Il centro destra scappa dal confronto sulla sanità e dalla battaglia per confermare i servizi dell’Ospedale Castelli di Verbania.
Negli scorsi giorni alcuni consiglieri comunali, a nome dei gruppi di maggioranza del centro sinistra in Consiglio Comunale a Verbania, hanno richiesto la convocazione di un Consiglio Comunale aperto sul temi della sanità.
La richiesta è stata inoltrata per poter fare il punto sulla carenza di risposte della ASL VCO e della regione Piemonte sul ripristino dei servizi e delle attività all’Ospedale Castelli nella identica misura in essere, precedentemente alle misure Covid 19, sulla carenza di personale medico specialistico e di medicina generale per l’attività di libera scelta. Inoltre, si vorrebbe conoscere le determinazioni della Regione e dell’ASL sull’assetto dei nuovi servizi territoriali, secondo le indicazioni del PNRR.
Il comunicato stampa di queste ore del centro destra, che scrive di passerelle(?!) e che già annuncia che non parteciperà con i suoi rappresentanti al Consiglio Comunale aperto, denota la paura del confronto e la certezza di non saper rispondere alle domande che necessitano chiarimenti dalla Regione Piemonte da loro governata: e cioè che destino avrà l’ospedale Castelli e i suoi servizi.
Per criticare la maggioranza usano sempre la scusa che non c’è dialogo, e nell’occasione di una discussione aperta su un tema fondamentale come la sanità, scappano dalla discussione.
I gruppi consigliari di maggioranza