Dalla newsletter dell'Associazione ARS.UNI.VCO:
Il bando, ancor più rilevante nei territori montani e per le imprese nate da poco avrà scadenza il 30 giugno 2016.
Si tratta dell'Operazione 6.1.1 del Psr, cioè il "Premio per l'insediamento di giovani agricoltori", dotata di 30 milioni di euro.
Ill bando completo potete trovarlo qui.
Ora ve ne proponiamo uno stralcio descrittivo e riguardo la modalità di compilazione delle domande:
DESCRIZIONE DEL TIPO DI INTERVENTO
L’operazione concede un sostegno (Premio di insediamento) ai giovani agricoltori per l'avviamento di imprese, l’insediamento iniziale e l’adeguamento strutturale delle aziende, allo scopo di migliorare la competitività delle aziende agricole favorendo il ricambio generazionale mediante l’insediamento iniziale dei giovani agricoltori.
L' insediamento dei giovani agricoltori dovrà avvenire in qualità di capo di un’azienda agricola (per la cui definizione si rimanda al punto “Beneficiari”).
I giovani richiedenti devono presentare un Piano Aziendale che descrive il progetto di sviluppo proposto per l’azienda agricola oggetto di insediamento, progetto di sviluppo comprendente sia investimenti materiali nell’azienda che attività di crescita personale e professionale del giovane.
Tali Piani Aziendali saranno sottoposti a valutazione di merito da parte degli Uffici istruttori, tesa a verificare anche la congruità tecnica ed il corretto dimensionamento degli investimenti proposti, al fine di valutare l’ammissibilità delle domande di Premio .
Potranno essere ammesse al Premio anche domande in riferimento alle quali non sia possibile dimostrare un miglioramento globale dei risultati economici, qualora tali domande prevedano prevalentemente investimenti a forte valenza ambientale, in considerazione del beneficio apportato alla collettività dalla realizzazione degli investimenti medesimi (investimenti per riduzione dei consumi idrici; per miglioramento del rendimento energetico e/o produzione di energia da fonti rinnovabili; per miglioramento dell’ambiente e/o del benessere animale).
L’operazione sarà attuata sull’intero territorio regionale.
BENEFICIARI
Giovani agricoltori che al momento della presentazione della domanda hanno una età compresa tra 18 anni (compiuti) e 40 anni (non compiuti) e sono già titolari di una azienda agricola, da non più di 12 mesi. Il giovane richiedente deve avere costituito l’azienda prima della presentazione della domanda di Premio di insediamento, con apertura della partita IVA (o l’estensione dell’attività all’agricoltura in riferimento ad una partita IVA già attiva ma relativa ad attività non agricola) non oltre 12 mesi prima della presentazione della domanda di Premio medesima; in caso di insediamento in forma societaria, la stipulazione/modifica degli atti societari dovrà essere avvenuta non oltre 12 mesi prima della presentazione della domanda di Premio medesima – vedi punto “Condizioni specifiche per il sostegno ai giovani agricoltori nel caso in cui non si insedino come unico capo dell'azienda”-.
Il giovane inoltre, al momento della presentazione della domanda, dovrà avere già provveduto alla iscrizione al registro delle imprese presso la Cciaa ed alla costituzione del fascicolo aziendale nella Anagrafe agricola del Piemonte ai sensi del D.lgs n. 173/98 e del DPR n. 503/99, presso un Centro autorizzato di assistenza in agricoltura (CAA), ed aver validato i dati nel 2015 o nel 2016.
Nel fascicolo aziendale dovrà essere inserito l’indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) della azienda agricola, se non ancora presente (vedi anche il punto “condizioni di ammissibilità”, specialmente per i giovani che non si insediano come titolare unico).
Il giovane dovrà risultare agricoltore in attività ai sensi dell’articolo 9 del Reg. (UE) n. 1307/2013 non oltre 18 mesi dopo la data di insediamento (intesa come data di apertura della partita IVA oppure in caso di insediamento in forma societaria, la data di stipulazione/ modifica degli atti societari). Entro la data di conclusione della realizzazione del Piano Aziendale (vedi il punto “Condizioni di ammissibilità”) l’attività
agricola dovrà diventare l’attività principale del giovane, sia in termini di reddito da lavoro che di tempo di lavoro (cioè, indipendentemente dalla zona altimetrica, il reddito ricavato dalla attività nella azienda agricola dovrà rappresentare almeno il 50% del reddito da lavoro complessivo del giovane ed il tempo dedicato alla attività nella azienda agricola dovrà rappresentare almeno il 50% del tempo di lavoro complessivo del giovane).
