«Il Governatore Attilio Fontana si è dichiarato favorevole all’eventuale passaggio del Verbano Cusio Ossola alla Lombardia, manifestando piena disponibilità a collaborare». Così, in una nota, il Senatore Enrico Montani, che nel pomeriggio di giovedì 30 giugno ha incontrato il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore alla Montagna, Enti locali e piccolo Comuni, Massimo Sertori. Montani era accompagnato da una folta delegazione di amministratori e dirigenti della Lega del Vco. Il summit si è svolto nel palazzo della Regione.
«E’ stato un incontro molto positivo – ha dichiarato Montani al termine – durante il quale abbiamo illustrato a Fontana i risultati della raccolta firme che ha portato quasi 5.300 cittadini del Vco a schierarsi per la Lombardia e tutte le criticità del nostro territorio, frutto della cattiva gestione da parte della Regione Piemonte. Dal canto suo – si legge nel comunicato - Fontana ci ha chiesto di tenerlo informato sui prossimi passaggi istituzionali, che prevedono di depositare in Cassazione la richiesta di referendum affinché la Corte ne verifichi l’attendibilità, ribadendo di guardare con interesse all’eventuale trasferimento e di ritenere importante il ruolo delle Province nello scacchiere geopolitico italiano».
Insieme a Montani, negli uffici della Regione Lombardia erano presenti anche Valter Zanetta e Luigi Spadone, rispettivamente Presidente e Vice presidente del Comitato per il passaggio del Vco alla Lombardia, il Presidente della Provincia del Vco Stefano Costa con i consiglieri Flavia Filippi e Mario Geraci, il Commissario della sezione Lega di Verbania Alberto Preioni, il sindaco di Omegna Paolo Marchioni e quello di Cannobio Giandomenico Albertella. «Prossimamente – termina Montani nella nota – chiederò un incontro al Governatore della Regione Piemonte Sergio Chiamparino per affrontare la questione anche con lui».
Montani: Presidente Lombardia favorevole al passaggio del VCO
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Senatore Enrico Montani, a margine dell'incontro con il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, riguardante la proposta di passaggio alla Lombardia del VCO.
43 commenti Aggiungi il tuo
Mi sarei meravigliato del contrario.... Altrimenti non si sarebbe nemmeno iniziato a raccogliere le firme.
Possibile che certi politici non sono mai contenti di ciò che sono ?
Non volevano stare con il sud , volevano la secessione , non vogliono stare in Europa , non vogliono l'euro , adesso si inventano che non vogliono più stare in Piemonte e andare in Lombardia!
Se vi piace così tanto andateci voi !
Piuttosto risolvete i problemi da piemontesi quale voi siete , invece di voler scaricare le vostre incapacità altrove .
Che onore farsi risolvere i problemi dai Lombardi !
Ma non vi rendete conto quanto siete assurdi ?
Non volevano stare con il sud , volevano la secessione , non vogliono stare in Europa , non vogliono l'euro , adesso si inventano che non vogliono più stare in Piemonte e andare in Lombardia!
Se vi piace così tanto andateci voi !
Piuttosto risolvete i problemi da piemontesi quale voi siete , invece di voler scaricare le vostre incapacità altrove .
Che onore farsi risolvere i problemi dai Lombardi !
Ma non vi rendete conto quanto siete assurdi ?
Non ho certezze su come verrebbe considerato il VCO in Lombradia. Ho certezze su come viene considerato in Piemonte. Allora perchè non provare?
