“Il Sempione è un’opera strategica che unisce interessi di parte italiana e svizzera, visto che entrambi i Paesi utilizzano quel corridoio internazionale e alpino per il trasporto merci nel nord dell’Europa e nella Mitteleuropa. L’asse logistica riveste, dunque, grande importanza per l’economia del Piemonte e non soltanto e renderla più forte significherebbe portare enormi vantaggi a tutti, dando prospettiva e futuro alla nostra regione. La sfida da vincere è quella di creare infrastrutture capaci di generare posti di lavoro, limitando al contempo il trasporto su gomma”.
Lo dichiara il presidente del gruppo Lega Salvini Piemonte Alberto Preioni, primo firmatario della mozione sulle “azioni necessarie” al miglioramento del collegamento internazionale approvata ieri dall’assemblea di palazzo Lascaris. L’atto impegna la giunta regionale a verificare la possibilità di dare vita, anche attraverso il coinvolgimento di gruppi economici europei, a progetti sostenibili per il potenziamento del transito merci e persone, ma soprattutto ad attivarsi col Governo affinché il valico internazionale venga inserito tra le “priorità piemontesi” a livello di opere pubbliche.
In riferimento al Vco si chiede poi di “valutare con Anas l’inserimento delle statali 33 del Sempione e 34 del lago Maggiore tra i 3 mila chilometri di strada intelligente ‘Smart road’, al fine di “sperimentare in questi tratti montani anche azioni volte al monitoraggio della stabilità dei versanti”.
Si chiede, infine, di “definire e attuare una strategia volta a incrementare la presenza di turisti provenienti dal corridoio Ten 24, Genova-Rotterdam, attraverso l’implementazione di servizi di mobilità sostenibile che consentano prioritariamente dalla stazione internazionale domese e da quella di Arona, prima di arrivare a Milano, di raggiungere le diverse località piemontesi, stante la preferenza del mercato svizzero e nord europeo di muoversi attraverso la rete ferroviaria”.