La popolazione a cui ci si stringerà vicini è quella ucraina, vittima da oltre due mesi dell’invasione russa. Le ragioni per cui sentiamo questa guerra più vicina di altre sono molte, fra cui la presenza di migliaia di donne ucraine nelle nostre famiglie, ad aiutare tante persone anziane. Potrebbe sembrare un modo un po’ egoistico di pensare, ma di fatto è semplicemente “umano”.
Tornando al 25 aprile omegnese, inizierà al mattino con la tradizionale cerimonia curata dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Sezione Omegna e Cusio e che si svolgerà nella frazione di Crusinallo. Da Crusinallo ci si sposterà poi a Bagnella presso il Centro
Sportivo, dove, dalle 12,30 in poi, si svolgerà il pranzo solidale organizzato da Pro Loco, Associazioni Kenzio Bellotti e Gente del Sud a favore della popolazione ucraina, al costo di euro 20. Qui vale la regola del “pranzo sospeso”: si può versare 20 euro a favore di un/a commensale ucraino/a. Seguiranno giochi e intrattenimenti.
Nel frattempo, dalle 15,30 alle 20,00, nell’ambito dell’iniziativa “Una Giornata in Città” promossa dall’Amministrazione comunale e dal suo Assessorato al Turismo, la zona che va dal Lungolago Gramsci al Lungolago Buozzi, con Via Garibaldi, Largo Cobianchi, Piazza Salera
e zona ZTL (Piazza Mameli, Via Alberganti, Piazza XXIV Aprile, e Via Cavallotti) verrà chiusa al traffico, per consentire a grandi e piccini di circolare in piena libertà e godersi uno dei tratti più belli della città.
In questo contesto, alle ore 16,30 da Piazzale Lodi a Bagnella partirà “La Pedalata per la Pace in Ucraina” organizzata dai volontari di Bicincittà di Omegna. L’evento è stato preparato con una T-shirt ricordo (la si può avere con un contributo base di €10,00) e la distribuzione di volantini nelle scuole omegnesi.
Trecento sono le T-shirt a disposizione, grazie anche all’aiuto di alcuni sponsor che ne hanno permesso la realizzazione; queste potranno essere acquisite sin dal mattino del 25 aprile presso Largo Cobianchi.
Il ricavato, detratte le spese, sarà consegnato alla Caritas che si occuperà di devolvere secondo l’attuale bisogno della popolazione ucraina.
Tornando alla “Pedalata”, da Piazzale Lodi si muoverà verso il Lungolago Gramsci, Via Garibaldi, Largo Cobianchi, Piazza Salera, Lungolago Buozzi, Via Novara, Via Mazzini, Largo Cobianchi con una prima sosta gestita dal gruppo Arcademia; si proseguirà quindi sino al Monumento al Partigiano in Piazza Martiri della Libertà, dove verrà consegnata la targa dell’ANPI alla bicicletta più rappresentativa dello spirito dell’iniziativa.
La “Pedalata” si concluderà a Piazzale Lodi con un rinfresco offerto dalla Pro Loco.
Poi, tutti liberi di godersi la città “en plein air” sino alle 20,00.
"Grandi e piccini a pedalare per la Pace in Ucraina"
A Omegna, meteo permettendo, ci sarà un 25 aprile particolare, con la città impegnata a rinnovare il suo impegno per pace e la libertà a fianco dei popoli oppressi dalla guerra, nel pieno spirito della Resistenza che diede i natali alla Repubblica democratica italiana.