Ciao Graziellaburgoni51
Quando ti trovi in certe situazioni senza che nessuno l’abbia chiesto, dà, a prescindere che sia una buona cosa, fastidio. Ci troviamo col sud senza che nessuno ci abbia chiesto, né a noi né a loro, se ci andava bene, ci troviamo in una CE ampliata ben diversa dalla CE originaria e anche allora nessuno ce l’aveva chiesto, ci troviamo con l’euro senza che nessuno ce l’abbia chiesto anzi ci dissero che “avremmo lavorato un giorno in meno e sarebbe stato come lavorare un giorno in più”, ci troviamo in Piemonte ma in pratica siamo lombardi e anche in questo caso nessuno ce l’aveva chiesto. Tu la chiami assurdità, io la chiamo democrazia
Quando ti trovi in certe situazioni senza che nessuno l’abbia chiesto, dà, a prescindere che sia una buona cosa, fastidio. Ci troviamo col sud senza che nessuno ci abbia chiesto, né a noi né a loro, se ci andava bene, ci troviamo in una CE ampliata ben diversa dalla CE originaria e anche allora nessuno ce l’aveva chiesto, ci troviamo con l’euro senza che nessuno ce l’abbia chiesto anzi ci dissero che “avremmo lavorato un giorno in meno e sarebbe stato come lavorare un giorno in più”, ci troviamo in Piemonte ma in pratica siamo lombardi e anche in questo caso nessuno ce l’aveva chiesto. Tu la chiami assurdità, io la chiamo democrazia
Ciao Hans Axel Von Fersen, nessuno ha chiesto??? ma in italia non c'è la democrazia diretta, o sbaglio?
Ciao marco
in Italia come nella quasi totalità delle moderne nazioni democratiche il sistema democratico è di tipo rappresentativo con alcune piccole eccezioni dettati dai referendum disciplinati dai vari ordinamenti giuridici.
La democrazia diretta totale o massicciamente applicata è possibile nelle tribù o in qualche piccolo comune svizzero.
in Italia come nella quasi totalità delle moderne nazioni democratiche il sistema democratico è di tipo rappresentativo con alcune piccole eccezioni dettati dai referendum disciplinati dai vari ordinamenti giuridici.
La democrazia diretta totale o massicciamente applicata è possibile nelle tribù o in qualche piccolo comune svizzero.
Ciao marco
Scusa non capisco, voglio dire che se devo andare in vacanza e tu mi scegli un hotel 5 stelle a 50 euro, gli troverò un sacco di difetti contrariamente il 3 stelle sgrauso da 100 euro da me selezionato, sarebbe perfetto.
Sono sicuro che se ci fosse stato un referendum sull’adesione all’euro, il 90% sarebbe stato favorevole e oggi avremmo meno gente che si lamenta.
Scusa non capisco, voglio dire che se devo andare in vacanza e tu mi scegli un hotel 5 stelle a 50 euro, gli troverò un sacco di difetti contrariamente il 3 stelle sgrauso da 100 euro da me selezionato, sarebbe perfetto.
Sono sicuro che se ci fosse stato un referendum sull’adesione all’euro, il 90% sarebbe stato favorevole e oggi avremmo meno gente che si lamenta.
Ciao Giovanni%
Il referendum è comunque democrazia diretta. Che poi venga filtrata nella democrazia rappresentativa è altro discorso. Ho sentito rappresentanti della sinistra salottiera mettere in dubbio anche il suffragio universale per non far votare il popolo bue...e poi si domandano perché hanno perso le elezioni. .
Il referendum è comunque democrazia diretta. Che poi venga filtrata nella democrazia rappresentativa è altro discorso. Ho sentito rappresentanti della sinistra salottiera mettere in dubbio anche il suffragio universale per non far votare il popolo bue...e poi si domandano perché hanno perso le elezioni. .
Ciao robi
quanto alla sinistra salottiera, se così si può definire, forse si riferiva alle modalità di voto in rete dei grullini, alquanto discutibili.... Oppure trattasi di qualcuno che non ha ancora digerito l'esito del referendum costituzionale del 2016.
quanto alla sinistra salottiera, se così si può definire, forse si riferiva alle modalità di voto in rete dei grullini, alquanto discutibili.... Oppure trattasi di qualcuno che non ha ancora digerito l'esito del referendum costituzionale del 2016.
Ciao SINISTRO
No.no. non ricordo chi ma i soliti radical chic. In quanto alla piattaforma grillina non mi convince per niente. In quanto al referendum io votai si.
No.no. non ricordo chi ma i soliti radical chic. In quanto alla piattaforma grillina non mi convince per niente. In quanto al referendum io votai si.
Ciao robi
concordo in toto. Comunque i c.d. radical chic non li ho mai considerati di sinistra, un po' come i medio-borghesi che protestavano in piazza nel 68. Aveva ragione Pasolini.
concordo in toto. Comunque i c.d. radical chic non li ho mai considerati di sinistra, un po' come i medio-borghesi che protestavano in piazza nel 68. Aveva ragione Pasolini.
