Eventi a Baveno lo speciale del week end del 23/24 novembre 2024
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Le guide turistiche abilitate del Lago Maggiore propongono una serie di visite guidate alle Isole di Luce, illuminate fino al 12 gennaio.
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Dal 15 novembre 2024 al 12 gennaio 2025, il Golfo Borromeo si illuminerà con l'evento "Isole di Luce", offrendo scenografie spettacolari sull'isola Bella e sull'isola pescatori.
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Gente di lago e di fiume, 12-15 ottobre 2024. La 7ª edizione del festival culturale e gastronomico. Le novità di Pallanza e Baveno.
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La 7° edizione di GENTE DI LAGO E DI FIUME, Festival enogastronomico dedicato all’acqua dolce, si terrà dal 12 al 15 ottobre 2024 tra Verbania, Stresa, Baveno e l’isola dei pescatori, comprendendo l’intero Golfo Borromeo del Lago Maggiore. Biglietti online sul sito, dal 2 settembre.
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Eventi Cannero Riviera dal 4 al 20 agosto 2024
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Porterà da Stresa ad Arona l’edizione targata 2024 di Ruote nella Storia, il tour storico-turistico organizzato dall’Automobile Club Verbano Cusio Ossola in programma il 7 luglio prossimo.
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Si parte dall’imbarcadero di Stresa, si raggiunge il Colosso di San Carlo Borromeo ad Arona e si torna alla volta di Baveno, da dove ci si imbarca per raggiungere le Isole.
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Si è svolta a Stresa martedì 12 dicembre 2023 la presentazione di *Isole di Luce*, un nuovo progetto del Distretto Turistico dei Laghi che mira a promuovere il patrimonio turistico e culturale dando “nuova luce” alle storiche costruzioni lacustri – tra pesca e fede – presenti sull'isola dei pescatori (Stresa, Lago Maggiore) e l'isola di San Giulio (Orta San Giulio, Lago d'Orta).
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La Fondazione Andrea Ruffoni organizza al Palazzo dei Congressi di Stresa l’evento “La mia casa è il tuo museo” - Tour tra 22 case-museo d’Europa” come occasione per dare un respiro internazionale alla piccola ma preziosa casa-museo Andrea Ruffoni sull’isola dei pescatori.
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Venerdì 1 settembre 2023, isola Bella, Palco acustico La Catapulta alle ore 20:30, Barbican Quartet.
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Stresa Festival Young: energia, creatività, collaborazione e curiosità contraddistinguono l’Associazione dei giovani, ormai elemento pulsante del Festival. Gli Young vi aspettano per tre imperdibili serate il 26, 28 e 29 luglio a Stresa.
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Per la stagione estiva 2023 la Casa Museo Andrea Ruffoni, sull'isola dei pescatori, aprirà al pubblico dal 15 giugno al 30 settembre, da mercoledì a domenica con orari 10:30-12:30 14:00-17:00.
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Maggiore Centro - il biglietto cumulativo frutto della cooperazione tra Consorzio Maggiore, Autolinee Varesine, Eremo di Santa Caterina, Funivie di Laveno, Giardini di Villa Taranto e Navigazione Lago Maggiore, riparte per la stagione 2023.
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"Immaginiamo Stresa Festival 2023 come un arcipelago sonoro. E immaginiamo di disegnare una nuova mappa del territorio in cui isole di musica si aggiungono alle isole e alle bellezze che il Lago Maggiore offre da sempre. "
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Eventi e manifestazioni a Baveno e dintorni dal 16 al 31 dicembre 2022.
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Eventi e manifestazioni a Baveno e dintorni dall'11al 24 dicembre 2022.
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Nei giorni scorsi, l'Amministrazione Comunale ha deciso insieme ai comitati cittadini, di rinunciare alle luminarie natalizie a causa del caro energia. Questa situazione, riscontrabile a livello nazionale, ha avuto un impatto anche sulle scelte delle decorazioni che impreziosiranno Baveno durante il periodo natalizio alle quali non si è voluto comunque rinunciare pensando soprattutto ai più piccoli che attendono a lungo questo periodo dell'anno.
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1.000 persone sull'isola dei pescatori per degustare il pesce di lago
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Si avvicina l’appuntamento con “Gente di Lago e di Fiume” la manifestazione ideata dallo chef due stelle Michelin Marco Sacco (Il Piccolo Lago – Piano 35) per far conoscere e ridare dignità all’ecosistema delle acque interne, in programma per domenica 16 ottobre sull’isola dei pescatori, sul Lago Maggiore, e per il 17 a Verbania, presso il Teatro Maggiore.
