AL SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI VERBANIA
Gentile Dott. Giacomo Molinari,
ho letto le Sue considerazioni sulla figura storica di Luigi Cadorna ed ho dovuto rilevare come è disceso in basso il partito che fu di Giorgio Napolitano, il Presidente che ha avuto l'onestà intellettuale di condannare i crimini di Porzus e Basovizza. Inoltre, la Storiografia della quale Lei si avvale, è già stata condannata dalla Commissione Parlamentare Mitrokhyn le cui conclusioni, in quanto tale, hanno il valore di un tribunale. Infatti essa è basata sulla manipolazione dei principali documenti storici che sono:
- La Commissione d'Inchiesta su Caporetto: essa scrive: "nessun testimonio ha portato contro di Lui accuse che possano intaccare la Sua onorabilità di uomo, di cittadino e di soldato...".
- Le Lettere Famigliari in quanto la rappresentazione più intima e vera della Sua personalità: Pag. 128 (il tempo è orribile ed è una cosa penosissima per i soldati nelle trincee...), Pag. 148 (attraversiamo tempi troppo gravi perchè io possa tener conto di altre considerazioni che non siano quella degli interessi supremi del Paese), Pag. 156 ( che spettacoli orrendi! Oh la guerra! E pensare che si potrebbe rimaner tutti tranquilli in pace se gli uomini non fossero sempre invasi dal prurito di prendersi la roba degli altri!), Pag. 188 (La vita di TUTTI i miei soldati mi è ugualmente preziosa), Pag. 291 (Mussolini è stoffa da dittatore, ma di poco equilibrio e misura; e l'italiano ha equilibrio e misura e non vuole dittature), Pag. 299 (Mussolini sta passando un brutto quarto d'ora ... vengono fuori le gesta della canaglia che lo circonda).
Questi documenti dimostrano la falsità delle Sue argomentazioni e la loro inconsistenza storica: e poichè parliamo di UNA SCUOLA, è molto grave che essa venga educata attraverso la manipolazione della Storia che dovrebbe, in quanto MAGISTRA VITAE, costituire la base dell'insegnamento e della formazione dei giovani! Per concludere Lei attribuisce al Gen. Cadorna l'orrore che è proprio della guerra, dimenticando che essa fu dichiarata dal governo senza nemmeno ascoltare il parere di Cadorna.
Col. Carlo Cadorna
Famiglia Cadorna su cambio nome della scuola
Riceviamo e pubblichiamo, una lettera aperta della Famiglia Cadorna, riguardante la questione del cambio nome della scuola omonima.
12 commenti Aggiungi il tuo
E legittima reazione di parte, però credo che oramai siamo ad un livello da gossip, come un'arma di distrazione di massa.
lo scritto del colonnello Carlo Cadorna in linea con chi difende l'indifendibile. I fatti storici sono sotto gli occhi di tutti, con un pò di pazienza e google ci si può fare una idea. Ora da nipote ci sta questa presa di posizione, anzi è doverosa. Il colonnello ha servito lo Stato Democratico. Ora è diventato di moda fare una domanda: Colonnello Carlo Cadorna, Lei si può considerare un antifascista?
Ciao lupusinfabula
Lo stesso allora dicasi per coloro che hanno l' ossessione del politicamente corretto, del pensiero unico.....
Lo stesso allora dicasi per coloro che hanno l' ossessione del politicamente corretto, del pensiero unico.....
Approvo la lettera e aggiungo... Sinistra... Una continua vergogna. Surrogano la mancanza di proposte e la disaffezione degli elettori su argomenti ideologici. Mi viene da chiedere al Signore che si chiama Ghiffa se lui è anticomunista o se nega le foibe! Molto probabilmente approva un regime che ha provocato milioni di morti e ne nega i crimini. L'antifascismo degli "antifascisti" è peggio del fascismo.
