Marta Gentili racconta in un libro la sua storia per dare voce ai tanti che, come lei, si sono trovati, senza motivo, in un turbine giudiziario. Indagati dalla magistratura e immediatamente giudicati sui media per cose che non hanno fatto e di cui non sanno nulla.
Un intreccio esplosivo di interessi contrapposti dove l'intoccabilità di chi indaga stravolge in pochi minuti la vita di cittadini comuni, inermi, soli e spaventati di fronte all'ondata di infamia che li travolge.
Il Raglio dell'Asino è un grido di aiuto, racconta in prima persona la sorpresa, la vergogna e l'impotenza di chi si trova additato e immediatamente condannato dall'opinione pubblica per poi essere totalmente scagionato e riabilitato dopo anni. Il percorso giudiziario è lento, costoso e pesante da sopportare mentalmente. La vita corre veloce e le persone devono saper reagire, reinventarsi nonostante tutto. Non tutti ce la fanno.
Un racconto che si aggiunge alla storia di un Paese che da troppo tempo deve fare i conti con il proprio sistema giudiziario.
Marta Gentili è biologa, vive a Milano, ma ha il lago Maggiore nel cuore: “due giorni dopo che sono nata sono arrivata qui e qui mi sento a casa”. Da questa casa affettiva ha deciso di iniziare a presentare il suo libro.
Il racconto e l'incontro con i lettori proseguirà poi in altre città italiane in accordo con IOD Edizioni, l'editore specializzato in tematiche sociali che ha accolto con entusiasmo e pubblicato il libro di Marta, aggiungendolo al lungo elenco di storie di ordinaria italianità.
Il Raglio dell'Asino è disponibile online e nelle librerie.
L'appuntamento è al Chiostro di Verbania Intra, mercoledì 26 ottobre 2022 alle ore 18.00.
"Il raglio dell'asino"
È successo a Marta e a troppi italiani. Il Raglio dell'Asino, storia di un caso giudiziario.
