"Il rispetto delle regole sicuramente, ma un po’ di buon senso ci vuole" Lo dichiara il gruppo dirigente della Lega Salvini a Verbania, dopo la notizia della multa e conseguente chiusura per 5 giorni di un locale pubblico pallanzese, dove la polizia municipale è intervenuta a causa di un assembramento.
“Non entriamo nel merito della sanzione né dell’operato dei vigili che hanno applicato alla lettera quanto contenuto nell’ultimo decreto Conte - dichiarano gli esponenti della Lega - ci limitiamo però a far notare che gli esercenti verbanesi così come tutti i cittadini, hanno mantenuto in questi mesi comportamenti esemplari nel corso della pandemia, per cui quello assunto ieri ci pare un provvedimento davvero eccessivo. Non siamo sui Navigli né in centro a Torino, dove abbiamo visto i veri assembramenti. Non era possibile evitare la multa e la chiusura del locale? Stiamo parlando di una categoria tra le più colpite dall’emergenza - sottolinea la Lega Salvini nel comunicato - già alle prese con la difficoltà di arrivare a sera. In queste ore stiamo ricevendo le proteste da parte di tanti esercenti verbanesi che hanno letto la notizia in rete. Ci auguriamo - conclude la nota - si possa fare un passo indietro: altrimenti così si affossano economia e turismo lacustri”.
Nota della Lega Salvini Verbania.
Lega multe e buon senso
Riceviamo e pubblichiamo, una nota della Lega Verbania, riguardante un esercente multato: "sì al rispetto delle regole, ma serve applicare anche il buon senso".
35 commenti Aggiungi il tuo
A riguardo voglio segnalare che ai primi di maggio mei pressi del ponte pedonale sul S Giovanni sono stati “castigati” in modo esemplare quattro ragazzini per assembramento (erano in dieci: i più furbi come da copione l’hanno evitata) dopo che sono stati due mesi chiusi in casa a fare studio in rete. Totale € 400 di multa. Una severa reprimenda ed un avviso ai genitori era troppo eticamente corretto? Per carità non li si vuole giustificare ma santo cielo un minimo di educativo buonsenso. Grazie e saluti.
peccato che l'educazione la maggior parte dei ragazzini non sa nemmeno dove sta di casa, sembra abbiano aperto i pollai, e, provi a dirgli qualcosa! rispondono male e sono strafottenti, se loro vogliono ammalarsi, liberi di farlo ma non possono permettersi di compromettere la salute degli altri e, assicuro, li ho visti con i miei occhi, senza mascherina, a gruppi e, se ne fregano se vicino loro ci sono persone, magari anche anziane, non tutti, certo, per fortuna uno su mille e' educato
Hanno applicato la legge in base all’ordinanza dettata da Cirio...
osate mettere in discussione il suo operato?🙃
osate mettere in discussione il suo operato?🙃
Ciao nadia
pongo una umile domanda.
Da Verbania al confine con la Svizzera c'è circa 1/2 ora di strada, tale linea di confine con l'Italia si prolunga per oltre 600 km, e i virus sono sprovvisti di coscienza (a dir la verità anche molti umani ma questo è altro discorso...) che permetta loro di calibrare attacchi a seconda delle antipatie; conosci le modalità con cui hanno affrontato la questione covid e conosci i dati relativi?
In altre parole, sei al corrente che là le limitazioni alle libertà sono state estremamente contenute, imparagonabili con quanto è avvenuto in Italia, ed hai reperito i vari dati relativi all'epidemia per paragonarli con quelli su suolo italiano? Io l'ho fatto.
Si sono adottati 2 metodi estremamente diversi, ora non resta che compararli, con maggiore precisione fra alcuni mesi ma sin da ora si può giungere ad avere una panoramica piuttosto chiara, non con le opinioni personali, fra le quali la mia.
Sono disinteressato al convincimento o alla discussione, prendono entrambi troppo tempo e lasciano il tempo che trovano, la cosa importante a mio parere è sempre e solo la verifica personale, chi vuole imporre verità dovrebbe sempre essere tenuto a distanza, chiunque esso sia e qualunque entità rappresenti.
pongo una umile domanda.
