Ha suscitato qualche ilarità nel pubblico, la rigidità con cui sono stati calcolati i tempi delle risposte dei candidati.
Ad ogni presidente una domanda alla quale tutti hanno risposto a turno. Riportiamo il senso delle prime 3, anche perché poi i temi tendevano a ripetersi.
La prima domanda era su cosa faranno i candidati per il futuro dei quartieri? Bava ha posto l'accento su una ridefinizione dei confini dei quartieri, Campana ha sottolineato il poco ascolto che fino ad oggi hanno avuto, Cristina ha dichiarato che avrá grande ascolto, Gaggiotti ha sottolineato l'importanza in prospettiva per le manutenzioni, Marchionini ha apprezzato il concetto di "volontariato attivo" mentre Parachini e Restelli hanno posto l'accento sulla scarsa rappresentatività dello strumento quartiere.
Alla domanda sulla mobilità con mezzi pubblici, mentre Campana, Cristina e Gaggiotti hanno parlato di ripensare il piano trasporti in generale, Marchionini ha proposto una sorta di "taxi sanità" e un censimento delle richieste, Parachini e Restelli hanno valutato il problema dal punto di vista dei costi, e Bava ha parlato di ripensare la viabilità per migliorare i servizi di trasporto pubblico.
La domanda che ci é parsa più interessante riguardava il problema alcool e vandalismo giovanile. Alla questione Gaggiotti pensa di rispondere con maggiore controllo anche notturno attraverso vigili e pattuglie, Marchionini pensa a maggiori controlli ma anche a attività di prevenzione e una discoteca, Parachini propone una analisi che aiuti a capire chi sono questi soggetti e trattare la questione attraverso i servizi sociali, l'alcolismo precoce é un problema, Restelli vuole scindere il disagio sociale, su cui si deve intervenire, da divertimento di stampo turistico, Bava si richiama a quanto avviene all'estero: fare rispettare le leggi, intervenire su chi fa cessione di alcolici a minorenni ed occuparsi contemporaneamente del protagonismo giovanile, Campana indica esempi positivi come il kantiere e punta su progetti sociali per i giovani, Cristina propone più sport per i giovani e più video sorveglianza.
In sostanza una serata molto lunga in cui le uniche note polemiche, anche se molto velate, si sono percepite sui temi sanitari, quando Cristina ha invitato a pensare di valorizzare e difendere l'ospedale Castelli, mentre Bava invitava a pensare al territorio non come un entità in competizione ma come un soggetto unico a cui bisognava dare risposte organiche.
ale79