Ciao Alberto
Non e' una gara a chi la spara più grossa o a chi approva o si dissocia per primo. Magari a sinistra di errori se ne sono fatti e se ne fanno ancora, ma a destra? Siamo sicuri che e' tutto perfetto? Non dimentichiamo chi ha restaurato il mausoleo di Pallanza, o vogliamo dire che anche là e' ideologia? Per una volta, evitiamo di salire sul carro dei vincitori. Anche se mi rendo conto che e' consuetudine dettata da comodità e convenienza.
Non e' una gara a chi la spara più grossa o a chi approva o si dissocia per primo. Magari a sinistra di errori se ne sono fatti e se ne fanno ancora, ma a destra? Siamo sicuri che e' tutto perfetto? Non dimentichiamo chi ha restaurato il mausoleo di Pallanza, o vogliamo dire che anche là e' ideologia? Per una volta, evitiamo di salire sul carro dei vincitori. Anche se mi rendo conto che e' consuetudine dettata da comodità e convenienza.
Ciao Alberto
carissimo, ti ringrazio di avermi citato e di avermi dato modo di risponderti a modo. Ebbene si, mi dichiaro anticomunista e ti dirò di più, sono anti al riguardo di tutte le dittature, compresa quella comunista. Devo aggiungere che la dittatura comunista il popolo italiano ha avuto la fortuna di non averla mai provata. Al contrario, in Italia, la dittatura fascista che ha fatto tanti danni e alla quale alcuni nelle parole e nei fatti si identifica ha fatto la storia di un periodo pieno di lacrime. La disaffezione alla politica non è colpa della politica stessa ma dei politici, di quelli che ci dovrebbero rappresentare. Di quelli che in campagna elettorale promettono mari e monti e che una volta eletti non rispettano le promesse. Questo è un fatto. A proposito, visto che va di moda, lei Signor Alberto è antifascista?
carissimo, ti ringrazio di avermi citato e di avermi dato modo di risponderti a modo. Ebbene si, mi dichiaro anticomunista e ti dirò di più, sono anti al riguardo di tutte le dittature, compresa quella comunista. Devo aggiungere che la dittatura comunista il popolo italiano ha avuto la fortuna di non averla mai provata. Al contrario, in Italia, la dittatura fascista che ha fatto tanti danni e alla quale alcuni nelle parole e nei fatti si identifica ha fatto la storia di un periodo pieno di lacrime. La disaffezione alla politica non è colpa della politica stessa ma dei politici, di quelli che ci dovrebbero rappresentare. Di quelli che in campagna elettorale promettono mari e monti e che una volta eletti non rispettano le promesse. Questo è un fatto. A proposito, visto che va di moda, lei Signor Alberto è antifascista?
Ciao Alberto
scusa ma rispetto il massacro delle Foibe non ti ho risposto. Lungi da me il negarlo. I pareri degli storici sono discordanti, alcuni di loro lo considerano una ritorsione dei partigiani jugoslavi ai sopprusi subiti durante l'occupazione fascista dei loro territori, dei quali esiste una cronologia abbastanza particolareggiata. Alcuni, invece, la considerano una pulizia etnica. Come al solito la verità sarà, forse, nel mezzo, sicuramente va ricordato come uno dei peggiori eventi della nostra storia. Non mi schiero come tanti, semplicemento mi limito a valutare quello che ci viene dato in eredità dalla storia, ecco, appunto......
scusa ma rispetto il massacro delle Foibe non ti ho risposto. Lungi da me il negarlo. I pareri degli storici sono discordanti, alcuni di loro lo considerano una ritorsione dei partigiani jugoslavi ai sopprusi subiti durante l'occupazione fascista dei loro territori, dei quali esiste una cronologia abbastanza particolareggiata. Alcuni, invece, la considerano una pulizia etnica. Come al solito la verità sarà, forse, nel mezzo, sicuramente va ricordato come uno dei peggiori eventi della nostra storia. Non mi schiero come tanti, semplicemento mi limito a valutare quello che ci viene dato in eredità dalla storia, ecco, appunto......
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