Dopo il successo di critica e pubblico dell’appena conclusa Stagione lirica svoltasi a Milano (col patrocinio del capoluogo lombardo) da dicembre 2013 a maggio 2014, il “Barbiere di Siviglia” di VoceAllOpera approda nel suggestivo scenario di Massino Visconti (Novara) - città che nel 2011 ha visto muovere i primi passi all’Associazione - grazie alla sinergia con la Pro Loco di Massino e col neo presidente Vilmo Pescara.
Di quest’allestimento è stato scritto: “La spiritosa regia di Aliverta garantisce divertimento e risate a gogò” – Andrea Merli su “l’opera”, “Un allestimento divertente e ricco di idee originali” Danilo Boaretto su Operaclick, “Ci viene impartita la lezione che basta una scena in stile Ikea per riportare un Barbiere ricco di trovate e di divertenti personaggi che ammiccano alla vita di oggi” – Gaetano Santangelo su Amadeus.
Il "Barbiere di Siviglia" ideato dall’associazione VoceAllOpera offre una lettura nuova e divertente di un capolavoro dell'opera buffa. La regia del giovane nebbiunese Gianmaria Aliverta, affiancato da un team di altrettanto giovani collaboratori (scenografi, costumisti, sarti, attrezzisti), si presenta moderna e dinamica: non c'è la pretesa di una ricerca storica nell'allestimento, ma piuttosto la volontà di scovare quanto di moderno è presente nel libretto e nella musica, per richiamare l’attenzione anche dei più giovani.
L’allestimento punta quindi ad attualizzare la storia di due giovani innamorati (Rosina e Almaviva) che, con la complicità del factotum Figaro (che per l’occasione sarà un barbiere orientale, come tanti ce ne sono nelle nostre città multietniche), riescono a farsi beffa del vecchio Don Bartolo e di Don Basilio, per coronare il loro amore.
Il capolavoro di Rossini è affidato alle voci del tenore Filippo Pina Castiglioni che impersonerà il Conte d’Almaviva, del soprano Camilla Antonini che vestirà i panni di Rosina e del baritono coreano Matteo Jin, un inedito e colorato barbiere. Fabio Midolo e Nicolò Donini saranno rispettivamente Don Bartolo e Don Basilio, mentre Berta sarà impersonata dalla giovane Lea Airoldi.
Le scenografie sono realizzate dai detenuti della falegnameria Legnamée del carcere di Monza e i costumi di scena attraverso un uso massiccio di materiali riciclati. Diffusione dell’opera lirica, spazio ai giovani, attenzione al sociale e all’ambiente, con lo sguardo fisso verso la qualità delle produzioni: queste le carte vincenti dell’Associazione VoceAllOpera.
Allo spettacolo si accede previo tesseramento all’Associazione entro il 23 luglio (quota 25 euro per i nuovi iscritti e di 22 euro per soci, under 26, over 65 e tesserati Pro Loco di Massino Visconti) presso la sede della Pro Loco di Massino Visconti (tel. 0322 219713) o sul sito www.voceallopera.com