Eventi a Cannobio e dintorni settembre 2024 - 2 Settembre 2024 - 11:04Eventi a Cannobio e dintorni settembre 2024 |
Lakescapes:Spoon River - 5 Luglio 2024 - 19:06Lakescapes: Sabato 6 luglio a Lesa Dormono sulla collina con l’Accademia dei Folli. Spettacolo ispirato all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, con musiche di De Andrè. |
Lakescapes festeggia dieci anni - 9 Aprile 2024 - 18:06La Stagione del Teatro diffuso del Lago Maggiore torna con 13 appuntamenti in cinque comuni tra aprile e novembre. La stagione culturale itinerante nei comuni di Briga, Dormelletto Lesa, Meina e Oleggio Castello. |
"Sentieri Partigiani" - 6 Aprile 2024 - 11:04Domenica 7 aprile ore 9.30 Ritrovo e partenza dal piazzale nuova questura/cimitero di Suna. |
Omaggio alla lapide di Norma Cossetto - 11 Febbraio 2024 - 12:05Nella serata di venerdì 9 febbraio, alle ore 18:00, presso la lapide in ricordo di Norma Cossetto, all’ingresso della Biblioteca Ceretti di Verbania, Gioventù Nazionale VCO e Fratelli d’Italia hanno deposto un omaggio floreale in occasione del 10 febbraio. |
Commemorazione battelli “Genova” e “Milano”. - 22 Settembre 2023 - 09:16Sabato 23 settembre 2023, si terrà la tradizionale Cerimonia commemorativa del 79° Anniversario della tragedia dei battelli “Genova” e “Milano”. |
Detriti sotto la targa commemorativa - 23 Agosto 2023 - 09:16Riceviamo una nota di Adriano Rebecchi Martinelli, rigiuardante i detriti abbandonati sotto la targa in memoria delle vittime di via Cassinone. |
Commemorazioni Rastrellamento Giugno '44 Val Grande - 24 Giugno 2023 - 13:01Domenica 25 giugno 2023, con ritrovo a Santino, si terranno le commemorazioni del rastrellamento del giugno '44 in Val Grande. |
Commemorazione eccidio dei 42 Martiri di Fondotoce e dei 17 Martiri di Baveno - 15 Giugno 2023 - 08:01Dal 10 al 25 giugno le iniziative. Commemorazione ufficiale domenica 18 giugno alla Casa della Resistenza con orazione di Gianfranco Pagliarulo, Presidente dell'Associazione Nazionale Partigiani d’Italia |
Commemorazione soci GISM e inaugurazione della lapide - 19 Giugno 2022 - 18:46Si è tenuta a Macugnaga, presso il cimitero di Chiesa Vecchia, la cerimonia in ricordo degli “Scrittori di Montagna”. |
Macugnaga, cerimonia in ricordo degli “Scrittori di Montagna” - 9 Giugno 2022 - 15:27Il Gruppo Italiano “Scrittori di Montagna”, in collaborazione con la Sezione C.A.I. Macugnaga organizza il 50° anniversario della posa della grande lapide posta a ricordo degli “Scrittori di Montagna”, presso il Cimitero di Chiesa Vecchia. |
Torna il Sentiero Chiovini - 26 Maggio 2022 - 15:03Dal 10 al 12 giugno si ripercorrono i sentieri della Resistenza. Eventi d'anteprima il 27 maggio e 9 giugno. |
"E vi accarezza i capelli il vento" - 17 Marzo 2022 - 11:04"E vi accarezza i capelli il vento", una serata con Guido Canetta e Paolo Crosa Lenz - 18 marzo 2022, ore 21.00, presso la sala Soms di via De Bonis 36 a Intra. |
"Piroscafo Milano", una critica - 25 Settembre 2020 - 12:11Riceviamo e pubblichiamo, una nota a margine dell'Inaugurazione di un “monumento” dedicato al Piroscafo Milano, della Federazione Continuità Ideale del RNCR.RSI, e Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi della RSI. |
Commemorazione battelli “Genova” e “Milano” - 23 Settembre 2020 - 07:01Commemorazione del 76° anniversario della tragedia dei battelli “Genova” e “Milano” mitragliati, incendiati e affondati, da aerei angloamericani, il 25 e 26 settembre 1944. |
Conferenza sulle Foibe - 8 Febbraio 2020 - 08:01Domenica 09 febbraio 2020 presso il Centro Eventi il Maggiore di Verbania si terrà una conferenza sulle foibe e sull'esodo giuliano dalmata. |
