Pare che l'uomo, di circa 60 anni, fosse arrivato a Cannobio a bordo del suo camper.
A fianco della piazzola assegnatagli dalla direzione del campeggio, era presente la tenda di tre giovani ragazze tedesche, che passano le loro vacanze sul lago.
Grazie all'inglese, il turista e le ragazze fanno presto amicizia, come è normale fra vicini di tenda.
La sera, una delle ragazze rientra in tenda prima delle altre. L'uomo la nota e si dimostra premuroso nei suoi confronti, ma la ragazza lo allontana declinando l'invito.
Passa un po' di tempo e, mentre la ragazza stava dormendo, l'uomo entra nella tenda e si sdraia al suo fianco, iniziando a toccare la ragazza.
La giovane si sveglia di colpo ed inizia ad urlare, allontanando l'uomo che, frettolosamente, si rifugia nel camper.
Ancora sotto shock, racconta tutto alle amiche che, con l'aiuto di alcuni amici italiani, chiamano subito i carabinieri.
Dopo aver raccolto la segnalazione in caserma, i carabinieri non arrestano l'uomo, ma gli notificano la denuncia egli assegnano un avvocato d’ufficio, permettendogli di tornare in patria, nell'attesa del procedimento giudiziario.