Leggo prese di posizione a livello personale poco istituzionali e del tutto fuorvianti.
Le problematiche dei rifiuti sono di natura tecnica e giuridica e non possono venire scalfite da toni provocatori. Le decisioni della Provincia sono e saranno supportate dai pareri tecnici e legali obbligatori per legge.
Chiunque non condivida ha pieno potere di effettuare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale.
D'altronde ciò è già avvenuto da parte del Consorzio che ha perso il ricorso.
Persistere in azioni di pressione sugli atti amministrativi di un Ente a ciò preposto potrà consentire di capeggiare una rivolta su temi economici non previsti in alcun modo dalle ordinanze.
Gli aspetti tecnici sollecitati da ben 2 anni dalla Provincia in attuazione delle leggi sono più che chiari e non si prestano a interpretazioni dubbiose.
Forzare uno scontro istituzionale camuffandolo con toni politici è del tutto fuori luogo.
Questa teoria dannosa che la politica debba decidere laddove le leggi prevedano organi specifici tecnici può portare non a risolvere ma a complicare una situazione già intricata.
Nel rinviare alla mittente le prese di posizione irricevibili si ricorda a tutti i signori Sindaci che tutta la documentazione è disponibile presso la Provincia per una più che opportuna conoscenza
Il Presidente
Dott. Arturo Lincio