In memoria dei Partigiani dell'Alto Verbano - 18 Aprile 2015 - 15:33Domenica 19 aprile 2015 alle ore 15,30, a Oggebbio localita’ Alpe Manegra presso l' Albergo la Dislocanda, si terrà un pomeriggio dedicato al ricordo delle persone che hanno partecipato attivamente alla lotta partigiana nell’Alto Verbano. |
Da "Colti nell'Orto" al laboratorio di autobiografia dell’orto - 4 Settembre 2014 - 09:01Si è ottimamente conclusa domenica 31 agosto la 3^ edizione della rassegna “Colti nell’Orto” con una giornata dedicata ai “luoghi del silenzio” nella incantevole cornice del Monastero delle Benedettine del SS. Sacramento a Ronco di Ghiffa. |
"Colti nell'Orto" secondo appuntamento - 5 Luglio 2014 - 19:09Il secondo incontro della rassegna “Colti nell’Orto” avverrà Domenica 6 luglio ,dalle ore 16,30, a San Giovanni in Montorfano frazione di Mergozzo. |
Ultimo appuntamento con "Al tramonto" - 14 Giugno 2014 - 11:24Domenica 15 giugno 2014, dalle ore 17.30, a Cannobio, ultimo appuntamento con la rassegna "Al Tramonto", conferenze, reading e visite guidate nei camposanti dell’Alto Verbano. |
"Colti nell'Orto 2014" - 2 Giugno 2014 - 15:23la Comunità Montana del Verbano, Circolo Culturale ARCI la marenca – Oggebbio, Rete Museale dell’Alto Verbano, con il patrocinio di Fondazione Comunitaria VCO, il Brunitoio di Ghiffa, Associazione Gabarè, organizzano la terza edizione di "Colti nell'Orto 2014". |
Terzo incontro "Al Tramonto" - 31 Maggio 2014 - 15:43Domenica 1 giugno alle ore 17,30 al cimitero di San Maurizio a Ghiffa, terzo appuntamento della rassegna Al Tramonto, conferenze, reading ,visita guidata nei camposanti dell'Alto Verbano. |
Secondo incontro "Al Tramonto" - 16 Maggio 2014 - 19:04la Comunità Montana del Verbano, con la Rete Museale dell’Alto Verbano ed il Circolo Culturale ARCI la marenca di Oggebbio prosegue la rassegna storica-artistica e culturale denominata "AL TRAMONTO", dedicata ai cimiteri dell’Alto Verbano. |
Rassegna "Al Tramonto" - 22 Aprile 2014 - 10:23la Comunità Montana del Verbano, con la Rete Museale dell’Alto Verbano ed il Circolo Culturale ARCI la marenca di Oggebbio organizzano una rassegna storica-artistica e culturale denominata “AL TRAMONTO“. |
Presentazione seconda "Guida sentimentale del Verbano" - 25 Febbraio 2014 - 13:03Sabato 1 marzo 2014, alle ore 17.00, presso la Sala Esposizioni Panizza a Ghiffa, L'officna di incisione e stampa "Il Brunitoio" presenta la seconda "Guida sentimentale del Verbano". |
Escursioni per le scuole - 22 Febbraio 2014 - 13:01Il circolo culturale ARCI la marenca, grazie al successo della guida sentimentale del verbano 2, realizza il progetto "Il cuore nei passi": escursioni proposte agli alunni delle scuole primarie e secondarie del verbano. |
Guida Sentimentale del Verbano 2013 - 5 Dicembre 2013 - 14:45Sabato 7 dicembre 2013 alle ore 15,30 presso la Sala Auditorium nell'Istituto scolastico P.CARMINE di Cannobio parcheggio adiacente all'Istituto Scolastico-Scuola Media, si terrà la presentazione della Guida Sentimentale del Verbano 2013 a cura dell'Ass. "la marenca". |
Dieci associazioni in rete - 18 Agosto 2013 - 15:04Un gruppo formato da dieci associazioni, ha deciso di riunirsi sotto lo slogan "Girovagando: un’estate di proposte delle associazioni del Verbano", per fare rete, sostenersi a vicenda, e dare visibilità alle loro iniziative. |
Festa degli orti "Chi semina raccoglie" - 25 Agosto 2012 - 00:00Domenica 26 agosto 2012 dalle ore 15.00, a Oggebbio presso la Sala Polivalente di Gonte, si terrà la 4° edizione di "Chi semina raccoglie" orti tradizionali del Verbano. |
Una levatrice in Val Grande - 10 Luglio 2012 - 00:00Terzo appuntamento con le serate di "Libri in cammino". Dopo il grande successo di pubblico dei primi due incontri e delle successive escursioni, giovedì 12 luglio si terrà il terzo appuntamento con le serate di "Libri in cammino"- |
Rassegna "Chi semina raccoglie - gli orti del Verbano" - 14 Giugno 2012 - 00:00Martedi 19 giugno a Oggebbio IV^ edizione della rassegna "Chi semina raccoglie ' gli orti del Verbano" |
Presentazione di "Libri in cammino" - 10 Aprile 2012 - 13:43Giovedì 12 aprile prende avvio la settima edizione di "Libri in cammino". Quest'anno la manifestazione sarà dedicata alla "Donne di Val Grande": 4 serate e 7 escursioni guidate. |