Cleonice Tomassetti “partigiana nell’animo” - 5 Dicembre 2019 - 10:23Un filo rosso unisce la provincia di Rieti e quella di Verbania, in Piemonte, rappresentato dalla memoria di una giovane donna, Cleonice Tomassetti, fucilata a 33 anni a Fondotoce di Verbania, assieme a quarantadue partigiani, sulle sponde del Lago Maggiore, il 20 giugno del 1944, proprio quando la sua terra nativa, il Cicolano, tornava libera. |
In memoria dei caduti di Aurano - 13 Giugno 2019 - 19:06Venerdì 14 giugno 2019 ad Aurano si terrà un evento in memoria dei caduti del 17 giugno 1944. |
Lakescapes: Dormono sulla collina - 29 Novembre 2018 - 17:04Sabato 30 novembre la Società Operaia di Lesa ospita un nuovo appuntamento con Lakescapes. L’Accademia dei Folli propone Dormono sulla collina, uno spettacolo che si ispira alla celebre Antologia di Spoon River con le musiche di Fabrizio De Andrè. |
Commemorazione ufficiale famiglia Ovazza - 9 Ottobre 2018 - 09:16Commemorazione ufficiale dell’eccidio della famiglia Ovazza, in occasione del “75° anniversario della strage degli ebrei“ (1943). |
Approvati progetti manutenzione fiumi San Giovanni e San Bernardino. - 9 Giugno 2018 - 17:10PontiniEgregio Sig. Giovanni, 1. le transenne sono antiestetiche vero, ma garantiscono la sicurezza dei pedoni, disabili anziani bambini turisti. Ancora per poco, che i lavori sono stati appaltati e si sono rivisti gli operai. 2. Il ponte nella sua interezza non esiste più vero, ma rimangono due arcate con su la lapide in marmo dell'anno di costruzione. Se lei poi pensa che non esiste più in quanto incompleto, la invito a scrivere al comune di Roma per far abbattere quei brutti ruderi dei Fori Imperiali (scherzo!). 3. I campi da tennis son brutti, vero. L'attuale piano regolatore non prevede parcheggi ma area verde e sportiva. Ora, o si cambia destinazione d'uso,, oppure li si concede in concessione, magari a chi da tempo ha manifestato interesse, ovvero il bar sul fiume a trenta metri dai campi. Apro e chiudo una parentesi sui parcheggi: ci sono già e bastano e avanzano, visto che a pochi passi c'è il parcheggio di villa Simonetta (anticamente...campi da tennis) ed il parcheggio proprio sotto il ponte della SS34. Inoltre, segnalo che di fronte ai campi da tennis c'è un parcheggio privato di un albergo quasi sempre vuoto...magari riaprirlo al pubblico non sarebbe una cattiva idea, fermo restando il lasciare tot parcheggi al privato. Pensare solo ai Pontini come luogo abbandonato o buono solo per farci parcheggi vuol dire (secondo me) che una città ormai votata al turismo si deve puntare sullo sport e sulla natura. I turisti, che forse apprezzano più di noi residenti, d'estate ci vanno a prendere il sole, proprio sotto il ponte seicentesco. |
La lapide del battello "Genova" - 9 Novembre 2016 - 11:58Re: punti di vistaCiao robi se e vero che mi segui spesso, dovresti aver capito che io ho tutto tranne che "succube di pretesa superiorità culturale", anzi! Dico sempre che la mia unica certezza è il dubbio! Solo chi ha molti dubbi è in grado di capire oltre a chi ha solo certezze! Infatti non prendo posizione predefinite negli eventi accaduti dopo il 25 luglio/8 settembre del 43. Cerco solo di trovare, e capire, il punto d'innesto, da cui si può capire meglio, e soprattutto senza preconcetti, quei fatti. Per contro, se mi citi come fatto rilevante alla discussione, la partecipazione di Dario Fo, cioè di un ragazzo di 17 anni, a quei fatti sorrido e faccio spallucce, scusa! Clintoniano non so, l'America è lontana, e non mi butto...ma sotto sotto, penso che Trump possa anche essere una buona cosa, ma questo è un altro discorso. Peraltro, sono assolutamente d'accordo sulla posa della lapide, mi lasciano, ma mi sto ripetendo, perplesso le motivazioni, e ho dei dubbi sul motivo per cui sia proposta ora e da una ben determinata area politica, non mi piace confondere il presente con il passato Saluti Maurilio |
