Al 30.09.2016 il numero totale di attività artigiane registrate in provincia si attesta a 4.356 in v.a, il 33% delle imprese totali registrate nel VCO. Le iscrizioni sono state 46, stabili rispetto nello stesso periodo del 2015, e le cessazioni sono state 64, in aumento rispetto a quanto registrato lo scorso anno (46) nello stesso periodo. Il risultato è una diminuzione dello stock di imprese di 54 unità in un anno, infatti al 30.9.2015 le imprese artigiane erano 4.410.
L’andamento resta ancora lontano dalle performance pre-crisi dove le aperture superavano le cento unità. Rispetto al secondo trimestre 2016 diminuiscono i settori delle costruzioni, -9 imprese in v.a, della manifattura -12 imprese in v.a., e dei servizi alla persona -2 imprese in v.a.
Questi sono i settori con peso maggiore: le costruzioni costituiscono il 41% delle imprese artigiane del VCO, la manifattura il 24% e i servizi alla persona il 13%. Un settore in controtendenza, che cresce lentamente nel tempo come numero di imprese registrate è quello che comprende le seguenti attività: noleggio autoveicoli, pulizia di edifici e manutenzione giardini, servizi a supporto delle attività di ufficio.
L’aumento è dovuto soprattutto all’attività della manutenzione dei giardini (+24 dal 2009). Il settore nel complesso ha un peso del 4% sul totale imprese artigiane. Quasi quattro imprese artigiane su cinque sono imprese individuali, poco meno del 78% delle imprese artigiane. In aumento il numero di società di capitali (+11 imprese in v.a. rispetto allo stesso periodo 2015) che pesano per il 4% sul totale delle imprese artigiane.