Da Verbania al confine con la Svizzera c'è circa 1/2 ora di strada, tale linea di confine con l'Italia si prolunga per oltre 600 km, e i virus sono sprovvisti di coscienza (a dir la verità anche molti umani ma questo è altro discorso...) che permetta loro di calibrare attacchi a seconda delle antipatie; conosci le modalità con cui hanno affrontato la questione covid e conosci i dati relativi?
In altre parole, sei al corrente che là le limitazioni alle libertà sono state estremamente contenute, imparagonabili con quanto è avvenuto in Italia, ed hai reperito i vari dati relativi all'epidemia per paragonarli con quelli su suolo italiano? Io l'ho fatto.
Si sono adottati 2 metodi estremamente diversi, ora non resta che compararli, con maggiore precisione fra alcuni mesi ma sin da ora si può giungere ad avere una panoramica piuttosto chiara, non con le opinioni personali, fra le quali la mia.
Sono disinteressato al convincimento o alla discussione, prendono entrambi troppo tempo e lasciano il tempo che trovano, la cosa importante a mio parere è sempre e solo la verifica personale, chi vuole imporre verità dovrebbe sempre essere tenuto a distanza, chiunque esso sia e qualunque entità rappresenti.
Non si capisce il senso della pappardella... I dati ufficiali di oggi di TUTTA la Svizzera e Liechestain registrano in totale 9 nuovi casi positivi mentre Piemonte e Lombardia diverse centinaia. Quindi è chiaro che siano adottate diverse misure restrittive, come del resto richiesto da Regioni italiane con numero di positivi tendente a zero. Con riguardo alle sanzioni faccio notare che venerdì dopo mezzanotte ho attraversato Piazza Molino Verbania facendomi largo tra la folla gomito a gomito ed ho contato più di TRENTA persone assolutamente SENZA mascherina ma ben forniti di birra!!! La movida incontrollata non è quindi solo sui Navigli e spero, come molti, in un maggior controllo delle Forze dell'Ordine.
pienamente in accordo con te, avevo risposto a fr ma non vedo il mio commento eppure non c'era nessuna offesa per nessuno, tranne fare presente tanta maleducazione nella societa' dei giovani
Visto che la quasi totalità ha tenuto un comportamento virtuoso allora dobbiamo giustificare chi invece non lo è
Per quanto ho potuto constatare, guardando dal mio balcone in pieno centro, a Verbania abbiamo tenuto
durante il periodo critico un comportamento decisamente encomiabile ed infatti i nuovi positivi sono ora tendenti a zero. Devo dire che anche oggi ho visto passeggiare molti giovani con mascherine quindi gli episodi sopracitati, giustamente sanzionati senza gli eccessi visti in TV ove in Asia la polizia addirittura prendeva a bastonate ed arrestava chi era in giro, sono di una minoranza di ******* tutt'ora presente come visto anche in TV durante la manifestazione a Roma del 2 giugno dove un ragazzo diceva che se ne frega dei provvedimenti ed una addirittura negava le morti per Covid!!!!!
durante il periodo critico un comportamento decisamente encomiabile ed infatti i nuovi positivi sono ora tendenti a zero. Devo dire che anche oggi ho visto passeggiare molti giovani con mascherine quindi gli episodi sopracitati, giustamente sanzionati senza gli eccessi visti in TV ove in Asia la polizia addirittura prendeva a bastonate ed arrestava chi era in giro, sono di una minoranza di ******* tutt'ora presente come visto anche in TV durante la manifestazione a Roma del 2 giugno dove un ragazzo diceva che se ne frega dei provvedimenti ed una addirittura negava le morti per Covid!!!!!
Comprendo che già col mio vecchio messaggio ero uscito un poco dal tema (a proposito, non avevo risposto ad una persona perché con evidenza dimostrava di non volere leggere i dati completi che suggerivo di reperire per confrontarli, per cui non sono interessato a far cambiare idea a chi non lo desidera, nel mio piccolo mi rivolgevo e mi rivolgo a chi magari non ne è a conoscenza e vuole indagare autonomamente e liberamente) ma nel caso interessasse segnalo una dichiarazione recente dell'ex ministro della Sanità francese.