Ciao robi
concordo.
Ho puntualizzato al messaggio semplicistico di Marco sul sistema democratico italiano.
Certamente i nostri padri costituenti hanno sbagliato a non istituire un referendum popolare per ratificare trattati come quelli europei così stringenti e influenti verso il nostro ordinamento giuridico.
concordo.
Ho puntualizzato al messaggio semplicistico di Marco sul sistema democratico italiano.
Certamente i nostri padri costituenti hanno sbagliato a non istituire un referendum popolare per ratificare trattati come quelli europei così stringenti e influenti verso il nostro ordinamento giuridico.
Ciao SINISTRO
Vero. Sono elitari e razzisti con chi non la pensa e non si comporta come loro. Quando il popolo vota chi va loro a genio è il popolo, per poi diventare popolo bue se vota in altri modi. Per intenderci quelli di Capalbio che non volevano gli immigrati, la banda di repubblica espresso e i vari opinionisti alla Augias.
Vero. Sono elitari e razzisti con chi non la pensa e non si comporta come loro. Quando il popolo vota chi va loro a genio è il popolo, per poi diventare popolo bue se vota in altri modi. Per intenderci quelli di Capalbio che non volevano gli immigrati, la banda di repubblica espresso e i vari opinionisti alla Augias.
Ciao robi
infatti quelli li considero snob, sempre con la puzza sotto il naso. Secondo me chi è di sinistra è aperto alle diversità di vedute, un po' come la destra sociale.
infatti quelli li considero snob, sempre con la puzza sotto il naso. Secondo me chi è di sinistra è aperto alle diversità di vedute, un po' come la destra sociale.
Si continuano ad agitare falsi problemi:migranti, quale regione sia meglio, ecc. E intanto rincarano luce e gas:ma la gente di cittadine come la nostra ,nord-ovest, nient'affatto toccate in alcun modo negativo dal fenomeno migranti, non vedrà il portafoglio o i l conto in banca snellito da questi esborsi in aumento? E'da questo che si dovrà giudicare qualsiasi Governo. dallla permissività e liberismo di grosso calibro,a quello piccolo,che consente a meccanici o carrozzieri, per fare un esempio,di guadagnare5volte tanto su una riparazione; o da un calmiere e viigilanza di prezzi e guadagni,tanto grossi che spiccioli, tutto ciò che squilibra il rapporto del lavoro e del servizio.
Ciao Romeo
ora il problema urgente è l'immigrazione: per il resto, tipo lavoro e occupazione in generale, si può tranquillamente attendere, a partire dal 2019, preferibilmente.....
ora il problema urgente è l'immigrazione: per il resto, tipo lavoro e occupazione in generale, si può tranquillamente attendere, a partire dal 2019, preferibilmente.....
Ciao SINISTRO
Se non ci fossero gli immigrati, ci sarebbe una gara virtuosa tra i datori di lavoro per assumere come accadeva 20 anni fa
Se non ci fossero gli immigrati, ci sarebbe una gara virtuosa tra i datori di lavoro per assumere come accadeva 20 anni fa
Ciao Hans Axel Von Fersen
non credo: certi lavori gli italiani non li faranno mai, per non parlare del connubio evasione fiscale/lavoro nero, sommerso. Inoltre già 20 anni fa, e anche prima, avevamo il problema della fuga di popolazione dai paesi ex comunisti verso occidente.
non credo: certi lavori gli italiani non li faranno mai, per non parlare del connubio evasione fiscale/lavoro nero, sommerso. Inoltre già 20 anni fa, e anche prima, avevamo il problema della fuga di popolazione dai paesi ex comunisti verso occidente.
