Il progetto, mira a individuare strategie utili ad assicurare una convivenza stabile tra il lupo - che sta ritornando a popolare il territorio delle Alpi in modo naturale - e le attività economiche tradizionali.
In questo contesto nasce la mostra “TEMPO DI LUPI” che affronta la biologia e il comportamento della specie, il ritorno naturale e i conflitti con l’uomo, la ricerca scientifica e il futuro di questi animali. Attraverso corner interattivi, reperti storici e attuali, sei personaggi parlano del lupo partendo da un punto di vista personale ed emozionale, per approdare a una visione oggettiva e scientificamente mediata. Per sfatare credenze e superstizioni, con il rigore e la chiarezza della ricerca scientifica.
A Verbania la mostra ospita anche l’esemplare di lupo rinvenuto morto a Vogogna (probabilmente investito da un treno) nei pressi della ferrovia, in località Prata, il 24 Gennaio 2011.
Il programma dell’inaugurazione
Ore 18.00, Discorsi ufficiali di presentazione della mostra a cura delle autorità presenti tra cui l’On. Enrico Borghi, Commissione Ambiente della Camera, Giuseppe Monti, vice Presidente del Parco, Silvia Marchionini, sindaco di Verbania, Massimo Terzi, Presidente del Museo del Paesaggio) e del Direttore del Parco Nazionale Val Grande Tullio Bagnati.
A seguire: visita alla mostra e rinfresco a cura del comitato “Le Donne del Parco” e con la collaborazione delle condotte locali di Slow Food.
Apertura
Dal 18 aprile 2015 al 14 giugno 2015
Venerdì, sabato, domenica e festivi, 10.00/13.00 – 15.00/18.30 (ingresso gratuito).
Per le scuole: apertura su richiesta (preferibilmente il venerdì).
La mostra si avvale del patrocinio della Città di Verbania e della collaborazione del Museo del Paesaggio e dell’ente di gestione delle Aree protette dell’Ossola.
Maggiori informazioni sul sito http://www.lifewolfalps.eu/
Tempo di lupi. La storia di un ritorno. La mostra
Il Parco Nazionale Val Grande inaugura sabato 18 aprile alle 18.00 a Casa Ceretti di Verbania Intra, la mostra itinerante “TEMPO DI LUPI. La storia di un ritorno”, realizzata dal MUSE di Trento nell'ambito del Progetto europeo LIFE WOLFALPS.
3 commenti Aggiungi il tuo
lupi
lady oscar
16 Aprile 2015 - 13:15
Io amo il lupo. Spero di non trovarmelo mentre sono x vette o boschi in Formazza, però...
Lady :D
Simona76
17 Aprile 2015 - 06:16
Non hai tutti i torti 😂😂😂
Il lupo mi affascina, pur comprendendo il punto di vista di allevatori e pastori, credo si possa trovare un modo per convivere con questa specie... Alla fine il lupo vive secondo natura e rispettando le sue regole, cosa che ahimè l'uomo ha smesso di fare da un pezzo.
Il lupo mi affascina, pur comprendendo il punto di vista di allevatori e pastori, credo si possa trovare un modo per convivere con questa specie... Alla fine il lupo vive secondo natura e rispettando le sue regole, cosa che ahimè l'uomo ha smesso di fare da un pezzo.
Fortuna
Giovanni
17 Aprile 2015 - 16:01
Dovreste avere una fortuna sfacciata per poterlo vedere e magari fotografare, non attacca certamente l'uomo anzi se ne starà ben lontano da voi.
I lupi che dobbiamo temere sono in città con noi.
Mi sembra evidente che se nel loro vagare uccidono dei capi di bestiame gli allevatori devono essere risarciti senza troppe scartoffie e lungaggini.
viva il lupo.
Per commentare occorre essere un utente iscritto