In youtube il titolo del breve video sottotitolato è "Dichiarazioni shock dell'ex Ministro della Sanità francese Philippe Douste-Blazy", sono circa 2 minuti, pubblicato il 23 Giugno.
Su tema covid, che ha molteplice implicazioni, invece aggiungo, sempre per i pochi che fossero interessati ma pigri come me, che è possibile approfondire cercando nel web, in tv sostanzialmente poco o nulla emerge.
In youtube il titolo del breve video sottotitolato è "Dichiarazioni shock dell'ex Ministro della Sanità francese Philippe Douste-Blazy", sono circa 2 minuti, pubblicato il 23 Giugno.
Su tema covid, che ha molteplice implicazioni, invece aggiungo, sempre per i pochi che fossero interessati ma pigri come me, che è possibile approfondire cercando nel web, in tv sostanzialmente poco o nulla emerge.
Per essere più chiaro sulla questione covid a cui facevo riferimento (come è stata affrontata dalla Svizzera e come dall'Italia) aggiungo qui i dati aggiornati.
Italia casi confermati 240.000 - decessi 34.700 (quindi circa il 14,5% dei casi totali confermati).
Svizzera casi confermati 31.400 - decessi 1700 (quindi circa il 5,5% dei casi totali confermati).
La percentuale dei casi confermati rispetto al totale popolazione della Svizzera è circa dello 0,35%.
La percentuale dei casi confermati rispetto al totale popolazione dell'Italia è lo 0,4%.
Il dato che spicca è la letalità (numero di morti rapportati al numero di contagiati), quasi 3 volte inferiore nella Svizzera, il 5,5%, contro il 14,5% dell'Italia.
E l'altro dato importante a cui il precedente va appaiato è la modalità con cui si è affrontata la questione libertà personale, qui si è impedito di mettere fuori il naso da casa per mesi se non per poche motivazioni e per tempi estremamente ristretti, in Svizzera ci sono state si restrizioni ma non si sono minimamente sognati di impedire ai cittadini di andare dove loro pareva e per il tempo che a loro garbava, e ciò che si è ottenuto è infinitamente migliore (senza prendere in considerazione il disastro economico), questo sia chiaro e su questo punto mi piacerebbe che le persone riflettessero (ripeto, a me non importa nulla delle persone che non desiderano ragionarci sopra, sono invece interessato a quelle persone che per un motivo o per un altro non hanno avuto modo di ragionare su molti aspetti della vicenda ma che magari con qualche input si possono interessare).
Quindi, sarebbe bene leggere i dati personalmente e non abbeverarsi unicamente attraverso i media cosiddetti mainstream.
Ci sarebbero molti altri aspetti di cui parlare e che lentamente stanno emergendo anche se già nelle settimane scorse minimamente trapelavano, cose assai poco belle, però la base da cui partire, la più appariscente io penso sia questa citata sopra.
Italia casi confermati 240.000 - decessi 34.700 (quindi circa il 14,5% dei casi totali confermati).
Svizzera casi confermati 31.400 - decessi 1700 (quindi circa il 5,5% dei casi totali confermati).
La percentuale dei casi confermati rispetto al totale popolazione della Svizzera è circa dello 0,35%.
La percentuale dei casi confermati rispetto al totale popolazione dell'Italia è lo 0,4%.
Il dato che spicca è la letalità (numero di morti rapportati al numero di contagiati), quasi 3 volte inferiore nella Svizzera, il 5,5%, contro il 14,5% dell'Italia.
E l'altro dato importante a cui il precedente va appaiato è la modalità con cui si è affrontata la questione libertà personale, qui si è impedito di mettere fuori il naso da casa per mesi se non per poche motivazioni e per tempi estremamente ristretti, in Svizzera ci sono state si restrizioni ma non si sono minimamente sognati di impedire ai cittadini di andare dove loro pareva e per il tempo che a loro garbava, e ciò che si è ottenuto è infinitamente migliore (senza prendere in considerazione il disastro economico), questo sia chiaro e su questo punto mi piacerebbe che le persone riflettessero (ripeto, a me non importa nulla delle persone che non desiderano ragionarci sopra, sono invece interessato a quelle persone che per un motivo o per un altro non hanno avuto modo di ragionare su molti aspetti della vicenda ma che magari con qualche input si possono interessare).