Ciao SINISTRO
Non li fanno perché sono diventati lavori da immigrati quindi sottopagati. I lavori umili gli italiani li fanno (tutti gli operatori ecologici sono italiani). Appunto finché non c’è stata immigrazione (chiamala fuga dall’est, barconi, permessi regolari, ricongiungimento familiare) c’era lavoro e ben pagato. Si trattava al rialzo, oggi si tratta al ribasso perché ci sono più lavoratori che posti di lavoro. Un datore di lavoro può assumere regolarmente chiunque abiti nel mondo e farlo entrare regolarmente in Italia a scapito di tutti i lavoratori e disoccupati italiani
Non li fanno perché sono diventati lavori da immigrati quindi sottopagati. I lavori umili gli italiani li fanno (tutti gli operatori ecologici sono italiani). Appunto finché non c’è stata immigrazione (chiamala fuga dall’est, barconi, permessi regolari, ricongiungimento familiare) c’era lavoro e ben pagato. Si trattava al rialzo, oggi si tratta al ribasso perché ci sono più lavoratori che posti di lavoro. Un datore di lavoro può assumere regolarmente chiunque abiti nel mondo e farlo entrare regolarmente in Italia a scapito di tutti i lavoratori e disoccupati italiani
Ciao Hans Axel Von Fersen
idee un po' confuse.
chiunque assume,se lo fa in regola,lo fa con contratti che sono identici per italiani e stranieri. il problema non è quindi di remunerazioni più basse e concorrenziali per gli stranieri a scapito degli italiani.
altra cosa è il lavoro nero,dove è verissimo che gli stranieri vengono pagati meno. ma qui si parla di reati,non so se è chiaro.
quanto all'equazione via gli immigrati=asta virtuosa per assumere italiani ,che di colpo si troverebbero a scegliersi lavoro e stipendio,siamo oltre la fantascienza!
parlare di queste cose è doveroso,purchè lo si faccia con buonsenso,dire queste fesserie gigantesche serve solo a fomentare istinti pericolosi.
idee un po' confuse.
chiunque assume,se lo fa in regola,lo fa con contratti che sono identici per italiani e stranieri. il problema non è quindi di remunerazioni più basse e concorrenziali per gli stranieri a scapito degli italiani.
altra cosa è il lavoro nero,dove è verissimo che gli stranieri vengono pagati meno. ma qui si parla di reati,non so se è chiaro.
quanto all'equazione via gli immigrati=asta virtuosa per assumere italiani ,che di colpo si troverebbero a scegliersi lavoro e stipendio,siamo oltre la fantascienza!
parlare di queste cose è doveroso,purchè lo si faccia con buonsenso,dire queste fesserie gigantesche serve solo a fomentare istinti pericolosi.
Ciao Hans Axel Von Fersen
appunto, i datori di lavoro ne hanno approfittato a mani basse: e quindi pensi che per loro sarebbe conveniente tornare indietro? Altro che virtuosismi.... A parte che certi lavori li fanno anche gli italiani, anzi ora iniziano a rifarli (agricoltura, servizi alla persona), semplicemente perché non trovano di meglio, e devi pur vivere onestamente, o comunque sopravvivere. Non siamo più nel dopoguerra, con sottoccupazione e poi piena occupazione.
appunto, i datori di lavoro ne hanno approfittato a mani basse: e quindi pensi che per loro sarebbe conveniente tornare indietro? Altro che virtuosismi.... A parte che certi lavori li fanno anche gli italiani, anzi ora iniziano a rifarli (agricoltura, servizi alla persona), semplicemente perché non trovano di meglio, e devi pur vivere onestamente, o comunque sopravvivere. Non siamo più nel dopoguerra, con sottoccupazione e poi piena occupazione.
Ciao paolino
sei astratto dal mondo reale del lavoro.
i contratti saranno uguali ma la paga oraria è libera, se devo assumere un giardiniere e un italiano diciamo che per meno di 1.200 euro non viene perché dovrebbe tentare di mantenere dignitosamente una famiglia, un pakistano con 1.000 euro farebbe i salti di gioia perché con 500 euro mantiene 2 famiglie in Pakistan.
Se ci fossero 3 proprietarie di ville e solo 2 giardinieri questi ultimi dovrebbero lottare per avere il giardiniere personale offrendo condizioni migliori. I due che assumono avranno il giardino curato, il terzo si attacca al tram, Oggi non hanno alcun problema perché tutti e 3 assumono un pakistano con lo stipendio base.
Ma continua a credere che gli italiani non vogliono più fare certi lavori.
sei astratto dal mondo reale del lavoro.
i contratti saranno uguali ma la paga oraria è libera, se devo assumere un giardiniere e un italiano diciamo che per meno di 1.200 euro non viene perché dovrebbe tentare di mantenere dignitosamente una famiglia, un pakistano con 1.000 euro farebbe i salti di gioia perché con 500 euro mantiene 2 famiglie in Pakistan.
