Dalle sponde lacustri alla montagna, fra vigneti, boschi, torrenti e borghi dalla storia centenaria, il nuovo cammino, testato e mappato da Orta Lake Experience grazie anche al progetto Trekker Loan Program di Google, oggi può diventare realtà e aprirsi ai camminatori che amano immergersi nella natura a passo lento. Perché questo sogno diventi realtà è stato studiato un piano di azioni e interventi: segnaletica, adesivi segnavia, un sito dedicato e una guida cartacea ma, soprattutto, è necessario tanto lavoro sul territorio per pulire i sentieri e mantenerli nel tempo.
Sportway APS ed EcoMuseo lanciano a tutti l'invito a partecipare a questa iniziativa: istituzioni locali, aziende sostenibili, associazioni attive sul territorio e individui con una campagna di raccolta fondi on line e una serie di iniziative sul territorio per far conoscere, passo dopo passo, il Grand Tour del Lago d'Orta.
“Ci siamo ispirati ai grand tour che nei secoli passati hanno fatto sognare generazioni di letterati, artisti e aristocratici di tutta Europa sul nostro lago d'Orta – da Stendhal a Hemingway, da Balzac a Fogazzaro e Nietzsche - Alex Chichi, presidente di Sportway - . Una esperienza alla scoperta di se stessi e del territorio in tutte le sue espressioni: natura, cultura, arte e vita locale. Questa è anche la filosofia alla base dei 5 itinerari che costituiscono il Grand Tour: cammini intorno al lago da percorrere, passo dopo passo, scoprendo i tanti aspetti e le tante ricchezze e peculiarità di questa terra”.
“Il Grand Tour del Lago d'Orta è un nuovo cammino che permetterà di collegare tutti i sentieri già esistenti per riunire tutta l'offerta turistica. Da Maggiora e Borgomanero lungo la Valle dell'Agogna permette di raggiungere Bolzano e Ameno, per poi scendere verso Omegna fino a Ornavasso, punto più a nord del cammino, per poi passare alla sponda opposta e raggiungere nuovamente Borgomanero. Mappato questo percorso, il nostro obiettivo è ora aprirlo a quanti più camminatori possibili, con una cartellonistica dedicata e, a seguire, anche pubblicando una guida, grazie a una campagna di crowdfunding che possa dare a tutti la possibilità di adottare un tratto del percorso, aiutandoci così a valorizzarlo”.
Federico Peretti, vicepresidente di Sportway
“Il progetto Grand tour rappresenta uno sviluppo importante e strategico per il nostro territorio, che completa quanto già avviato negli scorsi anni con il progetto GiroLago, creando un percorso più ampio. Adottare un chilometro di Grand Tour significa scegliere di supportare un progetto che può avere grandi ricadute su tutto il territorio: promuovere forme di turismo lento, più consapevole e compatibile con il territorio; valorizzare e tutelare eccezionali bellezze naturalistiche, artistiche e culturali locali, che rischiano talvolta di rimanere in ombra; e naturalmente anche portare benefici economici e creazione di posti di lavoro, così come altri cammini anche in Italia hanno già dimostrato”. Andrea Del Duca, direttore EcoMuseo del Lago d'Orta e Mottarone
“Credo sia un'opportunità di promozione e apertura a un turismo sostenibile. Non posso che essere contento che la mia città di Borgomanero sia punto di inizio e chiusura del Grand Tour”.
Francesco Valsesia, assessore alla Cultura Borgomanero
“Il Grand Tour darà sicuramente la possibilità oltre che di camminare in maniera lenta, anche di apprezzare tante bellezze culturali, artistiche e storiche che il nostro territorio può vantare: tanti piccoli musei e luoghi d'arte, tanti spunti e opportunità in grado di intrattenere e affascinare i turisti in visita.”
Chiara Barbieri, sindaco di Briga
“L'amministrazione di Gozzano ritiene che questa iniziativa sia una grandissima opportunità per lo sviluppo del nostro turismo e possa valorizzare i punti di forza del territorio. Soprattutto considerando che Gozzano per il secondo anno consecutivo è stata insignita del premo Bandiera Blu per la qualità delle acque di balneazione del nostro lido ed è stata premiata con il riconoscimento del Coni come città europea per lo sport, nel 2021 come nel 2020”.
Lorena Marietta, assessore Cultura di Gozzano
“Anche Bolzano ha apprezzato moltissimo questa iniziativa. Una parte del tratto percorso era già presente parzialmente nel Girolago e già percorso dai turisti. Con il Grand Tour si va a incentivare anche un'atra zona lungo la Gogna dove ci sono non solo beni ambientali ma anche culturali - la chiesa di San Martino per esempio - e la stupenda salita alla Torre di Buccione. Siamo certi che il Grand Tour del Lago d'Orta porterà sicuramente del turismo anche nel nostro piccolo paese che è staccato dal lago ma è un piccolo gioiello” Giulio Frattini, sindaco di Bolzano
“E' un bellissimo progetto che si va inserire nella rete dei cammini con una grande valenza di connessione per i nostri territori, un giro che percorre tutti i nostri Comuni creando un unicum territoriale e ampliando le opportunità di conoscenza complessiva del comprensorio”.
