Locarno e Valli Art Weekend - 11 Ottobre 2024 - 11:37Nel corso del weekend del 12 e 13 ottobre i musei e le fondazioni del locarnese parlano di arte e cultura in un programma congiunto. |
Gli spazzacamini tornano in Valle Vigezzo - 12 Agosto 2024 - 12:05Dal 30 agosto al 2 settembre attesi nella loro patria d'origine 1.000 spazzacamini: evento clou la sfilata di domenica 1 settembre a Santa Maria Maggiore (VB). |
Sentieri e Pensieri 2024 - 12 Agosto 2024 - 08:01Torna dal 17 al 25 agosto Sentieri e Pensieri, il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore e diretto da Bruno Gambarotta. Già 5.000 le prenotazioni online. |
Regione Piemonte: 80milioni per imprese in ricerca e innovazione - 31 Luglio 2024 - 10:03Altri 80 milioni dei Fondi Fesr per sviluppare la capacità di ricerca e innovazione delle imprese. Obiettivo: contribuire alla crescita economica del territorio. Le domande dal 30 settembre. |
Sentieri e Pensieri: programma 2024 - 8 Luglio 2024 - 15:03Torna dal 17 al 25 agosto Sentieri e Pensieri, il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore e diretto da Bruno Gambarotta. |
Croce Verde Gravellona: nuovi automezzi - 24 Maggio 2024 - 17:04La Pubblica Assistenza Anpas Croce Verde Gravellona Toce, sabato 25 maggio alle ore 10 presso la propria sede, inaugurerà i nuovi automezzi in servizio nel Verbano Cusio Ossola. |
"Esplorando le radici dei Continenti, oltre Jules Vernes" - 12 Maggio 2024 - 08:01Lunedì 13 maggio alle ore 10.30 presso l'IIS "L. Cobianchi" verrà presentato agli studenti il Progetto Scientifico DIVE-ICDP (Siti di Ornavasso e Megolo) con una conferenza dal titolo "Esplorando le radici dei Continenti, oltre Jules Vernes". |
Rosaltiora: Zanoli duro con Fipav Piemonte - 5 Maggio 2024 - 11:04Di seguito una lettera aperta del presidente di Asd Rosaltiora Carlo Zanoli al presidente della Fipav Piemonte Paolo Marangon dopo la diramazione della ‘formula migliorativa’ Play Off D/Play Out C pubblicata lunedì in giornata, che rendeva aritmeticamente certa la permanenza di Mokavit Rosaltiora in Serie C e dopo il dietrofront di veberdì ieri che ha riportato le cose come in precedenza. |
“Modalità di intervento nelle emergenze ambientali”. - 24 Marzo 2024 - 10:03Il 20.03.2024 si è svolto presso l’aula Saglietti dell’ASL VCO a Omegna, un evento formativo sulle “modalità di intervento nelle emergenze ambientali” organizzato dal Dipartimento di Prevenzione dell’ASL VCO in collaborazione con ARPA e Vigili del Fuoco a cui hanno preso parte 60 operatori. |
Fondazione Cariplo: 5milioni al VCO - 24 Gennaio 2024 - 13:01Per la provincia piemontese del Verbano Cusio Ossola, sono disponibili risorse per 5 milioni di euro, messe a disposizione dalla sola Fondazione Cariplo. |
Piemonte: cantieri lavoro, nel VCO 33 - 23 Gennaio 2024 - 10:03L’assessore al Lavoro Elena Chiorino: “Accompagniamo le persone al reinserimento lavorativo: è molto importante non rimanere inattivi a lungo. Questa misura, volta a contrastare disoccupazione e povertà, è anche una boccata d’ossigeno per i sindaci” |
"Ticino Val Grande Verbano" finanziati 23 progetti - 14 Gennaio 2024 - 10:03Finanziati 23 progetti dei comuni sulla sostenibilità ambientale e 36 proposte didattiche delle scuole con il bando “Siti naturali Unesco e Zea per l’educazione ambientale 2023” |
Lavori al canale di Fondotoce - 5 Gennaio 2024 - 08:01La rinascita del canale di Fondotoce: in pieno svolgimento i lavori del Comune di Verbania |
Fondi per lo sgombero neve - 18 Dicembre 2023 - 12:05Grazie all'approvazione della legge regionale n° 33 del 30 novembre 2023 sono stati assegnati oltre 900 mila euro per l'acquisto di attrezzature e mezzi d'opera finalizzati alle attività di sgombero neve e antighiaccio, a supporto di 26 comuni montani piemontesi. |