Il giovane dovrà essere in possesso di adeguate qualifiche e competenze professionali (vedi il punto “Condizioni di ammissibilità”)
L’insediamento deve avvenire in qualità di “capo dell'azienda”; nel caso in cui l’insediamento del giovane non avvenga in forma di titolare unico, valgono le condizioni riportate al paragrafo “Condizioni specifiche per il sostegno ai giovani agricoltori nel caso in cui non si insedino come unico capo dell'azienda conformemente all'articolo 2, paragrafi 1 e 2, del regolamento delegato (UE) n. 807/2014”.
PERIODO DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda di premio a valere sulla misura 6.1 potrà essere presentata a partire dal 8.04.2016 e fino al giorno 30.06.2016 ore 23.59, termine ultimo perentorio. La domanda deve essere corredata di tutta la documentazione richiesta dal presente bando.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Coloro che intendono presentare la domanda di sostegno devono aver costituito il fascicolo aziendale, ai sensi del D.lgs n. 173/98 e del DPR n. 503/99, presso un Centro autorizzato di assistenza in agricoltura (CAA), essere iscritti all’anagrafe agricola del Piemonte e aver validato i dati nel 2015 o 2016. Nel fascicolo aziendale dovrà essere inserito l’indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) della azienda agricola, se non ancora presente.
Le domande di sostegno dovranno essere compilate e trasmesse esclusivamente in modalità informatizzata attraverso l’apposito servizio on-line del sistema informativo agricolo piemontese (SIAP) “PSR 2014-2020 - Procedimenti”, pubblicato sul portale www.sistemapiemonte.it , nella sezione “Agricoltura - Finanziamenti, contributi e certificazioni”.
Le domande possono essere presentate per il tramite del CAA mandatario, presso il quale è stato depositato il fascicolo aziendale, o in proprio dal titolare o legale rappresentante dell’impresa.
Per accedere al servizio il titolare deve essere in possesso di una carta nazionale dei servizi (CNS) o delle credenziali di accesso (username e password) che vengono rilasciate a seguito di registrazione al portale www.sistemapiemonte.it. Se si è già in possesso di credenziali di accesso precedentemente acquisite per accedere ad altri servizi di Sistema Piemonte, non occorre ripetere la registrazione.
Il sistema abbinerà automaticamente il titolare alla propria azienda e presenterà un modello di domanda precompilato con le informazioni registrate in anagrafe che dovranno essere integrate con i dati specifici degli interventi relativi al Premio.
Alla domanda telematica dovranno essere allegati i seguenti documenti in formato digitale o mediante scansione, utilizzando l’apposita funzione di upload:
- relazione tecnica;
- business plan redatto compilando il modello regionale on-line.
La domanda telematica (comprensiva di “quadro interventi” e “quadro investimenti/spese” in cui il richiedente dovrà indicare tutti gli investimenti e tutte le spese che intende sostenere con il Premio di insediamento, distinguendo gli investimenti per i quali viene richiesto anche il sostegno della Operazione 4.1.2 da quelli per i quali NON viene richiesto il sostegno della Operazione 4.1.2), la relazione tecnica ed il business plan redatto compilando il modello regionale on-line, costituiscono, nel loro complesso, il “Piano Aziendale” previsto dalla Operazione 6.1.1.
Nella relazione tecnica dovranno essere indicati le tappe essenziali e gli obiettivi per lo sviluppo delle attività della nuova azienda, il cronoprogramma della realizzazione degli investimenti programmati, la formazione che il giovane intende svolgere e le consulenze che intende acquisire, le altre Misure del PSR che il richiedente prevede di attivare ed ogni altra informazione ritenuta necessaria al fine della comprensione del progetto di sviluppo aziendale proposto.
Al termine della compilazione la domanda verrà salvata su sistema come documento digitale in formato .pdf, che dovrà essere stampato e firmato dal richiedente e trasmesso telematicamente attraverso l’apposita funzione di upload prevista dalla procedura di compilazione della domanda. La domanda su carta dovrà essere depositata nel fascicolo aziendale, se predisposta attraverso il CAA., ovvero conservata dal richiedente ed esibita a richiesta ai funzionari istruttori. E’ ammessa la firma elettronica della domanda (firma digitale, firma grafometrica).
La domanda di sostegno sottoscritta dal richiedente costituisce autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, secondo i termini di legge, dei dati nella stessa domanda dichiarati (come specificato nel modello di domanda).
Le domande non complete di tutta le documentazione e degli allegati sopra indicati non sono ricevibili (fatto salvo quanto previsto per la correzione di errori palesi). La procedura di compilazione e presentazione delle domande opererà un blocco automatico alla presentazione di domande che non raggiungono il punteggio minimo di priorità indicato nel paragrafo “Criteri di selezione delle domande” del bando.