Contro una Casalp subito schierata a zona Smith prova a volare e, con un paio di schiacciate, a far entrare immediatamente il pubblico in partita. Nei primi cinque minuti l’Assigeco segna quasi solo con Pioletti, mentre la Paffoni si porta avanti 13-7.
Ma, con un parziale di 11-0, Casalpusterlengo rientra e sorpassa i padroni di casa. La frazione si chiude con il canestro di Jackson ed il vantaggio ospite sul 18-25. Casalp lavora parecchio a rimbalzo d’attacco e mantiene le distanze sui dieci punti, grazie anche a un Austin molto ispirato. Il divario tra le due squadre rimane pressoché uguale per tutto il secondo quarto, fino a poco prima dalla sirena, quando Casella inanella due triple in fila e la Fulgor chiude sotto di sette lunghezze sul 42-49.
Omegna torna in campo con la personalità giusta e rientra sul meno uno con la realizzazione di Galloway. L’equilibrio permane per tutto il quarto, ma nel finale la Paffoni mette il turbo, con la difesa, le giocate di Galloway e l’energia di capitan Gurini. Si va all’ultima pausa corta con il canestro prorpio di Gurini ed il massimo vantaggio rossoverde sul 68-60. Dopo un parziale di 7-0 per l’Assigeco, è ancora “Paffoni time”, con un contro parziale di 9-1 fatto di contropiede, difesa e controllo dei tabelloni.
La Fulgor ha sulla racchetta un paio di opportunità per scrivere la parola “fine” al match, ma sfortunatamente non riescono a concretizzarsi. Nel finale il grande protagonista è Jackson: prima mette la tripla del meno uno, poi sulla sirena mette il jumper che vale la vittoria e i due punti in classifica. Finale 82-83, estremamente amaro per tutto il mondo rossoverde. MVP della gara lo stesso Jackson, match winner con i suoi 24 punti.
Paffoni Omegna – Assigeco Casalpusterlengo: 82-83 (25-17, 42-49, 68-60)
Om: Zanelli ne Iannuzzi 12, Vildera, Cappelletti 10, Galmarini, Casella 15, Banach ne, Gurini 18, Smith 14, Galloway 13. Coach: Magro.
Cas: Chiumenti 7, Pioletti 26, Fultz, Rota ne, Vencato, Sandri 8, Dincic ne, Donzelli ne, Rossato, Austin 18, Jackson 24. Coach: Finelli.