Se ci fossero 3 proprietarie di ville e solo 2 giardinieri questi ultimi dovrebbero lottare per avere il giardiniere personale offrendo condizioni migliori. I due che assumono avranno il giardino curato, il terzo si attacca al tram, Oggi non hanno alcun problema perché tutti e 3 assumono un pakistano con lo stipendio base.
Ma continua a credere che gli italiani non vogliono più fare certi lavori.
Ciao SINISTRO
Ai datori di lavoro no perché possono assumere chiunque nel mondo si accontenti del meno possibile, ai lavoratori italiani sicuramente sì.
Dopotutto se tu dovessi assumere una persona per una certa mansione cosa ti frega chi lo fa, ti frega solo che ti costi il meno possibile
Ai datori di lavoro no perché possono assumere chiunque nel mondo si accontenti del meno possibile, ai lavoratori italiani sicuramente sì.
Dopotutto se tu dovessi assumere una persona per una certa mansione cosa ti frega chi lo fa, ti frega solo che ti costi il meno possibile
Ciao Hans Axel Von Fersen
purtroppo, come in passato anche nel presente, ci sono sia italiani che stranieri assunti in nero o sottopagati. Credo che un ruolo fondamentale, nel peggiorare la situazione, abbia anche avuto una certa deriva comunitaria, con direttive capestro, senza dimenticare il cambio scellerato lira/euro, già per noi penalizzante in partenza, poi diventato, con la complicità anche degli organi di controllo e politici nostrani, nessuno escluso, di fatto 1/1! Conseguenza logica: prima s'è impoverita la classe media che vive di stipendio fisso, poi, a ruota, anche tutte le altre.....
purtroppo, come in passato anche nel presente, ci sono sia italiani che stranieri assunti in nero o sottopagati. Credo che un ruolo fondamentale, nel peggiorare la situazione, abbia anche avuto una certa deriva comunitaria, con direttive capestro, senza dimenticare il cambio scellerato lira/euro, già per noi penalizzante in partenza, poi diventato, con la complicità anche degli organi di controllo e politici nostrani, nessuno escluso, di fatto 1/1! Conseguenza logica: prima s'è impoverita la classe media che vive di stipendio fisso, poi, a ruota, anche tutte le altre.....
Ciao Hans Axel Von Fersen
a) mai detto che gli italiani non vogliono fare certi lavori. lo pensi tu,ma non puoi dirlo perchè se no cade il teorema che la colpa è degli stranieri.
b) la trattativa sulla retribuzione oraria c'è. su Marte. qui sulla terra,il contratto è quello. se tratti,come dici tu,non sei in regola.
quando tornerai sulla terra e vorrai parlare seriamente di questi argomenti,sarai il benvenuto. se invece vuoi seguitare a buttare tutto in vacca fallo pure da solo.
a) mai detto che gli italiani non vogliono fare certi lavori. lo pensi tu,ma non puoi dirlo perchè se no cade il teorema che la colpa è degli stranieri.
b) la trattativa sulla retribuzione oraria c'è. su Marte. qui sulla terra,il contratto è quello. se tratti,come dici tu,non sei in regola.
quando tornerai sulla terra e vorrai parlare seriamente di questi argomenti,sarai il benvenuto. se invece vuoi seguitare a buttare tutto in vacca fallo pure da solo.
Ciao paolino
dovresti prendere appuntamento da quello bravo insieme ad Arroyo, magari vi sconta la parcella
a) il paolino che oggi scrive, è lo stesso paolino che qualche mese fa mi sfidava a trovare italiani disposti a lavorare in un cantiere nautico??
b) la trattativa che ho fatto io col mio datore di lavoro s'è trasformata in un contratto di lavoro con buste paghe timbrate dall'INAIL e con pagamento a mezzo bonifico bancario. Anche quando prendevo 6,81 euro l'ora lorde (o forse 6,18 ora non ricordo bene) avevo sempre una busta paga regolare e un pagamento tracciato.