Quindi, sarebbe bene leggere i dati personalmente e non abbeverarsi unicamente attraverso i media cosiddetti mainstream.
Ci sarebbero molti altri aspetti di cui parlare e che lentamente stanno emergendo anche se già nelle settimane scorse minimamente trapelavano, cose assai poco belle, però la base da cui partire, la più appariscente io penso sia questa citata sopra.
Ciao fr
oramai anche sulla rete si è visto tutto e il contrario di tutto..... Confusione allo stato puro!
oramai anche sulla rete si è visto tutto e il contrario di tutto..... Confusione allo stato puro!
Ciao fr
oramai anche su internet si dice tutto e il contrario di tutto (una domanda: perché questo messaggio è stato precedentemente censurato?)
oramai anche su internet si dice tutto e il contrario di tutto (una domanda: perché questo messaggio è stato precedentemente censurato?)
Ciao fr
credo che il totalitarismo sanitario sia dovuto al minore nostrano buonsenso, per fortuna non di tutti. La Svizzera è stata e sta tuttora infinitamente meglio, anche e soprattutto a livello economico, rispetto a noi. Riguardo le percentuali, beh, qualcosa di sicuro non torna: come è mai possibile che paesi del terzo e quarto mondo abbiano un terzo dei nostri decessi per covid?
credo che il totalitarismo sanitario sia dovuto al minore nostrano buonsenso, per fortuna non di tutti. La Svizzera è stata e sta tuttora infinitamente meglio, anche e soprattutto a livello economico, rispetto a noi. Riguardo le percentuali, beh, qualcosa di sicuro non torna: come è mai possibile che paesi del terzo e quarto mondo abbiano un terzo dei nostri decessi per covid?
Ciao fr
I morti in Svizzera,secondo il Real Time Pandemic Counter,sono 1958.
La percentuale sulla popolazione quindi sale a livelli più verosimili.
I morti in Svizzera,secondo il Real Time Pandemic Counter,sono 1958.
La percentuale sulla popolazione quindi sale a livelli più verosimili.
Ciao SINISTRO
perché i paesi del terzo mondo hanno meno morti? Semplicemente hanno meno soldi per andare in giro e per fare gli aperitivi con Zingaretti. Aggiungo che, parlando di paesi del terzo mondo, se uno muore non vanno troppo per il sottile a capire la causa, è morto punto. Inoltre. parlando di paesi del terzo mondo, non hanno una rete di assistenza sanitaria nonché un'anagrafe affidabile
perché i paesi del terzo mondo hanno meno morti? Semplicemente hanno meno soldi per andare in giro e per fare gli aperitivi con Zingaretti. Aggiungo che, parlando di paesi del terzo mondo, se uno muore non vanno troppo per il sottile a capire la causa, è morto punto. Inoltre. parlando di paesi del terzo mondo, non hanno una rete di assistenza sanitaria nonché un'anagrafe affidabile
Ciao SINISTRO
Se fosse solo in internet che si legge tutto e il contrario di tutto sarebbe anche passabile, il problema è che l'OMS oggi dice una cosa e il giorno dopo dice esattamente il contrario
Se fosse solo in internet che si legge tutto e il contrario di tutto sarebbe anche passabile, il problema è che l'OMS oggi dice una cosa e il giorno dopo dice esattamente il contrario
Carissimi, la cosa certa è che il virus si è diffuso in tutto il mondo senza esclusioni e che ne sappiamo molto poco per cui ognuno, compresi gli addetti ai lavori, può portare avanti le proprie teorie che, se errate, saranno poi smentite dai dati concreti che man mano vengono acquisiti. Per quanto riguarda il numero morti, contagiati e relative statistiche i dati certi sono quelli confermati dalle analisi ma alcuni Paesi sono più diligenti di altri e quindi ne hanno un numero maggiore. L'unica cosa che PARE funzioni per ostacolare la diffusione è il distanziamento sociale e l'isolamento dei positivi.