M5S torna sul porto turistico - 10 Settembre 2014 - 19:14un disastro annunciato ed evitabile, ecco le provePorto turistico di Villa Taranto, un disastro annunciato ma..evitabile. A Verbania, c'è un problema sotto gli occhi di tutti, qualcosa che non può essere ignorato, nonostante l'assordante silenzio con il quale la vicenda viene trattata . Al turista che giunge in città, accanto al parcheggio antistante i Giardini di Villa Taranto, si offre uno spettacolo di devastazione e abbandono, tra pontili semi affondati, cataste di detriti e spazzatura. Stiamo parlando di quello che resta del porto turistico. Un disastro che affonda le sue radici non solo nell'infausta notte tra il 10 e l'11 ottobre 2013, quando il temibile vento di marenca, con raffiche a quasi quaranta nodi ha dato "il colpo di grazia" ad una struttura già pesantemente provata da precedenti eventi atmosferici, ma, appunto, nella sua pluriennale storia, risalente al 2000. Si potrebbe parlare quindi della scelta del sito, a detta di tutti i residenti inadatto alla costruzione del porto, proprio perché esposto alla furia distruttiva del vento da Nord Est, si potrebbe parlare del fondale melmoso e profondissimo (35- 40 metri) su cui è estremamente difficoltoso ancorare i pontili galleggianti, si potrebbe parlare di un contratto di concessione con un canone ridicolmente basso (al limite dell'esposto alla Corte dei Conti per danno erariale), oppure ancora, dei lavori di miglioramento dell'area portuale pattuiti sul contratto e solo in minima parte realizzati dal concessionario, delle carenze nella manutenzione, ma sarebbe una storia troppo lunga. Occorre invece che la cittadinanza sappia che lo scempio del porto poteva essere evitato, che i milioni di euro che verranno spesi per rimediare al disastro, che gli ulteriori soldi (altri milioni) che verranno spesi per risarcire i proprietari delle barche affondate, avrebbero potuto essere risparmiati. Dalla lettura dei documenti contrattuali, dalle relazioni indipendenti di prestigiose Università, dalla consultazione delle ordinanze disattese, si comprende come, già a marzo 2013, cinque mesi prima del disastro, i pontili dovevano essere sgombrati per il palese ammaloramento delle opere galleggianti. Perché non si è attuata l'ordinanza, perché il concessionario, come se nulla fosse, ha continuato a farsi pagare i diritti di ormeggio dagli ignari proprietari delle barche? Ma, soprattutto, perché il Comune " ..ordina sgombero e divieto di approdo, ormeggio e accesso da terra ai pontili*** .."del porto e poi non si preoccupa di controllare se la disposizione e' stata eseguita? (***Vedi Ord. N DST/DEM/34/2013 del 08/03/2013) A questo punto è opportuno dire che tutto quanto scritto in questa sede non è frutto di considerazioni personali, ma scaturisce dalla semplice lettura dei documenti a disposizione di ogni cittadino tramite una semplice richiesta di accesso agli atti pubblici. Questo per mettere in evidenza che la vicenda del porto è sotto gli occhi di tutti, cittadini e amministratori, da molto tempo. Come al solito però c'è voluto un disastro, fortunatamente senza morti e feriti, perché se ne parlasse. A questo proposito bisogna riconoscere che l'unica voce a chiedere con forza che venga fatta chiarezza in materia, e' stata quello del Movimento 5 Stelle, con un'interpellanza in Consiglio Comunale, alla quale è stato risposto, tra l'altro, che l'ordinanza in questione non vieta nulla, facendo sorgere il legittimo dubbio che gli attuali amministratori si siano presi almeno il disturbo di leggerla, visto che il divieto è evidenziato addirittura in grassetto nel testo originale!! Concludendo, la vicenda, pur nella sua complessità, solleva parecchi interrogativi a cui l'attuale Sindaco e la sua squadra, che per la verità ereditano problematiche nate molto tempo fa, devono dare risposte. Risposte, tuttavia, che non possono non tenere conto di come un bene pubblico, una potenziale fonte di ricchezza e lavoro per il nostro territorio, sia stata gestita in passato e se, sopratutto, chi l'ha gestita sia ancora meritevole di proseguire il rapporto di concessione, se merita ancora la fiducia dell |
Porto turistico. Tre mesi dopo. - 14 Gennaio 2014 - 09:40la saggezza dei vecchi....Ricordo che i vecchi barcaioli di Intra indicavano la zona dove adesso sorge il porto turistico,come il posto più"massacrato"dai vari venti,tra i quali il terribile marenca,nessuno in fase progettuale ha tenuto conto della saggezza dei succitati barcaioli,ma riproporne la ricostruzione nello stesso e identico punto,mi suona demenziale,almenochè non si costruisca un muraglione d protezione... Condvido quanto declamato dal Sig. Rizzo a proposito di EXPO laddove afferma che è già tutto programmato e previsto,anche la visita nel Vco,ma la domanda è:dove andranno a dormire e a che prezzo,perchè la qualità e il costo fanno pubblicità per il futuro. |