Squadra molto giovane quella mandrogna, allenata da un profondo conoscitore della pallacanestro italiana come Claudio Vandoni. Una vittoria all'esordio casalingo con la Mamy per Alessandria, poi il turno di riposo e due ko, in volata con Firenze e largo a Piombino nell'infrasettimanale. A presentare la sfida è capitan Marco Arrigoni, che inevitabilmente torna sul ko con la Gessi Valsesia.
“Siamo tutti consapevoli di aver fatto una brutta figura mercoledi sera: non eravamo noi quelli scesi in campo. Ma credo sia anche sbagliato fare drammi: abbiamo già analizzato quanto successo e sono sicuro che simili prestazioni non si ripeteranno più. Sarei preoccupato se fossimo ad aprile, ma siamo alla quarta giornata, ad ottobre, e sono situazioni che, in un gruppo nuovo, possono succedere. Dirò di più: se affrontata nel modo giusto, questa sconfitta può anche essere salutare. Siamo noi i primi ad essere consapevoli di aver offerto una prestazione largamente insufficiente: dobbiamo semplicemente capire che nessuno ci regala nulla e che le vittorie si ottengono sul campo, non sulla carta. Abbiamo subito l’occasione per riscattarci, contro una squadra che per modo di giocar e filosofia è simile a Valsesia: vediamo se abbiamo imparato la lezione”.