Pedonalizzazione lungo lago di Pallanza. Una sperimentazione come primo passo verso la riqualificazione completa della zona a lago. Incarico già assegnato per lo studio di fattibilità
In merito al comunicato Stampa del gruppo consigliare di Prima Verbania sul tema della pedonalizzazione del lungo lago di Pallanza a Verbania, vale la pena precisare quanto segue.
La proposta di pedonalizzare il lungo lago di Pallanza come esperimento estivo ha, come fine ultimo e principale, quello di costruire un percorso verso il rifacimento dell’area dell’intera piazza Garibaldi e la zona a lago. Un progetto dal costo ipotizzato di quasi due milioni di euro il cui iter è partito con l’incarico affidato all’architetto La Motta per la redazione di uno studio di fattibilità.
L’obiettivo è di riqualificare l’area con finalità pubbliche legate all’architettura d’esterni, all’arredo urbano e out-door, ai giardini, all’utilizzo pedonale ed alle funzioni turistico ricettive, mercatali e all'organizzazione di eventi. Un intervento atteso da molti anni a cui, questa Amministrazione Comunale, vuole dare concreta attuazione.
La decisione di pedonalizzare in via sperimentale l’area e di avviare questo progetto di rifacimento è avvenuta in maniera condivisa dopo alcuni incontri pubblici (quindi aperti a tutti) svolti a giugno alla presenza di esercenti, cittadini e consiglieri della città e di Pallanza.
Immaginiamo che una sperimentazione (pur con i suoi limiti e difficoltà), debba avere il tempo di vedere i risultati complessivi e non essere giudicata dopo poche settimane in maniera così negativa, sommaria e definitiva.
Immaginiamo, e speriamo, che il gruppo consigliare di Prima Verbania sarà al nostro fianco per appoggiare questo percorso teso a intervenire per riqualificare, dopo il tratto su via delle Magnolie, anche l’intera area di piazza Garibaldi.
L’Amministrazione Comunale Verbania
Marchionini risponde su pedonalizzazione Pallanza
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Sindaco Silvia Marchionini, riguardante la pedonalizzazione del lungolago di Pallanza.
14 commenti Aggiungi il tuo
Non sono quasi mai d'accordo con il Sindaco e le scelte che compie ma questa volta direi che ha ragione.
Le sensazioni e i risultati si raccolgono a fine stagione non dopo quattro giorni di sperimentazione.
Se posso aggiungere, visto che abito a Pallanza e ci vivo da molti anni, mi sarebbe piaciuto che la pedonalizzazione fosse più estesa. Almeno sino a Villa Giulia perché, come detto in altro post, il problema parcheggi non esiste.
E' un falso colossale che viene usato a sproposito per dare sempre contro (a turno) alla volontà di cambiare, in meglio, questa città.
In ogni parte del mondo le isole pedonali hanno sempre creato l'ambiente ideale affinché il tessuto sociale e commerciale crescesse. Perché non dovrebbe accadere anche a Pallanza?
Vi ricordate le proteste per la chiusura al transito di San Vittore? Provate a chiedere oggi se qualcuno vuole tornare alle condizioni preesistenti! Nessuno lo farebbe…….adesso la zona (pur con magagne e scelte assurde) è diventata un salottino sempre pieno di persone e turisti (fatto salvo il periodo COVID).
Pallanza potrebbe esserlo senza niente da invidiare ad Ascona. Certo serve anche più decoro, più pulizia, più controllo sul rispetto delle regole dl vivere in comune.
Con le opportune promozioni e la conclusione della pista ciclabile, Pallanza sarebbe la tappa ideale di chi si farà il giretto giornaliero e serale dai vicini campeggi. I parcheggi ci sono e possono essere ampliati con qualche astuzia.
Le scuse sono finite. Serve solo la voglia di sperimentare, anche con più coraggio, senza dover pensare per forza alla poltroncina di "domani".
Le sensazioni e i risultati si raccolgono a fine stagione non dopo quattro giorni di sperimentazione.
