Oppure imparare a riconoscere le tracce lasciate sul terreno da caprioli, camosci e cinghiali per poi magari avere la fortuna di vederli da vicino. Vivere per qualche giorno lontano dai rumori della civiltà. Un sogno a occhi aperti? No, pura realtà. Basta partecipare ai campi di volontariato che il parco organizza ogni anno in estate.
Inoltre, dal 2014 i campi wilderness cambiano formula e diventano ancor di più ad "impatto zero", proponendo ai partecipanti soggiorni naturalistici in alpeggio, laboratori di azioni a tutela della biodiversità, per conoscere e sperimentare uno stile di vita sostenibile.
Durante i campi verrà proposta una dieta vegetariana a base di cibi naturali e si utilizzeranno solo fonti energetiche rinnovabili; i bivacchi sono dotati unicamente di riscaldamento a legna mentre un pannello solare garantisce un minimo apporto energetico.
Maggiori informazioni sono disponibili in http://www.parcovalgrande.it/pagina.php?id=39 oppure contattando la cooperativa Valgrande presso il CEA Acquamondo, tel. e fax 0323 468506, cell. 330 224528 – 348 6924199, e-mail: valgrandelavori@societar3.191.it
Campi wilderness: volontariato in Val Grande
Osservare il volo delle aquile reali nel Parco Nazionale Val Grande, l'area selvaggia più vasta d'Italia, non è un'impresa impossibile e tutti possono provare dal vivo questa emozione.
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