Ci ho pensato alcuni giorni prima di scrivere questa email.
Avevo dei dubbi sul fatto se avesse senso esternare delle mie considerazioni in un BLOG pubblico come il vostro, ma alla fine mi sono deciso.
Volevo capire se, quanto mi era successo sabato sera, era una cosa normale per Verbania, oppure un caso isolato.
Provo a raccontare i fatti, così come sono accaduti.
Con degli amici avevo trascorso una tranquilla serata in una pizzeria di Verbania. Tutto tranquillo, fino a quando abbiamo deciso di andare a bere il classico bicchiere della staffa in una PUB di Intra.
Siamo partiti, ognuno a bordo della sua auto, ma all'arrivo uno dei nostri amici non c'era.
Abbiamo provato a chiamarlo e ci ha avvertito che era stato coinvolto in un incidente a Intra.
Un uomo sui 35 anni, decisamente "alticcio", si era scontrato con la sua auto.
Il problema si sarebbe potuto risolvere con un semplice CID, solo che l'uomo che aveva provocato l'incidente non aveva l'aria di essere "pienamente in se".
Per questo motivo il mio amico ha chiamato le forze dell'ordine che, nel giro di una trentina di minuti sono arrivati per prendere le generalità di tutti i coinvolti nell'incidente.
Dopo le domande di rito, la classica prova del palloncino ha rivelato un tasso alcolemico oltre i 2 grammi/litro nel sangue.
Se fosse tutto qui, non ci sarebbero stati dei problemi, può capitare di trovare un ubriaco alla guida, anche se NON dovrebbe capitare.
La cosa "divertente" è quanto è successo mentre i militari prendevano atto della situazione.
Una donna, sui 50 anni, si è avvicinata al nostro gruppo e, ondeggiando vistosamente, ha provato a mettere insieme due parole per chiederci una sigaretta. Purtroppo nessuno dei nostri amici fuma, quindi si è girata e appoggiandosi al muro, è entrata in una casa poco distante da dove eravamo.
Dopo circa una mezzora, è arrivato un altro anziano, approssimativamente over 70. Anche in questo caso la persona non aveva la minima idea di cosa stesse succedendo, e se non ci fossero stati dei muri a sorreggerlo, non sarebbe neppure riuscito ad arrivare da noi a chiedere informazioni.
Se dovessi limitarmi a giudicare Verbania da quanto visto sabato sera, mi verrebbe da pensare che in giro ci sono parecchie persone che si "attaccano" alla bottiglia.
Non so se altri lettori hanno avuto esperienze simili, ma se girando a Intra il sabato sera si incrociano molte persone ubriache, forse l'alcolismo è una realtà che non si vuole raccontare, ed è più diffusa di quanto si vorrebbe far credere.
Cosa succede a Verbania?
Riceviamo una lettera di un nostro lettore dove racconta uno spaccato della Verbania notturna.
13 commenti Aggiungi il tuo
Ma chi ha scritto questa letera non esce mai di casa?
In una serata si è trovato per combinazione davanti a due alticci e ora crede sconvolto che Verbania sia una cittadina di alcoolizzati. Chi esce la sera vede che la realtà non è questa...
In una serata si è trovato per combinazione davanti a due alticci e ora crede sconvolto che Verbania sia una cittadina di alcoolizzati. Chi esce la sera vede che la realtà non è questa...
soprattutto nel wekend,soprattutto sul tardi (molto tardi...) c'è una vagonata di ubriachi. e finchè vanno a piedi,va beh,affari loro. il problema è che spesso si mettono al volante. piuttosto mi chiedo dove viva Simona!
Vogliamo aggiungere i gruppi di adolescenti che consumano alcool comprato a intra e gironzolano con le bottiglie in mano? Ora fa freddo ma aspetta primavera...
purtroppo è vero che il numero degli ubriachi è molto aumentato e probabilmente di pari passo anche gli alcolizzati, la mancanza di alternative e la sottovalutazione del problema è pericolosa. Verbania cosa offre? il PUB E CHE CI VAI A FARE? POI CI SONO I RAGAZZINI IN GIRO CON LE BOTTIGLIE CHE MAGARI SPACCANO CONTRO I PORTONI E LE VETRINE.Il problema è molto serio non parliamo poi delle patenti ritirate per alcool e so quello che dico. chi ci amministra dovrebbe prender spunto e operare per prevenire dove è possibile e curare
Cosa succede a Verbania?