Se posso aggiungere, visto che abito a Pallanza e ci vivo da molti anni, mi sarebbe piaciuto che la pedonalizzazione fosse più estesa. Almeno sino a Villa Giulia perché, come detto in altro post, il problema parcheggi non esiste.
E' un falso colossale che viene usato a sproposito per dare sempre contro (a turno) alla volontà di cambiare, in meglio, questa città.
In ogni parte del mondo le isole pedonali hanno sempre creato l'ambiente ideale affinché il tessuto sociale e commerciale crescesse. Perché non dovrebbe accadere anche a Pallanza?
Vi ricordate le proteste per la chiusura al transito di San Vittore? Provate a chiedere oggi se qualcuno vuole tornare alle condizioni preesistenti! Nessuno lo farebbe…….adesso la zona (pur con magagne e scelte assurde) è diventata un salottino sempre pieno di persone e turisti (fatto salvo il periodo COVID).
Pallanza potrebbe esserlo senza niente da invidiare ad Ascona. Certo serve anche più decoro, più pulizia, più controllo sul rispetto delle regole dl vivere in comune.
Con le opportune promozioni e la conclusione della pista ciclabile, Pallanza sarebbe la tappa ideale di chi si farà il giretto giornaliero e serale dai vicini campeggi. I parcheggi ci sono e possono essere ampliati con qualche astuzia.
Le scuse sono finite. Serve solo la voglia di sperimentare, anche con più coraggio, senza dover pensare per forza alla poltroncina di "domani".
Ciao annes
vero: se poi aggiungiamo il crollo turistico e il divieto di assembramenti di notevoli dimensioni dovuti all'emergenza sanitaria.... Non credo che tutto questo sia imputabile al Primo Cittadino.
vero: se poi aggiungiamo il crollo turistico e il divieto di assembramenti di notevoli dimensioni dovuti all'emergenza sanitaria.... Non credo che tutto questo sia imputabile al Primo Cittadino.
Io ritengo ch questo primo esperimento, forse anche malauguratamente involontario sia stato un successo. Se avevo capito bene la riduzione di carreggiata inizialmente era stata pensata per una fruizione pedonale, Infatti nei primi mesi dopo la realizzazione non si riusciva a capirne l'utilità se non una migliorata visibiltà del lungo lago.
Con il lockddown si è permesso ai frontisti di occuparla per permettere loro di sopravvivere al distanziamento sociale.
Il risultato è stato sorprendente e positivo in barba a quanti vogliono una Pallanza come una morta gora con vecchietti in sedia rotelle. Se si prosegue ordinatamente in questa direzione risvegliamo il turismo nella nostra città e la nostra economia ne trarrà vantaggio. Sarebbe bello vedere nascere la via del lusso proposta gli anni scorsi dalla famiglia Borromeo ed altri dietro agli alberghi del lungo lago in Via Tacchini..
Con il lockddown si è permesso ai frontisti di occuparla per permettere loro di sopravvivere al distanziamento sociale.
Il risultato è stato sorprendente e positivo in barba a quanti vogliono una Pallanza come una morta gora con vecchietti in sedia rotelle. Se si prosegue ordinatamente in questa direzione risvegliamo il turismo nella nostra città e la nostra economia ne trarrà vantaggio. Sarebbe bello vedere nascere la via del lusso proposta gli anni scorsi dalla famiglia Borromeo ed altri dietro agli alberghi del lungo lago in Via Tacchini..
Ciao bmag54
Piedi per terra please.... I negozi del lusso facevano fatica a stare in piedi a Malpensa in epoca pre coronavirus dove passava quella milionata di passeggeri all'anno e pensare che possano avere successo in via Tacchini (dove anche i negozi di alimentari han chiuso) che in pratica è la discarica degli hotel (tra pattumiera, rumori e odori delle cucine) dove potrebbero circolare dei turisti per 3 mesi all'anno. mi lascia un tantino dubbioso. Curiosità... Ma avrebbero finanziato i Borromeo o doveva finanziare la comunità? No, perché anch'io avrei l'idea di confiscare le isole e destinarle ad uso pubblico.