Noemi Brambilla, sindaco di Ameno
“Siamo orgogliosi di partecipare a questo progetto. Maggiora è la parte più a sud del Gradn Tour ed è conosciuta soprattutto per gli sport motoristici mentre le opportunità legate alla mountan bike e alle passeggiate sono un po' in secondo piano. Attraverso questo progetto ci interessa rilanciare e far conoscere il nostro territorio e il turismo che si può creare nelle nostre zone”.
Roberto Balzano, sindaco di Maggiora
“Un progetto molto bello e interessante, perché è capace di unire tutto il comprensorio del lago d'Orta, così come facciamo anche noi come come Unione turistica del Lago d'Orta. Sul lago d'Orta abbiamo bisogno anche di un turismo culturale, escursionistico ed enogastronomico e questa iniziativa va sicuramente in questa direzione. Per questo lo supportiamo anche con un contributo alla campagna di raccolta fondi. Adottiamo tutti un Km del Grand Tour del Lago d'Orta!”
Oreste Primatesta, presidente Unione turistica del Lago d'Orta
La campagna di raccolta fondi
“Adotta un Km del Grand Tour del Lago d'Orta”
Il progetto Grand Tour del Lago d'Orta è aperto al sostegno di tutti, di istituzioni, associazioni e di aziende e produttori che condividono il desiderio di valorizzare e far crescere il territorio così come ai cittadini, gli sportivi, i turisti e tutti coloro i quali desiderano scoprire e tutelare l'area del Lago d'Orta e dei territori unici che l'abbracciano, sostenendo le azioni di salvaguardia e manutenzione previste dal progetto.
Per partecipare al progetto e finanziare l’iniziativa basta accedere alla piattaforma di crowdfunding Rete del Dono a questo a questo link
→ https://www.retedeldono.it/it/progetti/sportway-ets/grand-tour-del-lago-dorta
Chi sceglierà di dare un piccolo contributo riceverà in cambio una mappa digitale del Grand Tour del Lago d'Orta per iniziare a percorrere gli itinerari e ricompense crescenti (a seconda dei vari livelli di contribuzione) messe a disposizione dalle prime realtà sostenibili del territorio che hanno scelto di sostenere da subito il progetto: l'Azienda Agricola L'Agrifoglio, l'Azienda agricola Il Bontà di Armeno, le storiche Cantine Vallana di Maggiora e E-Traveling, il portale di esperienze sostenibili sul territorio. I buoni sono a esaurimento, quindi chi non vuole farsele sfuggire dovrà affrettarsi ad “adottare” il suo chilometro di Grand Tour!
GTLO in cammino. I sentieri si tracciano camminando
Per iniziare a far vivere il territorio sono stati programmati 5 primi eventi di presentazione dei 5 itinerari che compongono il Gran Tour del Lago d'Orta:
Itinerario del Torrente Borgomanero – Ameno/Miasino 16.6km
Itinerario dei Castagni Ameno/Miasino – Ornavasso 28.8km
Itinerario delle Industrie Ornavasso – Omegna 21km
Itinerario Granito Omegna – San Maurizio 22km
Itinerario Vigneti San Maurizio – Borgomanero 26km
I primi a mettersi in cammino saranno i sindaci con una
camminata dedicata alle amministrazioni, posticipata per pioggia a domenica 3 ottobre
il 26 settembre una passeggiata dedicata ai soci dei CAI Piemonte
il 10 ottobre una camminata per chi vuole cimentarsi nel Nordic Walking insieme a Discovery Alto Piemonte
il 24 ottobre una tappa per i più allenati con runner e un trainer d'eccezione
e, infine, il 31 ottobre una tappa dedicata a fotografi, professionisti e amatoriali, per scoprire il territorio nel periodo magico del foliage.
Gli eventi saranno a numero chiuso.
Tutti potranno inoltre partecipare a una staffetta solidale virtuale, percorrendo un tratto del Grand Tour Lago d’Orta e condividendo i propri passi con una foto e gli hashtag #GTLO #GTLOincammino #GrandTourLagodOrta #AdottaunKmdelGTLO sui propri canali social e taggando e raccontando la propria esperienza. Tutti i camminatori entreranno nell’albo dei camminatori del Grand Tour del Lago d’Orta che verrà pubblicato on line e contribuiranno a rendere reale questo nuovo itinerario, passo dopo passo.