NULLA
Solo le solite lamentele, borbottii e visioni paranoiche.
In tutto il mondo civilizzato nel fine settimana ci si incontra e si beve un po' di più. Nei paesi anglosassoni e nordici ancora di più e lo fanno non persone sballate ma normali studenti e lavoratori che si impegnano tutta la giornata.
A Verbania la sera non vedo zombi in giro. E' tutto nella vostra testa che non tollera vedere gente allegra che si diverte.
NULLA
Solo le solite lamentele, borbottii e visioni paranoiche.
In tutto il mondo civilizzato nel fine settimana ci si incontra e si beve un po' di più. Nei paesi anglosassoni e nordici ancora di più e lo fanno non persone sballate ma normali studenti e lavoratori che si impegnano tutta la giornata.
A Verbania la sera non vedo zombi in giro. E' tutto nella vostra testa che non tollera vedere gente allegra che si diverte.
Io allora essendo astemia secondo Teo nella mia vita non mi sarei mai divertita e non sarei mai stata allegra??? L'idea che se non bevi non ti diverti è triste...tanto triste.
Che vi siano ubriachi in giro a piedi o in macchina ,la cosa non mi sorprende dato che io guido professionalmente e di gente alticcia ne vedo parecchie,ma la cosa che mi ha fatto riflettere è che le forze dell'ordine sono arrivate dopo trenta minuti questo lo reputo veramente pericoloso per l'incolumità delle persone,perchè avere discussioni con un ubriaco può essere pericoloso.
Io invece vorrei porre all'attenzione dei lettori un'altra faccia del problema. Mi è capitato più di una volta quest'estate girando per Intra, di trovare gruppetti di 3/5 ragazzini e ragazzine fermi in mezzo alle contrade che si fumavano tranquillamente una canna. Questo l'ho trovato molto strano: ai miei tempi (e non parlo del dopoguerra ma di 15/ 20 anni fa) chi si faceva le canne era un po' lo sfigato di turno, quello che aveva problemi e che comunque si guardava bene dal farsi vedere. Ho trovato invece molta naturalezza in questi ragazzini farlo in pubblico! Eppure non sono un puritano, credo che ognuno abbia la libertà di fare quello che crede della propria vita basta che non danneggi quella degli altri, ma una domanda ve la voglio porre: siamo sicuri che tanta libertà in mano a dei ragazzini di 14 anni sia davvero un bene per loro?
Questo è quanto parzialmente si vede per strada, provate a dare una sbirciatina le notti dei week end al D.E.A., poi vedete qual'è la reale realtà (scusate il gioco di parole). D'altronde una volta non c'erano telefonini, 0 social network; c'era più aggregamento tra le persone, c'erano addirittura compagnie di 50/60 persone, c'era più dialogo e i giovani avevano molto meno di quanto hanno oggi ma si divertivano di più e la socializzazione alla base, per non parlare delle 7 discoteche che portavano gente anche da altre zone, lasciando i giovani in città, la gente usciva di casa alle 21.00 e alla 01.00 era già a nanna, oggi chi esce di casa alle 22.00 è uno sfigato. La soluzione ci sarebbe, riportare a Verbania un prototipo di locali come una volta e lo stesso modo di vita dei nostri tempi (anni 70/80).
Senza andare negli anni 70 e 80 ricordo che, negli anni '90 e nei primi 2 anni del 2000, Pallanza in estate esplodeva di persone che passeggiava e soprattutto giovani che si raduvano per stare insieme.
Ora il nulla.
Ora il nulla.
Tutto vero, dura realtà: e purtroppo, non solo di Verbania! Andate a vedere cosa succede il sabato sera anche in altri centri del VCO!
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