Work4You: Diventare cuoco. Pardon, chef.

Da Professione Candidato:

Vuoi diventare ricco e famoso? Diventa chef e vai in tv.
Se non vuoi andare in Tv perché non fa per te, prova comunque a diventare chef.
Che poi, chef… il termine francese fa figo, però cuoco rende di più l’idea.
Ecco, diventa cuoco.

Non solo in Italia o in Europa, è una tendenza confermata che arriva sino negli States.

In un’intervista Luciano Toia, direttore didattico di Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno, in provincia di Parma, afferma che quella del cuoco è “una professione che ha il pregio di essere necessaria anche perché la macchina non potrà mai sostituire la mano dell’uomo”.

Per diventare ed essere chef servono umiltà, capacità di confrontarsi con gli altri e predisposizione allo studio.
Non servono solo abilità ai fornelli, ma anche capacità manageriali e di gestione delle risorse umane e di sicuro preparazione a 360° perché “entro il 2018, chi indossa il grembiule sarà in possesso almeno di un diploma di scuola superiore, mentre i cuochi con un master o un diploma di laurea rappresenteranno il 15% del totale”.

Se volete fare le cose sul serio e prepararvi per questa professione ci sono vere e proprie scuole in tutte le città d’Italia. Per una panoramica e informazioni sui corsi si può dare un’occhiata a siti come www.diventarechef.it.

Se non volete fare proprio i cuochi, ma la cucina è la vostra passione e vi piacerebbe trasformarla in lavoro si possono frequentare i corsi che, soprattutto nel Nord Italia, stanno avendo un gran successo.
Gente di tutte le età, donne e uomini indistintamente che pagano per veder cucinare dal vivo e imparare a fare qualcosa di nuovo.

Certo, se volete diventare il nuovo Alessandro Borghese, il famoso chef dei programmi di cucina su Realtime e Sky ormai diventati cult, o tenere testa ai famigerati chef di Master Chef come Cracco o Barbieri, dovrete prepararvi duramente, quantomeno alla fama, perché in ogni caso non farete mai la fame!