Un referto rosa arrivato grazie ad una prestazione matura ed al collettivo che sta crescendo giorno dopo giorno. “Un successo che ci voleva, che dà continuità a quanto fatto contro Rimini e che dimostra che è la palestra a fare la differenza: la ricetta che conosco è da sempre il lavoro e noi da un paio di settimane stiamo facendo le cose come volevamo ed i risultati si vedono sul parquet. Ora però non vorrei passare dalla depressione all’esaltazione: abbiamo ancora troppi alti e bassi – le parole di coach Andreazza – e, sebbene con il pieno di fiducia fatto in queste ultime due partite, dobbiamo pensare ad Alba con grande umiltà“.
Tigers Cesena-Paffoni Fulgor Omegna 73-77
Fulgor: Balanzoni 20, Prandin 13, Del Testa 12, Scali 11, Sgobba 11, Artioli 6, Zugno 4, Terreni, Neri, Procacci NE, Segala NE, Giardini NE. All Andreazza