Ciao paolino
i dati che avevo messo erano stati presi dal seguente link e le percentuali che ne avevo tratto erano basati su questi https://news.google.com/covid19/map?hl=it&mid=/m/02j71&gl=IT&ceid=IT:it
Sabato mi pareva di aver trovato la fonte che citavi e in base a quei dati risultava che per quel che concerneva l'Italia coincidevano a quelli indicati da me, per quel che riguardava la Svizzera invece c'era uno scarto dello 0,8%; quindi la percentuale dei decessi svizzeri calcolata sui casi totali confermati per la mia fonte era 5,5%, per la tua 6,3%.
""La percentuale sulla popolazione quindi sale a livelli più verosimili.""
No, la percentuale dei decessi la si calcola sul numero dei casi confermati, ad ogni modo se si vuole calcolare la percentuale decessi rispetto al totale della popolazione risulta (prendendo i dati di qualche giorno fa):
Italia ca. 0,055%
Svizzera ca. 0,022%
Risulta evidente che c'è comunque una grossa differenza, in Italia il 14,5% dei casi confermati è morto, in Svizzera (prendendo il tuo dato) il 6,3%.
Ma non è tanto questo divario - che comunque bisogna comprendere analizzando tutti gli errori avvenuti e pure altre cose che risultano inspiegabili - che volevo far notare ma la sospensione dei diritti costituzionali che in Svizzera sono stati enormemente più contenuti, a nessuno là è stato impedito di muoversi dove e come desiderava e per il tempo che gli garbava.
Ci sono poi molte considerazione da fare, ad esempio si potrebbe citare il Presidente dell'ordine dei medici delle Liguria che dice """All'obitorio comunale di Genova i morti per patologie diverse dal Covid-19 sono praticamente scomparsi"", il che significherebbe che hanno "catalogato" tra i deceduti per Covid anche molte altre persone che sono decedute per altre patologie (lui fa una stima in percentuale, ora non la ricordo ma è piuttosto alta, inoltre non ho più seguito la cosa ma aveva asserito che stavano affrontando la questione per determinare con metodo scientifico questo tema), il che farebbe sospettare che sia avvenuto anche su tutto il territorio nazionale.
C'è poi la questione delle circolari ministeriali che caldamente suggerivano di non effettuare le autopsie (qui si apre la questione del perché, e del fatto che se si fossero effettuate si sarebbe scoperto molto prima che prime cause dei decessi erano i trombi e quindi si sarebbe potuto adottare cure mirate evitando la morte di molte persone, ecc).
Io sono piuttosto sensibile alla parola libertà, mio padre è stato 2 anni prigioniero in Germania e ricordo anche se non totalmente quel che raccontava, penso molto lo abbia tenuto per sé, per cui se per una qualunque ragione si prendono decisioni che la limitano mi si rizzano i capelli e cerco di capire cosa sta avvenendo, perché, e vorrei lo comprendesse quanta più gente possibile, anche in una repubblica democratica chi esercita il potere non è esente da tentazioni di qualsiasi tipo, e l'equilibrio su cui si basa tale democrazia è meno stabile di quanto immaginiamo.
Vedere persone che in buonafede eseguivano ed eseguono scrupolosamente i dettami senza minimamente avanzare il benché minimo dubbio, assorbendo senza alcun filtro ogni precetto come se fosse stato emanato da dio padre, è tutto fuorché auspicabile, per se stessi e per la democrazia.
Ho visto come si è represso ed umiliato molte persone, ho visto come il sentirsi investiti di un potere che prima non era concesso ha mandato in visibilio persone che si sono sentite libere di accanirsi con chi osava mettere fuori il naso per fare una camminata in solitaria in posti sperduti o addirittura chi portava figli o madri a fare commissioni, ho visto i meccanismi di rivalsa con relative delazioni e/o insulti nei confronti di chi esausto usciva a prendere una boccata d'aria per non scoppiare.
