Alla fine, per motivi diversi, tutti e quattro i consiglieri regionali del Vco non hanno formalmente appoggiato la scelta del quadrante, che tutti e quattro avevano giudicato come la migliore e questo mi sembra abbastanza incongruente.
Appare soprattutto assurdo che una scelta di Biella e Vercelli ricada sulla nostra testa, tenuto conto che tutti i 77 sindaci del Vco avevano richiesto alla Regione il riconoscimento della specificità montana. Perché per Asti il Consiglio regionale ha approvato una potenziale autonomia e per noi no?
Si riapre quindi la partita dei rapporti con Novara, dove siamo condannati dai numeri a essere una minoranza marginale, distruggendo 25 anni di storia e di battaglie per l’autonomia.
Da questa situazione la più danneggiata è la città di Verbania, che si avvia a perdere altri 500 posti di lavoro. Spero sia comprensibile la mia delusione e amarezza, soprattutto prendendo atto che è stato proprio il Pdl a schierarsi a difendere le richieste di Biella e Vercelli.
Alla faccia della spending review, avremo ora due capoluoghi a meno di 20 km di distanza e i comuni del Vco lontani 160 km dal capoluogo provinciale. Spiegatemi dove è la logica.
Zacchera: Province scelte incongruenti
Riceviamo un comunicato con le considerazioni del sindaco Marco Zacchera, sul riordino delle province e le scelte, a suo dire incongruenti, dei quattro consiglieri regionali del Vco.
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