Il Comune di Verbania offrendo il proprio patrocinio all’Associazione, e a questo convegno nello specifico, vuole manifestare il proprio impegno nell’abbattere le barriere ancora esistenti per chi è affetto da questo disturbo dell’apprendimento che in Italia interessa circa 3 milioni di persone.
Dario Del Grosso, presidente Aid Verbania: “Sono lieto di invitare tutti al primo appuntamento ufficiale della neo costituita Sezione Aid del VCO del programma itinerante denominato "My Story testimonianze di giovani DSA" - l'evento è per tutti: famiglie, ragazzi e docenti. Un primo mattone che dà il via a un percorso lungo ma che siamo certi darà i sui frutti”.
Assessore ai Servizi sociali Katiuscia Zucco: “Conosco bene le difficoltà di chi è dislessico. Credo fortemente nella sensibilizzazione e so che si può e si deve fare la differenze. E’ importante, ad esempio, che la legge 70 del 2010, fatta per i DSA, venga applicata in tutti gli istituti scolastici ma anche nei concorsi pubblici, e no. Purtroppo non sempre avviene. L’applicazione di questa norma è lo spartiacque tra un percorso travagliato o costruttivo tra i banchi di scuola. Siamo al fianco dell’AID e di un tracciato tutto da costruire”.
Uno dei punti essenziali della mission di AID è informare e sensibilizzare i genitori, gli insegnanti, i professionisti in ambito sanitario, le imprese, e in generale tutta la cittadinanza sulle difficoltà e i punti di forza collegati ai disturbi specifici dell’apprendimento (DSA). In particolare AID si propone di:
Promuovere un corretta informazione sui DSA, rendendo questa caratteristica “invisibile” comprensibile anche a chi non la vive in prima persona.
Far acquisire, alle persone con DSA, maggiore consapevolezza delle proprie difficoltà specifiche e delle strategie per affrontarle e compensarle, facendo emergere i propri punti di forza.