Sulla pagina internet della petizione si leggono le seguenti motivazioni:
Sulla sponda occidentale del golfo Borromeo del Lago Maggiore, si estende un'area di notevole interesse naturalistico ed ecologico con il suo grande, bellissimo, prezioso canneto: la Piana di Fondotoce, dichiarata nel 1990 Riserva Naturale Speciale della Regione Piemonte e successivamente interamente inserita nella Direttiva 92/43/CEE come S.I.C. (Sito di Importanza Comunitaria) e all’interno della Direttiva 79/409/CEE come Z.P.S. (Zona di Protezione Speciale) per la conservazione degli uccelli selvatici.
Purtroppo è di questi mesi la notizia che un gruppo di investitori è riuscito a coinvolgere l'ex assessore verbanese allo sport, golfista e membro del Consiglio di Amministrazione della Riserva, a caldeggiare la realizzazione di un campo da golf nel cuore della Riserva stessa, tacendo sui danni irreparabili a flora e fauna, con conseguente perdita della biodiversità;
sul fatto che, per evitare inondazioni periodiche, si intende innalzare il terreno di circa 3 metri dall'attuale livello; sul fatto che se ne avvantaggeranno solo i golfisti, mentre i Verbanesi e i turisti saranno tagliati fuori; sulle disastrose conseguenze di inquinamento del terreno per la manutenzione del sito, dovute all’impiego di pesticidi e fertilizzanti; sul fatto che a circa un chilometro di distanza c'è già un altro campo da golf e che in pochi chilometri quadrati ce ne sono altri tre.
Si sottolinea inoltre che il parere dell'ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) è assolutamente contrario alla realizzazione del campo da golf.
Petizione: Salviamo la Riserva naturale di Fondotoce
Il Comitato Proriserva Fondotoce Italia, ha attivato una petizione online per salvare la Riserva Naturale Speciale del Fondo Toce, minacciata dal progetto di un costruendo campo da golf.
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Richiesta contatti con il comitato e solidarietà
Leonardo
25 Giugno 2013 - 19:43
Una amica condiviso questa petizione su facebook. Questo progetto rappresenta un ulteriore tentativo di asservire il territorio a progetti strampalati senza che ve ne sia un ritorno per la collettività. È solo uno dei tanti che si stanno succedendo negli ultimi anni. Abbiamo costituito un coordinamento tra i vari comitati che stanno cercando di opporsi a questo modo di usare il territorio. Vorrei entrare in contatto con i membri del comitato che si sta battendo per la riserva Fondotoce. Se qualcuno vuole farsi vivo lo segnalo al seguente indirizzo: no.amianto.barengo@gmail.com
Saluti
Saluti
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