"In occasione della manifestazione celebrativa del 70° anniversario della Repubblica partigiana dell'Ossola, desidero far giungere a lei, signor Sindaco, alle autorità presenti, ai rappresentanti delle Associazioni Partigiane e Combattentistiche e a tutti gli intervenuti il mio caloroso, partecipe saluto.
Tra le Repubbliche partigiane nate nel corso della Resistenza, la Repubblica dell'Ossola ebbe un ruolo di particolare rilevanza non solo per l'ampiezza del territorio coinvolto ma anche per il significato politico che essa rivestì, pur nella sua breve esistenza.
L'esperienza ossolana non può essere ricordata solo come esempio di strenua opposizione militare alla dittatura nazifascista, ma anche e soprattutto per il suo carattere innovatore, in quanto anticipatrice dei principi in materia di lavoro, istruzione, giustizia e amministrazione del territorio ai quali si sarebbe ispirata la Repubblica Italiana.
Non a caso la Giunta provvisoria della Repubblica dell'Ossola poté avvalersi di illustri collaboratori che in seguito avrebbero partecipato alla stesura della Carta costituzionale, tra i quali Umberto Terracini, Segretario generale della Giunta e futuro Presidente dell'Assemblea Costituente. E' dunque nostro dovere onorare i caduti e i combattenti dell'Ossola, come pure la popolazione che li sostenne affrontando pericoli e privazioni. In questo spirito, rinnovo a tutti i presenti le espressioni della mia personale vicinanza".
Napolitano scrive per il 70° Repubblica dell'Ossola
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato al Sindaco di Domodossola, Mariano Cattrini, iun messaggio in occasione del 70° della repubblica partigiana.
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E' con viva...
lupusinfabula
12 Ottobre 2014 - 20:24
E' con viva e vibrante soddisfazione....e vai Crozza!
una lettera molto importante e significativa per quella grande avventura accaduta 70 anni fà ironizare su questa cose mi sembra stupido
Ma perchè...
lupusinfabula
13 Ottobre 2014 - 15:07
Ma perchè qualcuno crede che sia farina di Napolitano?? Come si fa a non sapere che a certi livelli ci sono degli scriba che all'occasione vergano lettere e discorsi che poi le cosiddette "autorità" si limitano a leggere o a firmare? Scendere dal pero!
la coerenza
Alberto
13 Ottobre 2014 - 17:21
"I partigiani che combatterono per la libertà per gli ideali di giustizia e democrazia furono, a guerra finita, ricordati con amicizia".
In effetti un po' come gli Ungheresi uccisi dai Sovietici a Budapest nel 1956 dove il "nostro" Napolitano appoggio l'invasione sovietica in Ungheria. Infatti esclamò "In Ungheria l'URSS porta la pace".
W la coerenza ! Sempre !
In effetti un po' come gli Ungheresi uccisi dai Sovietici a Budapest nel 1956 dove il "nostro" Napolitano appoggio l'invasione sovietica in Ungheria. Infatti esclamò "In Ungheria l'URSS porta la pace".
W la coerenza ! Sempre !
favole... e avventure
von manstein
13 Ottobre 2014 - 17:24
qui comincia l'avventura ...... tutte le favole iniziano pressapoco così....
propaganda
Karl
13 Ottobre 2014 - 17:45
da uomo di profonda fede di sinistra penso che la repubblica dell'ossola sia stata solanto una mossa propagandistica che ha creato solo disordini. Se i compagni avessero agito in maniera più studiata invece di creare uno pseudo stato che le soverchianti forze avrebbero spazzato nel giro di ppochi istanti,si sarebbe potuto agire meglio invece di provocare il risentimento delle schiere regolari della repubblica di Salò e del Reichì. Diciamo che è stata una mossa dimostrativa per tentare di modificare il modus operandi della toccata e fuga, che ha contraddistinto l'operare degli insorti. come se io proclamassi la repubblica nella mia baita.. duurerebbe più o meno lo stesso lasso di tempo cioè finchè chi veramente ha la giurisdizione non lo viene a sapere..... e me la fa pagare...