Ho visto e vedo come ci si accanisca sui cosiddetti propagatori di fake news, a livello governativo nazionale ed europeo e come ciò venga auspicato dai social media, dai giornali e dalle tv nazionali, dagli organismi come ISS e OMS, ecco,
i dati che avevo messo erano stati presi dal seguente link e le percentuali che ne avevo tratto erano basati su questi https://news.google.com/covid19/map?hl=it&mid=/m/02j71&gl=IT&ceid=IT:it
Sabato mi pareva di aver trovato la fonte che citavi e in base a quei dati risultava che per quel che concerneva l'Italia coincidevano a quelli indicati da me, per quel che riguardava la Svizzera invece c'era uno scarto dello 0,8%; quindi la percentuale dei decessi svizzeri calcolata sui casi totali confermati per la mia fonte era 5,5%, per la tua 6,3%.
""La percentuale sulla popolazione quindi sale a livelli più verosimili.""
No, la percentuale dei decessi la si calcola sul numero dei casi confermati, ad ogni modo se si vuole calcolare la percentuale decessi rispetto al totale della popolazione risulta (prendendo i dati di qualche giorno fa):
Italia ca. 0,055%
Svizzera ca. 0,022%
Risulta evidente che c'è comunque una grossa differenza, in Italia il 14,5% dei casi confermati è morto, in Svizzera (prendendo il tuo dato) il 6,3%.
Ma non è tanto questo divario - che comunque bisogna comprendere analizzando tutti gli errori avvenuti e pure altre cose che risultano inspiegabili - che volevo far notare ma la sospensione dei diritti costituzionali che in Svizzera sono stati enormemente più contenuti, a nessuno là è stato impedito di muoversi dove e come desiderava e per il tempo che gli garbava.
Ci sono poi molte considerazione da fare, ad esempio si potrebbe citare il Presidente dell'ordine dei medici delle Liguria che dice """All'obitorio comunale di Genova i morti per patologie diverse dal Covid-19 sono praticamente scomparsi"", il che significherebbe che hanno "catalogato" tra i deceduti per Covid anche molte altre persone che sono decedute per altre patologie (lui fa una stima in percentuale, ora non la ricordo ma è piuttosto alta, inoltre non ho più seguito la cosa ma aveva asserito che stavano affrontando la questione per determinare con metodo scientifico questo tema), il che farebbe sospettare che sia avvenuto anche su tutto il territorio nazionale.
C'è poi la questione delle circolari ministeriali che caldamente suggerivano di non effettuare le autopsie (qui si apre la questione del perché, e del fatto che se si fossero effettuate si sarebbe scoperto molto prima che prime cause dei decessi erano i trombi e quindi si sarebbe potuto adottare cure mirate evitando la morte di molte persone, ecc).
Io sono piuttosto sensibile alla parola libertà, mio padre è stato 2 anni prigioniero in Germania e ricordo anche se non totalmente quel che raccontava, penso molto lo abbia tenuto per sé, per cui se per una qualunque ragione si prendono decisioni che la limitano mi si rizzano i capelli e cerco di capire cosa sta avvenendo, perché, e vorrei lo comprendesse quanta più gente possibile, anche in una repubblica democratica chi esercita il potere non è esente da tentazioni di qualsiasi tipo, e l'equilibrio su cui si basa tale democrazia è meno stabile di quanto immaginiamo.
Vedere persone che in buonafede eseguivano ed eseguono scrupolosamente i dettami senza minimamente avanzare il benché minimo dubbio, assorbendo senza alcun filtro ogni precetto come se fosse stato emanato da dio padre, è tutto fuorché auspicabile, per se stessi e per la democrazia.
Ho visto come si è represso ed umiliato molte persone, ho visto come il sentirsi investiti di un potere che prima non era concesso ha mandato in visibilio persone che si sono sentite libere di accanirsi con chi osava mettere fuori il naso per fare una camminata in solitaria in posti sperduti o addirittura chi portava figli o madri a fare commissioni, ho visto i meccanismi di rivalsa con relative delazioni e/o insulti nei confronti di chi esausto usciva a prendere una boccata d'aria per non scoppiare.
