stati scritti se ci fosse stato in Italia un reddito di cittadinanza, una delle battaglie del MoVimento 5 Stelle, già scritta, con coperture approvate dalla Corte dei Conti ma fortemente contrastata dal partito di Governo. Un esempio per tutti è proprio la Fiat. Se il mercato non fosse stato drogato dagli interventi statali che hanno concesso all'azienda Torinese di "modulare" le spese per il personale caricandole all'occorrenza sullo Stato italiano, oggi avremmo una fabbrica in meno ma probabilmente si sarebbe dato spazio ad altre realtà industriali e oggi avremmo autovetture all'altezza delle più avanzate tecnologie Toyota. Il destino del mercatone uno non dovrebbe preoccupare, noi dovremmo semplicemente pensare che "se volesse sopravvivere proponga articoli appetibili", ma i collaboratori del gruppo no, a loro dev'essere garantita una vita dignitosa a prescindere dal lavoro e con 780 euro a testa, una coppia, può ancora sopravvivere, senza dover finire per strada. Certo, nel frattempo che il centro per l'impiego non ti ha ancora proposto un lavoro, potrebbero proporti delle riqualifiche, chiamarti a spalare neve, a far attraversare la strada ai bambini davanti alle scuole oppure a tagliare rami o ancora ad imbiancare uffici pubblici, ma sarebbe un modo utile per non farti sentire di essere un peso per la società. Chissà quanti collaboratori del mercatone uno non si sono recati alle urne nel 2013 pensando che "tanto non cambia mai nulla", sarebbe bastato votare in modo oculato invece; la storia dell'Italia sarebbe cambiata completamente e non avremmo mai più dovuto leggere articoli e commenti simili. Ma sono ottimista, a pancia vuota [Grecia insegna] il voto sarà più responsabile.
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