Piedi per terra please.... I negozi del lusso facevano fatica a stare in piedi a Malpensa in epoca pre coronavirus dove passava quella milionata di passeggeri all'anno e pensare che possano avere successo in via Tacchini (dove anche i negozi di alimentari han chiuso) che in pratica è la discarica degli hotel (tra pattumiera, rumori e odori delle cucine) dove potrebbero circolare dei turisti per 3 mesi all'anno. mi lascia un tantino dubbioso. Curiosità... Ma avrebbero finanziato i Borromeo o doveva finanziare la comunità? No, perché anch'io avrei l'idea di confiscare le isole e destinarle ad uso pubblico.
sono andato a rivedere: La cosiddetta via del lusso era una proposta dell'amministrazione comunale Marchionini del 2015 accolta con interesse dalla famiglia Borromeo, Certo la proposta neppure all'epoca sembrava poter aver successo, ma pensando al successo della movida attuale, magari potrebbe attecchire qualche bottega e bistrot senza pensare al lusso che sembra anche a me una idea peregrina soprattutto in epoca di covid19!
Ciao Hans Axel Von Fersen
la colpa non è da attribuire alla pedonalizzazione: Pallanza è in crisi da un ventennio.
la colpa non è da attribuire alla pedonalizzazione: Pallanza è in crisi da un ventennio.
Ciao bmag54
io sarei già contenta che la via tacchini fosse pulita e accogliente, Ora, come dice bene HAVF "...in pratica è la discarica degli hotel...". Che, peraltro, non si fanno nessuna remora a tal proposito (nemmeno il Comune e ASL a controllare).
E' impensabile passare dal "nulla" alla "via del lusso".
Bisogna iniziare innanzitutto con il cambiare le abitudini delle persone (cittadini). In tutte le parti del mondo, da Ascona a Evian, da Peschiera del Garda e Portofino, da Orta a Bolzano le ZTL o pedonali hanno portato sviluppo e turismo. Sempre….non c'è eccezione alcuna.
Bisogna però introdurla gradualmente creando, anno per anno, quei servizi che non possono essere creati tutti in un colpo…….solo per esempio: pista ciclabile di collegamento, servizi igienici efficienti, bar e negozi, intrattenimenti di livello (sia culturale che ludico),...…..BISOGNA CREARE ED AVERE UNA STRATEGIA…..UNA VISIONE A LUNGO TERMINE IL PIU' CONCERTATA POSSIBILE PERCHE' INIZIATO IL CAMMINO NON SI DEVE TORNARE INDIETRO. cosa che invece succede sempre: cambia il colore a Palazzo di Città e i primi due anni sono passati a cercare di "smontare" ciò che ha fatto la giunta precedente con perdita di tempo e soldi.
Sono decenni che le Amministrazioni di tutti i colori parlano di Verbania turistica ma nessuno…..dico nessuno….ha mai pensato veramente e seriamente a questo.
Tutti affaccendati a dar retta a questo e quello per accontentare tutti e non scontentare nessuno.
Serve coraggio e visione…….coraggio di sperimentare…...visione concreta di un progetto che possa portare la ns città ad essere realisticamente ciò che si merita.
La surreale via del lusso era una strabiliante proposta della sindaca più amata dagli italiani.
Diciamo che è la fotografia perfetta del grado di megalomania dei preponenti, leggermente scollegati dalla realtà.
In quella location tutt'al più si poteva allestire la via del lesso.
Ciao paolino
in quanto a MEGALOMANIA ognuno ha avuto la sua. Qui non è il caso di quella o di questo…..qui è mancanza di visione strategica. Da dx a sx …...dal 1950 ad oggi…..(prima non c'ero).
in quanto a MEGALOMANIA ognuno ha avuto la sua. Qui non è il caso di quella o di questo…..qui è mancanza di visione strategica. Da dx a sx …...dal 1950 ad oggi…..(prima non c'ero).
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