“Scatta il tuo Natale” - 8 Novembre 2023 - 12:05Anche quest'anno l’assessorato all’Istruzione e Merito guidato dall’Assessore Elena Chiorino, promuove l’edizione 2023-2024 del concorso “Scatta il tuo Natale”, rivolto a tutte le scuole primarie del Piemonte. |
Scuole paritarie per l'infanzia più di 500mila€ al VCO - 6 Novembre 2023 - 12:05’Assessorato a Istruzione e Merito guidato da Elena Chiorino assegna 8,5 milioni di euro alle scuole paritarie per l'infanzia del Piemonte e ne stanzia altri 7,7 per l’anno 2023-24. |
Nuovo sito istituzionale del Distretto dei Laghi - 1 Novembre 2023 - 10:03Si è svolta il 25 ottobre 2023, presso la sede della Provincia del VCO, la presentazione del nuovo sito istituzionale del Distretto Turistico dei Laghi, tra restyling grafico, aree tematiche, geolocalizzazione, servizi digitali "DESy" e molto altro, per trasmettere i valori del territorio attraverso un ecosistema digitale uniforme. |
Successo per il primo Memorial Cav. Alberto Giacomini - 10 Ottobre 2023 - 18:06Primo posto finale per la Polisportiva San Carlo di Rho. Presenti entrambe le compagini di Azzurra Basket Vco. |
La situazione idrica in Piemonte a fine agosto - 11 Settembre 2023 - 10:03L’indice di siccità sintetico relativo al mese di agosto 2023 evidenzia come il Piemonte sia tornato in condizioni generali di normalità, fatta eccezione per i bacini meridionali dove le piogge più contenute dell’ultimo mese, accompagnate da una falda in lenta ripresa e invasi principali al di sotto della norma del periodo, configurano una situazione di siccità moderata a livello locale. |
“Sport missione comune" - 1 Settembre 2023 - 18:06L’Istituto per il credito sportivo ha attivato il bando “Sport missione comune” per la concessione di contributi in conto interessi su mutui per i finanziamenti all’impiantistica sportiva. |
Appello per consentire la caccia - 15 Novembre 2020 - 18:13Lega peggior partito sulla cacciaSalve Robi, Quello che riporto sono fatti, facilmente verificabili usando un semplice motore di ricerca. La giunta Cota in Piemonte non consentì lo svolgimento del referendum sulla caccia con un'azione piuttosto vile, di fatto abrogò la leggere regionale. Può trovare tutte le informazioni qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_piemontese_sulla_caccia Quel referendum era troppo pericoloso perché avrebbe costituito un unicum in tutto il paese e quasi certamente la caccia in Piemonte sarebbe stata ridimensionata (non prevedeva la chiusura totale ma la salvaguardia a più specie). Quello che l'allora giunta Cota fece è inqualificabile. Che Salvini, leader dell'attuale Lega, sia filo cacciatore è notoriamente risaputo, dai tanti discorsi fatti pro caccia, a quando indossava le magliette a favore dello spiedo bresciano, al fatto che ogni anno in Lombardia cercano di far passare la caccia in deroga a molte specie. Cosa significa? Appellandosi alla "tradizione" vogliono far cacciare alcune specie protette e in passato ci sono anche riusciti. Puntano infatti a far sparare a fringuello, pispola, prispolone e frosone, giusto per citare i principali. La caccia a tali specie è vietata ma loro ogni anno cercando di farla passare con una legge per permetterne la caccia (in provincia di BS ci sono parecchi problemi di bracconaggio). Ogni anno ci provano, ma ovviamente essendo specie protette sia a livello europeo che nazionale non è facile. In alcuni anni lo hanno fatto e per questo l'Italia ha rischiato sanzioni pecuniarie dall'Europa enormi. Quando si è profilato che le sanzioni le dovevano pagare i consiglieri proponenti, ecco che allora le mani non le alzavano più. Anche quest'anno ha cercato di far riaprire gli impianti di cattura degli uccelli, dove vengono catturati migratori, essenzialmente tordi bottacci, tordi sasselli, merli... per poi distribuirli a chi caccia con i richiami. Altra praticamente altamente illegale. Lo scorso anno avevano anche previsto un contributo di 