Ho visto e vedo come ci si accanisca sui cosiddetti propagatori di fake news, a livello governativo nazionale ed europeo e come ciò venga auspicato dai social media, dai giornali e dalle tv nazionali, dagli organismi come ISS e OMS, ecco,
Ciao fr
a parte gli errori di calcolo, che inevitabilmente si verificano, per eccesso o per difetto, essendo la popolazione italiana numericamente superiore a quella elvetica, potrebbe starci il maggior numero di decessi sul versante italico. Riguardo al totalitarismo sanitario, credo che in Svizzera non sia stato necessario in quanto il popolo è più educato a rispettare le leggi. Chissà, forse per una strana legge del contrappasso abbiamo pagato lo scotto di tanta decennale indisciplina nostrana, con chi soffia peraltro sul fuoco nelle peggiori occasioni, auspicando per questo pieni poteri...
a parte gli errori di calcolo, che inevitabilmente si verificano, per eccesso o per difetto, essendo la popolazione italiana numericamente superiore a quella elvetica, potrebbe starci il maggior numero di decessi sul versante italico. Riguardo al totalitarismo sanitario, credo che in Svizzera non sia stato necessario in quanto il popolo è più educato a rispettare le leggi. Chissà, forse per una strana legge del contrappasso abbiamo pagato lo scotto di tanta decennale indisciplina nostrana, con chi soffia peraltro sul fuoco nelle peggiori occasioni, auspicando per questo pieni poteri...
Ciao nadia,
dici ""una sola domanda, perche' non ti trasferisci in Svizzera?!"".
Spesso le domande provocatorie o che comunque cercano di ridicolizzare sono parte di una tecnica per sviare dal tema, magari non è il tuo caso, e magari non si tratta nemmeno di una domanda stizzita che viene fatta perchè irritati da idee contrarie, quello che chiedi può essere veramente limpido ed ingenuo ;-) per cui rispondo.
La Svizzera è da me citata per i motivi che ho già fatto notare, quindi per i dati relativi al covid assai migliori rispetto all'Italia e per l'aspetto delle libertà individuali che nei due paesi sono stati affrontati, come dicevo, in maniere estremamente diverse.
Il terzo motivo evidente è perchè si tratta del paese a noi confinante, per ben 750 km, il fatto che si chiami Svizzera non è colpa mia, per non urtare suscettibilità per me si può pure chiamarla come meglio si desidera, fatto sta che la posizione è quella e a me pare chiaro che ci si debba porre delle domande per i fattori che ho detto; non ho una predilizione speciale, o se proprio si vuole andare per il sottile certamente apprezzo delle cose come critico delle altre e così per ogni altro paese.
Ma magari per qualche ragione che non ho considerato ed esula dalle mie spiegazioni sei proprio interessata alla possibilità che mi traferisca, nel caso fammi sapere.
dici ""una sola domanda, perche' non ti trasferisci in Svizzera?!"".
Spesso le domande provocatorie o che comunque cercano di ridicolizzare sono parte di una tecnica per sviare dal tema, magari non è il tuo caso, e magari non si tratta nemmeno di una domanda stizzita che viene fatta perchè irritati da idee contrarie, quello che chiedi può essere veramente limpido ed ingenuo ;-) per cui rispondo.
La Svizzera è da me citata per i motivi che ho già fatto notare, quindi per i dati relativi al covid assai migliori rispetto all'Italia e per l'aspetto delle libertà individuali che nei due paesi sono stati affrontati, come dicevo, in maniere estremamente diverse.
Il terzo motivo evidente è perchè si tratta del paese a noi confinante, per ben 750 km, il fatto che si chiami Svizzera non è colpa mia, per non urtare suscettibilità per me si può pure chiamarla come meglio si desidera, fatto sta che la posizione è quella e a me pare chiaro che ci si debba porre delle domande per i fattori che ho detto; non ho una predilizione speciale, o se proprio si vuole andare per il sottile certamente apprezzo delle cose come critico delle altre e così per ogni altro paese.
Ma magari per qualche ragione che non ho considerato ed esula dalle mie spiegazioni sei proprio interessata alla possibilità che mi traferisca, nel caso fammi sapere.
Ciao fr
la cosa paradossale è che i nostri dirimpettai devono il loro benessere in gran parte anche e soprattutto a noi, che non siamo stati capaci però di prendere loro ad esempio...
la cosa paradossale è che i nostri dirimpettai devono il loro benessere in gran parte anche e soprattutto a noi, che non siamo stati capaci però di prendere loro ad esempio...
