I rappresentanti del Comando NRDC-Italy, Colonnello Armando Rainaldi e il Tenente Colonnello Jurgen Muntenaar, hanno consegnato al Direttore Clinico della Fondazione Robert Hollman Dott.ssa Vittorina Schoch ed alla Vicedirettrice del Centro di Cannero S.ra Josée Lanners, un assegno simbolico, relativo alla donazione effettuata.
Alla cerimonia sono intervenuti, oltre a tutto il Personale della Fondazione Robert Hollman, il Sindaco del Comune di Cannero Riviera Dott. Federico Carmine ed una rappresentanza dell’Associazione Onlus “Dottor Clown VCO”
La donazione, voluta dal Comando NRDC-Italy, è stato il frutto della sottoscrizione - aperta a tutto il personale della Caserma “Ugo Mara”, sede del Comando NRDC-Italy, - in occasione del “Gala Ball”, la Festa di Gala organizzata annualmente, del 19 maggio scorso.
La donazione alla Fondazione Robert Hollman, rientra in una serie di iniziative solidali e benefiche che il Comando NRDC-Italy conduce, con impegno costante, nei confronti delle realtà associative - presenti sul territorio – che offrono servizi di assistenza e sostegno alla persona.
La Fondazione Robert Hollman , attiva dal 1979, gestisce in Italia due Centri, uno con sede a Cannero Riviera ed uno a Padova, che si occupa di bambini ed adolescenti (fino ai 14 anni) con deficit visivi.
Il ricavato è stato destinato al “Progetto Autonomia”, un percorso continuativo di accompagnamento e sostegno, basato su una serie di interventi e di strumenti di orientamento spaziale dei bambini e degli adolescenti non vedenti ed ipovedenti.
Il “Progetto Autonomia” è uno dei programmi più articolati promossi dal Centro di Cannero Riviera della Fondazione Robert Hollman, nell’ambito del suo impegno di consulenza e sostegno allo sviluppo dei bambini con deficit visivi ed eventuali pluridisabilità associate.
Il Centro di Cannero Riviera propone, infatti, una presa in carico con soggiorni residenziali per bambini da 0 a 4 anni (in condizione di cecità o di ipovisione) e per le loro famiglie, offrendo sostegno alla genitorialità, interventi precoci psico-educativi e ludico-espressivi e di riabilitazione neurovisiva e neuropsicomotoria.
Il primo soggiorno ha durata di 3 settimane ed è seguito da ulteriori soggiorni di una settimana. Ogni soggiorno offre la possibilità di condivisione dell’esperienza con altre famiglie, in un progetto “personalizzato” per ogni singolo nucleo familiare.