600.000 euro per la riapertura! In Lombardia si continua così. Cerchi pure su qualsiasi motore di ricerca e troverà tutte le dichiarazioni di Salvini e dei suoi esponenti in regione Lombardia. La nuova giunta piemontenese non è stata da meno. Forza Italia nei governi di Berlusconi cercò di cambiare la legge nazionale sulla caccia, la famosa 157/92, con proposte semplicemente assurde. Anche qui non manca la bigliografia online. Su FDI, beh ha mandato al parlamento europeo un certo fiocchi (nome note per chi pratica l'attività venatoria) e ha pubblicato chiaramente di aver ricevuto contributi da parte di associazioni venatorie. Ma da questo punto di vista finché è legale, non è chiaramente un problema. Ma considerare FI un partito animalista solo perché c'era la Brambilla, beh la realtà è ben diversa. Torno a ripetere anche il PD viene a ruota, tra Liguria (quando c'era), Toscana ed Emilia ha sempre favorito la caccia, ma almeno non ha mai fatto questi tentativi peggiorativi e costanti di intraprendere nuovamente attività illegali come gli impianti di cattura. In materia di caccia, la Lega non rappresenta per niente l'equilibrio, anzi rappresenta quella frangia estremista molto pericolosa. Quanto successo in Piemonte con l'ex giunta Cota poi è uno scandalo senza parole e precedenti. Guardi la legge del 2018 emanata dall'amministrazione regionale di allora (PD): http://www.cr.piemonte.it/web/per-il-cittadino/visita-palazzo-lascaris/461-comunicati-stampa/comunicati-stampa-2020/giugno-2018/8120-approvata-la-legge-sulla-caccia Non si poteva cacciare la domenica! E addirittura venivano tolte 15 specie cacciabili!!!!! Una cosa che non si era mai vista da nessuna parte ed è stato il PD a farla (anche senza essere del PD dal punto di vista della tutela era una legge migliorativa e più equilibrata, la migliore nelle regioni italiane) Poi come sappiamo è arrivata la Lega e indovini come è stata modificata la legge sulla caccia? |
Forza Italia su urbanistica e lavori pubblici - 20 Febbraio 2019 - 13:50Quando la matematica è un'opinioneEccoci arrivati al secondo appuntamento de "Operazione Verità", sottotitolo "quando la matematica è un'opinione". Copio&incollo il già fu comunicato "10MLN" al quale il sottoscritto aveva già ipotizzato un ripassino alla matematica di base: http://www.verbanianotizie.it/n1341408-piazza-f-lli-bandiera-fi-costera-10-milioni.htm La lista civica aveva così spiegato: [..]PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma[..] Coordinatore Cittadino FI-VB, fai capire a noi comuni cittadini come raggiungi la cifra di 10.2M€? basta un link ad un documento, un pò di numeri ed una sommatoria. Così come hanno fatto altri più sopra. Concediamo il beneficio del dubbio e siamo pronti ad accettare realtà diverse. La matematica non dovrebbe avere opinioni, ma si sa che in politica, ne ha eccome! Saluti Alessandro (il mio cognome lo conosci già. o devo pubblicare anche il CF?). PS: qualora il conteggio di cui al comunicato di FI non sia veritiero, @VBnotizie vi potete per favore prendere la responsabilità di rettifica a mezzo stampa o dobbiamo continuamente subire altre verità sulla matematica di base? |
Forza Italia su Piazza Fratelli Bandiera - 21 Dicembre 2018 - 11:15Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva21 Dicembre 2018 - 03:49 Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto. |
Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della servaLe cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto. |
Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della servaLe cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto. |
Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 18:45Re: Due referendum diversi e due risultati diversiCiao Claudio Ramoni Questi argomenti richiedono un dialogo verbale, su questa piazza è complicato. Comunque sei tu che hai menzionato il referendum del forno, e le tue argomentazioni sono strumentali, nonchè errate, come spiegato dal commento precedente. Sull'argomento ne ho scritto in abbondanza nei miei commenti su verbanianotizie. Ma vorrei precisare che Primo: la cifra di 1,5 milioni è basata su di un financial project redatto da privati, la scelta poteva essere diversa, avevo scritto di un comune che rifatto un forno crematorio intorno agli 800 mila euro. Secondo: con un funzionamento ben gestito come avveniva direttamente dagli addetti, il saldo netto si avvicinato ai 400 mila euro, se non ricordo male nel 2014, ne consegue che al massimo in 3 anni si sarebbe rientrati della spesa. Terzo: l'assesore al bilancio ha saggiamente più volte ricordato, che per una gestione virtuosa del comune, bisogna avere entrate extratributarie, diversamente, continuiamo a vessare i Verbanesi, per coprire i servizi, con le tasse, ne consegue che il forno è una delle raririsime entrate extratributarie, Quarto: il confronto con l'unione Valsamoggia, in primo luogo non è corretto,noi avremo una fusione per incorporazione (ed a mio avviso le incorporazioni di norma sono più virtuose delle unioni) in quanto per la conformazione del territorio e per il numero degli abitanti, si parla di 110 mila abitanti. La popolazione dell'Unione all' 1/01/2016 Dati al 01/01/2016 Superficie Popolazione Densità Casalecchio di Reno 17,3 36.349 2.097,0 Monte San Pietro 74,7 11.011 147,4 Sasso Marconi 96,5 14.732 152,7 Zola Predosa 37,7 18.828 498,8 Valsamoggia 178,1 30.611 171,8 Totale Ambito 2 404,4 111.531 275,8 Ripeto manca a priori uno studio di fattibilità ed una visione generale, con un arco temporale almeno ventennale. Questo è un esempio di studio,di ben 153 pagine, non la brochure presentata ai cittadini, quantomeno si è analizzato e programmato prima del referendum, un amminstrazione seria e sincera, dovrebbe spendere i soldi pubblici di un referendum e di una fusione consapevolmente, e rendere consapevoli i cittadini di un voto informato. Purtoppo non riesco a postare i dati completi, ma rende benissiomo l'idea Sommario 5Il procedimento di fusione 6Il regime giuridico del nuovo Comune: aspetti salienti 8Le misure statali di incentivazione diretta: il contributo straordinario decennale 10Le misure statali di incentivazione indiretta 12Le disposizioni derogatorie e di maggior favore per i Comuni nati da fusione 13Le misure regionali di incentivazione diretta 14Le misure regionali di incentivazione indiretta 15Il rapporto tra Unioni e fusioni di Comuni 15Unioni e fusioni nella legislazione regionale 19Il territorio 19La popolazione 24Il tessuto produttivo 28In sintesi: il territorio e il processo di fusione dei Comuni di 30Analisi dei bilanci 33Imposte e tasse 33Trasferimenti 35Entrate extratributarie 36Entrate da alienazioni e trasferimenti Titolo 4 38Entrate da prestiti 41Spesa di personale 41Altre spese correnti Analisi delle spese per servizi 43Prospetto delle spese di bilancio, programmi e macroaggregati (Spese correnti impegni) 46Previsione contributi straordinari regionali e statali 47Partecipate e Immobili comunali Obiettivi dell’analisi e note metodologiche 53Le strutture organizzative dei Comuni di 55Unione Terre di Pianura: i servizi delegati dai Comuni di 60Mappatura delle principali convenzioni comunali 62Area Affari Generali 63Area Servizi Finanziari e Tributi 82Area Servizi alla Persona 92Area Ufficio Tecnici Gli assetti della rappresentanza politica nel Nuovo Comune 131Tabelle di sintesi del confronto e impatti della fusione 137Considerazione sui margini di razionalizzazione economico finanziaria conseguibili nell’ipotesi del Nuovo Comune nel breve periodo L’architettura organizzativa del Nuovo Comune 146Modello divisionale 147Modello diffuso Il percorso progettuale per la creazione del Nuovo Comune Quando i consiglieri |