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Finalmente un analisi decente

Direttore responsabile: Riccardo Marchina OdG.103353 / 2004
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isola dei pescatori, Stresa
Verbano-Cusio-Ossola: pro, contro ed effetti del passaggio in Lombardia
di NICOLA DECORATO
pubblicato il 18/08/2018
Quanto guadagnerebbe la provincia del VCO se i cittadini decidessero, il 21 ottobre, di trasferirsi in Lombardia? La doppia analisi, quella dei costi-benefici e quella (più importante) del paragone tra le due regioni coinvolte, dei pro e dei contro del trasferimento del VCO in Lombardia passa in larga parte dalla comparazione degli stanziamenti indirizzati da un lato dal Piemonte al VCO, e dall’altro dalla Lombardia alla provincia di Sondrio, esclusivamente montana e di confine, come quella di Verbania.
Tra le principali motivazioni addotte dal comitato Diamoci un taglio, promotore del referendum per il passaggio oltreticino della provincia, vi è l’apparente negazione dei 18 milioni di canoni idrici da parte della Regione Piemonte. Fondi che, invece, i cugini lombardi riconoscono alla provincia di Sondrio. In realtà la situazione che verrebbe a delinearsi è parecchio più complessa di quanto si voglia far credere. A partire proprio dalla questione relativa ai canoni idrici.
I CANONI IDRICI – Nel 2018, per la prima volta, è stata inserita tra le voci spese del bilancio regionale l’attribuzione dei canoni idrici al VCO. Non nella loro totalità (circa 3 milioni sul totale richiesto), ma il caso rappresenta comunque un unicum nella storia della politica economica regionale. Scelta resa possibile dal pareggio di bilancio ottenuto dalla giunta nel 2017. Il mancato versamento dei canoni fino ad oggi è da attribuire ai debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni, Bresso e Cota in primo luogo, cha hanno reso necessaria una difficile politica di ripianamento del debito, comunque portata a termine, nell’ottica del rispetto dei vincoli di bilancio richiesto alle regioni.
FONDI COMPLESSIVI E SPESA PUBBLICA– Ma, a dispetto di dati parziali e circostanziali, occorre tenere a mente la portata complessiva degli investimenti pubblici dirottati, dalle regioni Piemonte e Lombardia, alle rispettive province montane.Fondi che, nel caso piemontese, superano i corrispettivi lombardi. A partire da quelli dedicati alle infrastrutture stradali: per la ristrutturazione della statale 34, il Piemonte ha investito circa 25 milioni di euro, a fronte dei 4,2 destinati da Milano alla statale 38 passante per Sondrio. Mentre, per quanto concerne l'assistenza ai trasporti, i disabili piemontesi godono di accesso completamente gratuito su treni e pullman regionali, agevolazioni non presenti in Lombardia. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in Lombardi, differentemente che in Piemonte, le tratte locali vedono la compartecipazione al servizio di Trenitalia e Trenord: purtroppo, però, rilevamenti di giugno 2018 indicano come inaffidabile ben il 76% delle linee ferroviarie lombarde, sulla base proprio degli standard stabiliti nelle condizioni generali di trasporto di Trenord. Su38 linee, ben 29 sono state bocciate.
Anche per quanto concerne l’ambito culturale, Torino destina alla "provincia azzurra" somme più ingenti di quanto fatto da Milano verso Sondrio. E un caso interessante è rappresentato dal Teatro Maggiore. L’obiettivo dichiarato è quello di fare della struttura un polo culturale di rilevanza regionale, capace di attrarre visitatori (e investimenti) non solo dal VCO, ma anche dalle vicine province piemontesi (Novara e Vercelli), Lombarde (Varese), e lo svizzero Canton Ticino. In quest’ottica rientra il protocollo d’intesa firmato dalla Regione con il Comune di Novara a dicembre 2016. Per le sole attività in cartello nel 2018, il Piemonte ha investito 250.000 euro nellaFondazione Centro Eventi Il Maggiore. Politica differente, quella seguita dalla Lombardia, che destina ai centri culturali periferici della Regione meno del Piemonte, impegnandosi a concentrare sforzi e risorse ai poli culturali milanesi.
Altro caso
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