Ciao SINISTRO
Già
comunque notizie di oggi, una di seguito all'altra su repubblica
Il viceministro Sileri: "Basta terrore, non ci sarà una seconda ondata violenta"
OMS: "Il peggio deve ancora arrivare"
Già
comunque notizie di oggi, una di seguito all'altra su repubblica
Il viceministro Sileri: "Basta terrore, non ci sarà una seconda ondata violenta"
OMS: "Il peggio deve ancora arrivare"
Ciao Hans Axel Von Fersen
come hanno detto alcuni, forse quello che dovrebbe essere l'organo (internazionale) più autorevole in materia farebbe bene a pensarci 2 volte prima di parlare.....
come hanno detto alcuni, forse quello che dovrebbe essere l'organo (internazionale) più autorevole in materia farebbe bene a pensarci 2 volte prima di parlare.....
Ciao SINISTRO
anche una bella ed intelligente signora del cusio, docente, in queste ultime settimane si prodiga (con almeno 3 video pubblicati su giornale nella sezione VCO) nel dire che quel che pensiamo è sempre sbagliato, a mio avviso è istruttivo osservarla sia per le modalità con cui si pone (ci tiene ad apparire fine, raffinata) sia per l'astuto ed un tantino perverso modo di esporre le sue idee, opss... verità.
Non ho guardato l'ultimo video perché già l'ho esaminata e non amo svisceratemente i saccenti e coloro che con astuzia si esprimono volutamente nebulosamente per non entrare nel merito (tutto è vago e quindi nulla si può controbattere), proprio perché loro intento è mantenere loro status e impedire che alle persone venga la bizzarra idea di pensare autonomamente.
Credo sia nel penultimo video che ad un certo punto - alcune manciate di secondi - questa persona si riveli quale è, mostrando - senza avvedersene o forse credendo che non lo si sarebbe percepito - grande irritazione e quasi ira, un turbamento che non riesce a dominare, per poi rientrare nel suo normale stato di autocontrollo, quello che esibisce con studiata artificiosità.
In questi ultimi mesi sono avvenute molte cose stranine, molte, è una rottura di p. indagarle e analizzarle ma credo sia necessario.
A proposito di semidei, video su youtube, titolo: "Ricciardi: Scienziati devono impegnarsi anche in politica" (26.06.20)
anche una bella ed intelligente signora del cusio, docente, in queste ultime settimane si prodiga (con almeno 3 video pubblicati su giornale nella sezione VCO) nel dire che quel che pensiamo è sempre sbagliato, a mio avviso è istruttivo osservarla sia per le modalità con cui si pone (ci tiene ad apparire fine, raffinata) sia per l'astuto ed un tantino perverso modo di esporre le sue idee, opss... verità.
Non ho guardato l'ultimo video perché già l'ho esaminata e non amo svisceratemente i saccenti e coloro che con astuzia si esprimono volutamente nebulosamente per non entrare nel merito (tutto è vago e quindi nulla si può controbattere), proprio perché loro intento è mantenere loro status e impedire che alle persone venga la bizzarra idea di pensare autonomamente.
Credo sia nel penultimo video che ad un certo punto - alcune manciate di secondi - questa persona si riveli quale è, mostrando - senza avvedersene o forse credendo che non lo si sarebbe percepito - grande irritazione e quasi ira, un turbamento che non riesce a dominare, per poi rientrare nel suo normale stato di autocontrollo, quello che esibisce con studiata artificiosità.
In questi ultimi mesi sono avvenute molte cose stranine, molte, è una rottura di p. indagarle e analizzarle ma credo sia necessario.
A proposito di semidei, video su youtube, titolo: "Ricciardi: Scienziati devono impegnarsi anche in politica" (26.06.20)
Ciao fr
La signora in questione è una docente universitaria.
Così a occhio non credo che questo/a fr sia un docente universitario.
Mi si dirà che un titolo di per sé non è tutto,ma è comunque una buona partenza.
La signora in questione è una docente universitaria.
Così a occhio non credo che questo/a fr sia un docente universitario.
Mi si dirà che un titolo di per sé non è tutto,ma è comunque una buona partenza.
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