Darà il via l’inaugurazione della Mostra 110 passi fra righe e spazi allestita nelle vetrine delle vecchie botteghe di via Massimo d’azeglio un tempo autentico cuore pulsante della ridente cittadina del Verbano. Un percorso emotivo che permetterà di riscoprire un patrimonio di immagini, strumenti, spartiti non nella classica esposizione canonica ma incastonata nel paese stesso e nelle sue attività di ieri e di oggi.
Alla presenza di autorità e cittadinanza il taglio del nastro è previsto per le ore 11, colonna sonora naturalmente le note del Corpo Filarmonico Cannerese, a seguire passeggiata in musica lungo tutto il percorso della mostra fino al rinfresco sul lungolago presso il prestigioso Hotel Cannero.
Dalle 13 in avanti la manifestazione si sposterà in località Lido dove grazie alla collaborazione di altre associazioni di volontariato locali verrà aperta un’area ristoro e bar attiva fino a tarda sera.
Alle 14:30 doppio appuntamento: presso la Sala P.Carmine il workshop LE BANDE GIOVANILI, PRESENTE E FUTURO DELLE NOSTRE BANDE MUSICALI, guidato dal famoso compositore e direttore M° Lorenzo Pusceddu , ospite d’onore dalla manifestazione grazie alla preziosa collaborazione con ANBIMA VCO, una occasione unica di confronto e crescita per musicisti, direttori artistici, volontari ma anche insegnanti di musica e tutti coloro che lavorano coi ragazzi a progetti di educazione musicale, nel frattempo all’aperto le ragazze della banda organizzeranno laboratori musicali e artistici per bambini e ragazzi per scoprire e costruire gli strumenti musicali e naturalmente per divertirsi.
Alle 17 in programma il concerto bandistico del CORPO MUSICALE SANTA CECILIA DI GRAVELLONA TOCE, mentre dopo la cena alle 21, la prestigiosa ORCHESTRA DI FIATI ACCADEMIA presenterà il suo concerto dedicato alla musica originale del ‘900 introdotte dal musicologo Massimo Mazza.
Passato, presente, futuro di una piccola realtà di musica, di arte di amicizia, ponte fra le generazioni che scriveranno nuove pagine di una storia forse con nuovi linguaggi ma in fondo accumunata da un idioma universale, la musica.