Questo permette ai VV.F. e ai fruitori del nostro lago di avere un mezzo strategico per il contrasto al rischio acquatico vista la versatilità, la maneggevolezza e la velocità di intervento di tale mezzo nel caso di soccorso.
Il personale deputato all’utilizzo è specificatamente formato come soccorritore acquatico con pacchetto t.p.s.s. (tecniche di primo soccorso sanitario).
Come organizzazione sindacale non possiamo che plaudire a tale iniziativa voluta fortemente dal comandante uscente Felice Iracà e attuato grazie al personale del comando e alla disponibilità del comune di Verbania che ha concesso un ulteriore stallo per il posizionamento della pedana, dimostrazione della sensibilità alla sicurezza sul lago.
Ma se da una parte possiamo gioire dall’altra rimane sempre la grave carenza per quanto riguarda la problematica antincendio alla quale si sta in ogni modo cercando di porre rimedio, la scrivente segreteria ha già avuto un incontro preliminare con il nuovo prefetto del V.C.O. che ha dato la massima disponibilità a continuare il lavoro iniziato con il prefetto Olita.
Dobbiamo purtroppo segnalare che attualmente il comando di Verbania dispone solo di una imbarcazione alluvionale dislocata sul lago Maggiore e ci si appoggia ai comandi limitrofi per eventuali eventi complessi.