Formatosi con viaggi di studio nel Nord Europa e un lungo soggiorno a Vienna, Ruffoni rientrò definitivamente sull’isola nel 1976, elaborando negli ultimi anni una tecnica di fusione di materiali plastici e recupero di oggetti di uso quotidiano con la quale ha realizzato opere che spesso denunciano con linguaggio apocalittico il degrado ambientale moderno, testimoniato dai disastri di Seveso (1976) e Chernobyl (1986).
La Casa Museo Andrea Ruffoni è gestita dalla Fondazione Andrea Ruffoni, presieduta dal Prof. Christiaan Veldman con i consiglieri: Prof. Ubaldo Rodari, Dott. Umberto Muratore, Prof. Fabio Vacchi e Dott. Ranti Tjan.
La Casa Museo Andrea Ruffoni sarà aperta dal 26 giugno al 27 settembre 2020 nei giorni di venerdì, sabato e domenica con i seguenti orari: 10:30-12:30 / 14:00-17:00.
La visita, a ingresso gratuito e condotta dal Dott. Massimiliano Cremona (guida della Casa Museo), ha una durata di circa 1 ora e sarà consentita ad un massimo di 5 persone per volta.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 340/5942693.
e-mail: fondazioneandrearuffoni@gmail.com