Carabinieri: denuncia per rifiuto etilometro
I Carabinieri di Verbania hanno deferito in stato di libertà un 37/enne di nazionalità marocchina che, a seguito di controllo nel corso di uno dei servizi effettuati durante le festività, mentre era alla guida della propria autovettura, si è rifiutato di sottoporsi ad accertamento etilometrico.
L'uomo, deferito a piede libero, nella circostanza ha proferito espressioni ingiuriose per l'istituzione e per la religione cattolica.
11 commenti Aggiungi il tuo
"deferito a piede libero", quindi questo personaggio è ancoa tranquillamente in giro. Un grazie di cuore a quanti ritengono risorse questi personaggi..........
..gli avrei cacciato in gola l'etilometro intero e gli avrei tatuato un crocefisso sulla faccia. Poi dritto a Casablanca con i suoi simili. E basta!
Non bisogna permettere a loro, nel nostro paese, quanto loro permetterebbero a noi nel loro paese. Si chiama parità di condizioni e di trattamento. E se non si rispettano le regole, via a loro spese. Eventualmente lavori forzati fino al raggiungimento del prezzo del viaggio di sola andata. Forse si comincerebbe a ragionare alla pari.
Ci si può rifiutare? Un deferimento e' meglio di un ritiro patente e processo penale (se hai bevuto). Buono a sapersi... O noi italiani siamo obbligati a farlo?
Il massimo di cosa ? Ah,ah,ah,ah,ah,ah,ah,ah,ah,ah,ah.....................................................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Qualche settimana fa un rifiuto all'etilometro è stato sanzionato da un giudice di VB con 1 anno di arresto, 1 anno di sospensione patente e 30.000 euro di multa: per la cronaca era un 6oenne italiano, ma plurirecidivo alle bevute.
Ma poi, qualche domandina: se il marocchino in questione si fosse rifiutato di essere sottoposto ad un controllo di polizia nel suo paese, cosa gli sarebbe successo ? Se avesse insultato gli agenti di polizia del suo paese, cosa gli sarebbe successo? Se avesse proferito frasi inguiriose verso le divinità del suo paese in Marocco, cosa gli saerbbe successo? Ecco, non voglio infierire invocando chissà quali pene: applichiamogli semplicemnte le leggi del suo paese. Capite perchè vengono in Italia? E c'è ancora chi li definisce "risorsa"!!!!!
Da noi ci sono leggi del Lella, che attirano gli extracomunitari e gli stanieri disonesti come le mosche. Perchè se delinquono, gli avvocati di parte li fanno lasciar liberi, al massimo agli arresti domiciliari. Per rifinire in bellezza, in questo stato assurdo c'è poi l'esercito di benpensanti-garantisti-pseudoparrocchiani che protegge quei mascalzoni, e che così contribuisce a far esasperare gli italiani, che avrebbero il sacrosanto diritto di vivere tranquilli a casa propria.
Quel marocchino è un islamico, e come dice Lupusinfabula, al suo paese non se la passerebbe bene, visto che l'uso di alcoolici là è severamente vietato e punito dal Corano e dai vari Imam. Qui invece che gli fanno ? E lui che fa ?
Quelli bisogna rimandarli a casa loro, e basta.
Quel marocchino è un islamico, e come dice Lupusinfabula, al suo paese non se la passerebbe bene, visto che l'uso di alcoolici là è severamente vietato e punito dal Corano e dai vari Imam. Qui invece che gli fanno ? E lui che fa ?
Quelli bisogna rimandarli a casa loro, e basta.
Avevo provato a postare ieri più o meno le stesse stesse argomentazioni degli ultimi due commenti, senza frasi ingiuriose o razziste, ma sono stato immediatamente bannato. Complimenti al moderatore, un grande!
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