La lapide del battello "Genova" - 8 Novembre 2016 - 15:44lapidiNon vedo perchè non si dovrebbe mettere una lapide a ricordo di quelle vittime della storia. Si mettono lapidi per chi tira estintori contro i carabinieri e si negano lapidi per chi mori' perchè si trovava al posto sbagliato nel momento sbagliato |
Al Cavallotti nuovi attrezzi per la ginnastica - 15 Agosto 2016 - 23:03inaugurazioneEra bello vedere un tempo il Sindaco in pompa magna con a seguito la giunta comunale, tagliare il nastro al suono della banda di paese.........avanti c'erano sempre i bambini che festanti guardavano ciò' che il Comune regalava alla comunità........ Alla destra ci stava il prete che benedicendo compiaceva lo sguardo del maresciallo e del farmacista......Adesso una tristezza che sembra dire :"questo è un altro gioco inutile un'americanata che ne sentivamo il bisogno". Il Sindaco solo con una telecamera.....tristezza immane, si sforza nell'essere ottimista ma in cuor suo sa che non interesserà a nessuno. Chiedo scusa per la mia ironia ma mi veniva troppo in mente un film di Toto' per l'inaugurazione dell'ennesima lapide. |
Inaugurata Mostra Grande Guerra - FOTO - 16 Aprile 2015 - 22:01X Giovanni%Hai espresso bene, meglio di me, il mio pensiero. Basta poco, una lapide, per ricordare le atrocità della guerra, facendolo così diventare un "monumento alla pace". Atrocità, che come giustamente avete ricordato, non solo tra parti avverse, ma anche dalla stessa parte, come le decimazioni, i Carabinieri con la mitragliatrice dietro che le linee per colpire chi si ritirava ma anche la vita in trincea. Un'altra grande colpa italiana, e questa volta tutta italiana, fu, soprattutto dopo Caporetto, dimenticare i propri prigionieri. Per mezzo della Croce Rossa, era possibile far giungere nei campi di prigionia dove erano detenuti i prigionieri italiani, viveri e generi di conforto; non fu fatto, o comunque in modo molto limitato, lasciando morire di fame migliaia di italiani, una guerra, dimenticata, nella guerra. Per un approfondimento su questo tema: "http://cronologia.leonardo.it/storia/a1918y.htm", Non per questo, tutte le colpe vanno addossate a Cadorna; e molte, di quelle che sono colpe per noi, non lo erano cento anni fa. Saluti Maurilio |
Inaugurata Mostra Grande Guerra - FOTO - 16 Aprile 2015 - 18:26CadornaNon sarebbe giusto distruggere il Mausoleo in quest'ottica si dovrebbero distruggere pure il Colosseo, teatro di massacri, e i manufatti del Ventennio. Trasformare il Mausoleo in monumento per la "pace" non avrebbe parimente senso anche per l'estrema genericità del messaggio. Ha senso invece ricordare Cadorna per quello che era, rappresentava ed ha attuato. Era un uomo del suo tempo? Chi ha subito le atrocità delle decimazioni, fucilazioni ecc. ha avvertito tutto il MALE prodotto. MALE concreto, reale e palpabile che non era certamente una costruzione intellettuale del tipo "era una persona del suo tempo". Bisognerebbe magari mettere una lapide che rievochi gli eventi rappresentati anche da perdite di soldati italiani uccisi da mano "amica" spesso senza alcun processo. Mettere il luce le vere dinamiche di una colossale tragedia di guerra sarebbe ben più costruttivo di una generica esaltazione alla pace. |
Quesito lapide Francesco Simonetta: risponde Leonardo Parachini - 13 Febbraio 2015 - 06:54Pare che si irritarono un po'Ho l'impressioni che questi intresi di altri tempi si siano alquanto inalberati nei confronti della signora visto che lo hanno evidenziato in grande nella lapide marmorea. |
Storia locale: un quesito su Francesco Simonetta - 9 Febbraio 2015 - 15:53Mistero localeIn effetti è una vicenda misteriosa in quanto è molto strano che questa volontà venga impressa in una pubblica lapide e per giunta in un tono molto evidenziato. Il NON VOLLE è scritto con i caratteri più grandi come il nome di GARIBALDI. |