La questione è fonte di discussioni ormai da anni, nel 2012 il presidente del Corecom Bruno Geraci ha dato il via ad un primo monitoraggio sulla copertura del segnale, ora, anche in seguito al passaggio dall’analogico al digitale terrestre, si è deciso di procedere ad una ulteriore indagine per avere una mappatura aggiornata e capillare della qualità e quantità di ricezione del segnale.
“I risultati – spiega Geraci – saranno presentati ai soggetti competenti (RAI Way e gli editori delle televisioni locali piemontesi), per sollecitarli a risolvere gli ostacoli tecnici che non consentono di garantire a tutta la popolazione del Piemonte il diritto ad un’informazione puntuale e comparata”.
Il Corecom ha inviato in tutto 85 lettere, con l’annesso questionario, ai presidenti delle Province, Comunità Montane e Collinari e delle Unioni di Comuni. Alcuni hanno già risposto.
Indagine Corecom sul segnale Rai
Il Corecom Piemonte sta inviando in questi giorni agli enti locali un questionario per capire su quale parte del territorio regionale si riceva correttamente il segnale Rai regionale.
Fonte di questo post