Lega Giovani raccoglie oltre 300 firme pro Movida. La Lega Giovani Vco è scesa in piazza, sabato 14 ottobre, per raccogliere firme a favore della Movida verbanese e contro il disagio diffuso. Nel gazebo allestito nel cuore di Intra sono state oltre 300 le persone che nel giro di poche ore hanno aderito alla petizione e ascoltato le proposte ed i progetti.
“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto – ha commentato al termine il coordinatore provinciale Lega Giovani Vco, Stefano Cassani – che testimonia la voglia dei giovani e non solo di poter partecipare ad attività di svago e culturali che oggi qui sono carenti per colpa di chi amministra. Abbiamo compiuto il primo passo di un percorso lungo e non semplice – aggiunge Cassani – che ha per obiettivo quello di far comprendere a tutta la popolazione locale l’importanza di attivare politiche giovanili e realizzare Centri di aggregazione atti a promuovere eventi nel capoluogo e negli altri centri del Vco. L’insofferenza di noi giovani è palpabile e il disagio cresce – conclude Cassani – ciò che manca oggi è quella Verbania allegra, fatta di locali, spettacoli, concerti, che è stata patrimonio dei nostri genitori e che non può passare nel dimenticatoio”.
L’azione della Lega Giovani Vco non si ferma. Prossimamente, così fanno sapere, saranno promossi altri gazebo per continuare la raccolta firme. Chi nel frattempo volesse prendere contatti con la Lega Giovani Vco può farlo attraverso il vice coordinatore regionale delle scuole Simone Lecchi e Stefano Lietta.
Lega Giovani: 300 firme per la Movida
Lega Giovani Vco: “Soddisfazione per le oltre 300 firme raccolte pro Movida”
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Ciao gennaro scognamiglio
l'iniziativa sarà anche buona ma, visti i numeri, non credo si possa dire lo stesso dei risultati. Ovvio che i promotori vedono il bicchiere mezzo pieno.
l'iniziativa sarà anche buona ma, visti i numeri, non credo si possa dire lo stesso dei risultati. Ovvio che i promotori vedono il bicchiere mezzo pieno.
Nel comunicato non c'è traccia di richieste concrete pro movida. Poi 300 firme, magari non tutte di Verbania, sono una percentuale da prefisso telefonico. Quindi????
la lega, in generale, non è in grado di produrre un progetto credibile, le 300 firme sono li a testimoniarlo...........
Ciao gennaro scognamiglio
Premesso che tra i 300 firmatari ci sono anche dei millennials, probabilmente i giovani promotori di questa iniziativa, pervasi da uno spirito patriottico, si sono ispirati all' impresa di Carlo Pisacane, narrata nella Spigolatrice di Sapri di Luigi Mercantini.... ;-)
Premesso che tra i 300 firmatari ci sono anche dei millennials, probabilmente i giovani promotori di questa iniziativa, pervasi da uno spirito patriottico, si sono ispirati all' impresa di Carlo Pisacane, narrata nella Spigolatrice di Sapri di Luigi Mercantini.... ;-)
Ciao SINISTRO
se parli così altro che Boomer....:-))
Direi che se ci si mettesse in piazza a raccogliere firme opposte si parlerebbe di ordini di grandezza superiori.
Senza alcun dubbio. Ma la questione non è impedire ai ragazzi di divertirsi. E' semmai quella che lo facciano senza prevaricare quelli che, al contrario, vogliono starsene tranquilli per i più svariati motivi.
Le soluzioni ci sono.....siamo nel 2023. Non nascondiamoci dietro il solito filo d'erba.
Qui il problema è che c'è qualcuno che si fa gli AFFARI propri a spese dei cittadini giocando sempre la solita carta del TURISMO (che non c'entra nulla) e sulle necessità dei ragazzi.
Serve maggior consapevolezza di cosa si sta parlando.....maggior professionalità....e soprattutto un sistema politico/amministrativo che progetti un futuro sostenibile per la città.
Non è difficile se questo è concertato con tutti gli attori della scena....
Alegher
se parli così altro che Boomer....:-))
Direi che se ci si mettesse in piazza a raccogliere firme opposte si parlerebbe di ordini di grandezza superiori.
Senza alcun dubbio. Ma la questione non è impedire ai ragazzi di divertirsi. E' semmai quella che lo facciano senza prevaricare quelli che, al contrario, vogliono starsene tranquilli per i più svariati motivi.
Le soluzioni ci sono.....siamo nel 2023. Non nascondiamoci dietro il solito filo d'erba.
Qui il problema è che c'è qualcuno che si fa gli AFFARI propri a spese dei cittadini giocando sempre la solita carta del TURISMO (che non c'entra nulla) e sulle necessità dei ragazzi.
Serve maggior consapevolezza di cosa si sta parlando.....maggior professionalità....e soprattutto un sistema politico/amministrativo che progetti un futuro sostenibile per la città.
Non è difficile se questo è concertato con tutti gli attori della scena....
Alegher
Ciao annes
concordo in toto. Quelli pro pensano al proprio tornaconto personale, fregandosene delle regole, mentre quelli contro "a prescindere" confondono, in nome della tranquillità ad ogni costo, la movida esasperata e fuori controllo col dinamismo economico. Come ho sempre detto, con un po' do buonsenso ed equilibrio comune, cioè da parte di tutti, si può avere un turismo sostenibile.
concordo in toto. Quelli pro pensano al proprio tornaconto personale, fregandosene delle regole, mentre quelli contro "a prescindere" confondono, in nome della tranquillità ad ogni costo, la movida esasperata e fuori controllo col dinamismo economico. Come ho sempre detto, con un po' do buonsenso ed equilibrio comune, cioè da parte di tutti, si può avere un turismo sostenibile.
Per caso mentre aspettavo il mio turno in negozio alimentari a Verbania c'era famiglia, che detto essere Svizzera, in vacanza in buon albergo e dopo pagato un sostanzioso conto con regolare scontrino chiedeva indicazioni per ristorante di buon livello. A conti fatti penso che abbiano lasciato nel VCO qualche migliaia di Euro e non siano interessati alla movida. Quindi concordo con Annes che la movida è una scusa di POCHI gestori di bar che pensano solo alla vendita di birre dopo mezzanotte agli scappati di casa.
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