Se purtroppo c'è la possibilità di assumere chiunque nel mondo e non solo gli italiani, è evidente che il potere di trattare degli italiani lavoratori è scarso ma se i datori di lavoro fossero obbligati ad assumere solo italiani allora non avrebbero più il coltello dalla parte del manico
dovresti prendere appuntamento da quello bravo insieme ad Arroyo, magari vi sconta la parcella
a) il paolino che oggi scrive, è lo stesso paolino che qualche mese fa mi sfidava a trovare italiani disposti a lavorare in un cantiere nautico??
b) la trattativa che ho fatto io col mio datore di lavoro s'è trasformata in un contratto di lavoro con buste paghe timbrate dall'INAIL e con pagamento a mezzo bonifico bancario. Anche quando prendevo 6,81 euro l'ora lorde (o forse 6,18 ora non ricordo bene) avevo sempre una busta paga regolare e un pagamento tracciato.
Se purtroppo c'è la possibilità di assumere chiunque nel mondo e non solo gli italiani, è evidente che il potere di trattare degli italiani lavoratori è scarso ma se i datori di lavoro fossero obbligati ad assumere solo italiani allora non avrebbero più il coltello dalla parte del manico
Sinistro sostiene "il contratto è quello": ma com'è che allora ( e penso agli alberghi, allenavi, ecc.) il personale è bengalese, cingalese, indiano, pakistano, e via elencando??Evidentemente perchè questi lavoraoti si accontentano del minimo sindacale, anche perchè, checchè si dica, con le paghe anche minime italiane, nei loro paesi fanno i pascià! Un motivo in più per bloccarecerti flussi ai confini e respingerli da territori di provenienza, garantendo il lavoro prima agli italiani Forse certi datlori di lavoro non ne sarebbero felici, ma di questo poco ci deve im portare.
Ciao lupusinfabula
a parte che,, se leggi con attenzione, noterai che trattasi d'un affermazione di Paolino, che colpa hanno i lavoratori stranieri se nei loro paesi d'origine la moneta vale meno? Fare sacrifici non è mica una colpa! Anche i nostri predecessori all'estero (per es.: Germania, Svizzera), non solo quando non c'erano ancora accordi comunitari, facevano esattamente lo stesso.
a parte che,, se leggi con attenzione, noterai che trattasi d'un affermazione di Paolino, che colpa hanno i lavoratori stranieri se nei loro paesi d'origine la moneta vale meno? Fare sacrifici non è mica una colpa! Anche i nostri predecessori all'estero (per es.: Germania, Svizzera), non solo quando non c'erano ancora accordi comunitari, facevano esattamente lo stesso.
Ciao lupusinfabula
a parte che, leggendo con attenzione, noterai che l'affermazione da te richiamata è di Paolino, non possiamo certo incolpare i lavoratori stranieri di fare rimesse all'estero in favore delle loro famiglie, idem per la situazione valutaria dei loro paesi d'origine. Anche noi facevamo e facciamo lo stesso. Un conto è respingere gli irregolari, espellere i delinquenti, altro fare discorsi che ricordano noi quando criticavamo gli Italiani esuli dai territori dell'ex Jugoslavia....
a parte che, leggendo con attenzione, noterai che l'affermazione da te richiamata è di Paolino, non possiamo certo incolpare i lavoratori stranieri di fare rimesse all'estero in favore delle loro famiglie, idem per la situazione valutaria dei loro paesi d'origine. Anche noi facevamo e facciamo lo stesso. Un conto è respingere gli irregolari, espellere i delinquenti, altro fare discorsi che ricordano noi quando criticavamo gli Italiani esuli dai territori dell'ex Jugoslavia....
La possibikità che si crea per certi datori di lavoro di poter pagare meno la manodopera non italiana, crea uno scompenso sfavorevole agli italiani che non possono accettare certi compensi perchè in Italia la vita è molto più cara che altrove; una sorta di sleale concorrenza insomma, con da una parte datori di lavori che lucrano sui migranti e migranti che accettano compensi che gli italiani non potrebbero accettare perchè insufficienti per il costo della vita italiano; una ragione in più per non farli venire. Se poi aggiungiamo che comunque pesano sulle casse del nostro erario, ad esempio per la sanità, bisogna sfatare il mito che questo sono "risorse" e che costoro sono quelli che ci pagheranno le pensioni come vuole la favoletta raccontata dalla sinistra e dai soliti che vogliono l'accoglienza se nza se e senza ma ma sempre..... a casa d'altri.
