Mi viene da sorridere se penso alle fiabe della mia infanzia: Hansel e Gretel, La piccola orfanella, Incompreso, Pollicino - Pollicina, Cappuccetto Rosso, Senza famiglia, La piccola fiammiferaia, Il brutto anatroccolo, Il bambimo cattivo, Biancaneve. E pensare che le chiamavano storie della buonanotte.
Per non parlare della strega, del lupo cattivo, dell’uomo nero ecc.ecc.ecc.
Io sono cresciuta con queste favole ma sono contenta di averne raccontate altre e più sdolcinate ai miei figli è giusto che i bambini abbiano ad affrontare anche le cose nere ma evviva la leggerezza, la dolce fantasia, i castelli di cioccolato e le case di pan di zucchero, nuvole di panna montata.
Già oggi stiamo regalando un mostro vero che li spaventa ma non così tanto da non pensare di batterlo con qualche... LASCIO Che il Finale lo inventino loro e si sbizzarriscano nel crearlo il più originale e spensierato possibile).