Minoranze: il Presidente difenda il Consiglio Comunale - 26 Settembre 2017 - 10:50Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: l'insostituibileCiao Giovanni% Fai uno sforzo e prova a ragionare su di un conetto espresso da altri nell' aprile 2012 Per come la vedo io, il Movimento Cinque Stelle è un metodo, non un prodotto. Siamo abituati a venditori di pentole che si presentano con una serie di casseruole fatte e finite e cercano di spillarti soldi. Subito dopo averle comprate, ti rendi conto che ti hanno fregato. Il rappresentante del Movimento Cinque Stelle ideale, invece, suona alla porta con un tablet in mano, ti mostra come collegarti a tutti quelli che, come te, hanno bisogno di una pentola, poi a tutti i costruttori di pentole, poi ai fornitori di materiali e poi ti insegna a cercare tutti insieme la soluzione giusta. Quando avete finito, vi arriva la pentola a casa, ma l’avrete costruita da soli, come piace a voi. Aiutami a continuare a fare informazione libera Se non si parte da questi fondamentali, da ripetere fino alla nausea, ci sarà sempre gente che vuole andare a votare come si va al supermercato e gente che si ostina a chiedere a un cacciavite di costruirsi il mobile da solo. Dietro al Movimento Cinque Stelle, invece, c’è una visione: moltiplicare le potenzialità della rete per farsi rotelle e ingranaggi di un meccanismo globale, il cui funzionamento emerge dall’interazione di ogni più piccola puleggia con l’altra e dove ogni singola rotellina ha un’anima. Questo è il sogno. Questo significa dire che “ognuno vale uno”: una politica senza personalismi nata per dire basta ai singoli che hanno sempre una risposta per tutto ma che rappresentano solo se stessi, con il risultato che le loro risposte valgono zero, che è meno di uno. E quindi – loro sì – sono pura demagogia e populismo. Un eletto del Movimento Cinque Stelle siede su una poltrona ma non conta niente e non decide niente: si limita a chiedere al Movimento qual è la sua posizione e attende. Il Movimento usa la rete, consulta le intelligenze al suo interno e formula la sua proposta. L’eletto esegue. Dunque che senso ha chiedere a un consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle cosa pensa del problema della ristrutturazione del debito, della riforma del lavoro o della superfettazione della noosfera? Quando anche rispondesse, lo farebbe a titolo personale. Ma allora, compreso questo, quando? Mi verrebbe da rispondere mai, perché se sposi un metodo scegli qualcosa di cui non puoi essere semplice spettatore: se osservi il Movimento Cinque Stelle, lo cambi. Come Heisenberg. Ma certo, quando e se si presenteranno alle politiche, significherà che avranno un programma adeguato, frutto del contributo di tutti, e che avranno selezionato i candidati idonei a comunicarlo. Fino a quel momento, chiedere a una porta di aprirsi e varcarla senza avere atteso il suo collegamento con il corridoio successivo è come fare un salto nel vuoto. Chi ha visto Cube sa di cosa parlo. Bisogna prima attendere che la rete si configuri. Nel frattempo c’è da spiegare il metodo. Oppure, visto che il Movimento Cinque Stelle è candidato alle amministrative, c’è da parlare di programmi locali, di soluzioni per il territorio. Tutto il resto è come tentare di avviare un eseguibile che sta ancora compilando: se la barretta di caricamento non è ancora arrivata al 100%, è inutile pigiare ripetutamente sul tasto enter. |
Posate le fioriere al posto della roggia - FOTO - 13 Aprile 2015 - 18:12Barriere e speseEffettivamente le "barriere incriminate" andranno rimosse e riposizionate , mi sembra di ricordare che il costo previsto sia intorno ai 20 MILA euro. E ancora non c'è traccia del contributo regionale, non sono aggiornato sugli sponsor ( fantasma?!) . Siamo in pessime mani , con una maggioranza che guarda impassibile... Bah |