Ciao lupusinfabula
a dire il vero, molti lavoratori stranieri regolari lasciano nelle casse dell'INPS contributi non riscattati, quando rientrano nei loro Paesi d'origine. In Svizzera sono anni che pagano lo stipendio "svizzero" solo a stranieri residenti; nel caso dei frontalieri invece la retribuzione è allo stesso livello di quella "nostrana". Chissà, per esempio, la Gran Bretagna come tratterà ora i lavoratori stranieri, compresi quelli italiani.... L'ossessione mancina o maldestra non c'entra proprio nulla, basta fare lo stesso ragionamento al contrario, appunto anche per i nostri a casa d'altri!
a dire il vero, molti lavoratori stranieri regolari lasciano nelle casse dell'INPS contributi non riscattati, quando rientrano nei loro Paesi d'origine. In Svizzera sono anni che pagano lo stipendio "svizzero" solo a stranieri residenti; nel caso dei frontalieri invece la retribuzione è allo stesso livello di quella "nostrana". Chissà, per esempio, la Gran Bretagna come tratterà ora i lavoratori stranieri, compresi quelli italiani.... L'ossessione mancina o maldestra non c'entra proprio nulla, basta fare lo stesso ragionamento al contrario, appunto anche per i nostri a casa d'altri!
I nostri a casa d'altri centrano dalla porta d'ingresso mostrando un documento d'identità vero e valido e quant'altro richiesto da quelle autorità, si fanno prendere le impronte digitali senza per questo sentirsi oppressi, ed i loro permessi di lavoro sono comuqnue sempre a tempo, dopicihcè, a tempo scaduto vengono gentilemete accompagnai alla porta:in Italia invece........ma va bene così, la sinistra continui pure a sostenere certe tesi, ma non si chieda poi perchè Salvini va per la maggiore!| So quello che dico proprio perchè ho un figlio che è andato in Virginia, negli US per lavoro e so quale trafila ha dovuto passare, quanti e quali documenti ha dovuto presentare benchè fosse in rappresentanza di una ditta internazionale con sede in Svizzera. Ma è giusto così.così deve funzionare in unpaese che si rispetti.
Ciao lupusinfabula
difatti parlo di quelli regolari, non dei clandestini; il permesso credo sia a tempo quando non hai intenzione di trasferirti in pianta stabile. Riguardo ai politici, la Lega, col suo 14% (terzo partito), sta governando, a livello centrale, con il M5S, primo partito col 33%, che non fa parte della coalizione di centro-dx. Pertanto vedremo se l'ex partito verde (ora blu) sarà capace di gestire il 6% dei voti del Sud..... Riguardo agli Usa, la politica di Trump ha avuto l'effetto di far vincere, per la prima volta, in Messico un Presidente di sinistra con molti voti di giovani. Per non parlare, un po' più vicino a noi, di Spagna & Grecia: dove sono, rispettivamente, Rajoy & Alba Dorata, che andavano tanto per la maggiore qualche annetto fa? Altro che maglie rosse & intimo verde, tra poco ci rimane solo il bianco.
difatti parlo di quelli regolari, non dei clandestini; il permesso credo sia a tempo quando non hai intenzione di trasferirti in pianta stabile. Riguardo ai politici, la Lega, col suo 14% (terzo partito), sta governando, a livello centrale, con il M5S, primo partito col 33%, che non fa parte della coalizione di centro-dx. Pertanto vedremo se l'ex partito verde (ora blu) sarà capace di gestire il 6% dei voti del Sud..... Riguardo agli Usa, la politica di Trump ha avuto l'effetto di far vincere, per la prima volta, in Messico un Presidente di sinistra con molti voti di giovani. Per non parlare, un po' più vicino a noi, di Spagna & Grecia: dove sono, rispettivamente, Rajoy & Alba Dorata, che andavano tanto per la maggiore qualche annetto fa? Altro che maglie rosse & intimo verde, tra poco ci rimane solo il bianco.
Ciao lupusinfabula
chiedo scusa: volevo dire 17%, ho fatto confusione coi voti del partito cofinanziatore...
chiedo scusa: volevo dire 17%, ho fatto confusione coi voti del partito cofinanziatore...
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