Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

infarto

Inserisci quello che vuoi cercare
infarto - nei post

Open Week sulle Malattie Cardiovascolari - 29 Settembre 2024 - 10:03

In occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, Fondazione Onda ETS, per il quarto anno consecutivo, organizza dal 26 settembre al 2 ottobre l’(H) Open Week dedicato alle malattie cardiovascolari con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce di queste malattie, con un particolare focus su aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco, patologie valvolari, carotidee e venose.

Proiezione del cortometraggio "Binario due" - 28 Settembre 2023 - 15:03

Venerdì 29 settembre, ore 21.00, presso lo Spazio Sant’Anna, si svolgerà la proiezione in anteprima del nuovo cortometraggio dal titolo Binario Due. Ingresso Gratuito.

Open Week sulle Malattie Cardiovascolari - 28 Settembre 2023 - 09:16

In occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, Fondazione Onda, per il terzo anno consecutivo, organizza dal 26 settembre al 2 ottobre l’(H) Open Week dedicato alle malattie cardiovascolari.

Giornata mondiale del Cuore - 25 Settembre 2022 - 08:01

In occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, organizza dal 26 settembre al 2 ottobre l’(H)Open Week dedicata alle malattie cardiovascolari con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce delle malattie cardiovascolari, con un particolare focus su aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco, patologie valvolari e scompenso cardiaco.

Visite cardiologiche gratuite, post infarto - 8 Dicembre 2021 - 15:03

In Italia ogni anno 130.000 persone hanno un infarto e il 20% di questi pazienti entro 12 mesi andrà incontro a un nuovo infarto. A Verbania fino al 15 dicembre visite cardiologiche gratuite per tutti i pazienti post infarto.

Laboratorio Emodinamica Ospedale San Biagio attivo h24 - 3 Febbraio 2021 - 15:03

"Grazie ad un consistente sforzo organizzativo da lunedì 1 febbraio il laboratorio di Emodinamica dell’Ospedale San Biagio di Domodossola è attivo h24, sette giorni su sette". Di seguito la nota completa di Asl VCO.

ASL VCO sul Journal of Surgical Case Reports - 24 Settembre 2020 - 18:17

La SOC di Chirurgia Generale dell’Ospedale Castelli Verbania con la collaborazione della SOC di Pediatria e della SOS Dipartimentale Endoscopia Digestiva ha recentemente pubblicato sulla rivista internazionale “Journal of Surgical Case Reports” alcuni articoli scientifici.

Pallavolo Altiora i playout partono male - 29 Aprile 2019 - 18:06

Serie C Regionale: Altiora stecca il debutto casalingo nei Playout, al Pala Manzini passa meritatamente (3-2) la Pallavolo Valli di Lanzo. Settore Giovanile: due sconfitte nelle gare di classificazione, stagione terminata per il gruppo 2003 degli Under 16.

Incontri Eco-Logici: prevenzione e cura delle malattie cardiovascolari - 31 Maggio 2018 - 11:04

Venerdì 1 giugno 2018, alle ore 21.00, presso l'Hotel Il Chiostro a Verbania Intra, si terrà un incontro sulla prevenzione e cura delle malattie cardiovascolari con alimentazione, fisioterapia e micoterapia con il Dott. Guido Balestra.

Lo Spettacolo del Cuore - 4 Maggio 2017 - 11:27

Lo Spettacolo del Cuore – ovvero La Medicina diventa Spettacolo – andrà in scena al Teatro Il Maggiore a cura dell’Associazione Amici del Cuore Vco venerdì 5 maggio alle ore 11.00 per le scuole del Vco e alle ore 21.00 per tutti con ingresso libero o a offerta.

Metti una sera al cinema - Fai bei sogni - 20 Febbraio 2017 - 09:16

Il Cinecircolo Socio Culturale Don Bosco, martedì 21 febbraio 2017, per la rassegna "Metti una sera al Cinema", presso Il Maggiore doppia proiezione ore 17:30 e 20:30 di "Fai bei sogni".

Un defibrillatore per piazza delle Città Gemellate - 15 Aprile 2016 - 16:01

Sabato 16 aprile 2016 alle ore 21.00, presso a Villa Giulia a Verbania - Pallanza, si terrà un concerto di beneficenza con lo scopo di raccogliere fondi per collocare un defibrillatore, apparecchio salvavita in caso di arresto cardiaco, in Piazza delle Città Gemellate.

LibriNews: "Una nuova vita" - 26 Febbraio 2016 - 08:01

Per la rubrica a cura di Zest Letteratura Sostenibile, un progetto culturale dell’Associazione We feel Green, oggi "Una nuova vita", Roger Rosenblatt, Nutrimenti edizioni.

La ricetta online alla Casa della Salute - 25 Gennaio 2016 - 10:23

A circa un mese dall'avvio dell'attività della Casa della Salute per l’Alto Verbano a Cannobio, il Dottor Antonio Lillo traccia un primo bilancio e uno sguardo ai nuovi progetti appena inaugurati o in partenza, tra i quali la cartella clinica e la ricetta online.

Giornata Mondiale per il Cuore 2015 - 28 Settembre 2015 - 18:16

Martedì 29 settembre ore 17.30, in occasione della Giornata Mondiale per il Cuore 2015 proposta dalla World Heart Federation con il patrocinio di Conacuore Consegna di n. 1 defibrillatore (DAE ) al Comune di Omegna con il contributo della sezione di Omegna del Club Alpino Italiano.

VCO Emergenza Cuore consegna 5 defibrillatori - 11 Maggio 2015 - 16:33

Nell’ambito del Progetto “VCO Emergenza Cuore VCO”, mercoledì 13 Maggio 2015 alle ore 10.00, presso la Biblioteca Civica "F. Camona", Corso Roma, 15 Gravellona Toce, consegna ufficiale da parte dell’ASL VCO e dell’Ass. “Amici del Cuore VCO” di n. 5 defibrillatori (DAE).

Muore per un malore durante una partita di calcetto - 12 Marzo 2015 - 03:18

E' quanto successo ieri sera a Cannobio dove una tranquilla partita di calcetto si è trasformata in tragedia

Marcovicchio: "Mille parole, una domanda. A quando la risposta?" - 6 Marzo 2015 - 16:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Matteo Marcovicchio, Consigliere provinciale, che torna sul tempo che scorre verso la chiusura di uno dei Dea del Vco.

Consegna defibrillatori alle Scuole - 17 Dicembre 2014 - 19:06

Il Progetto “VCO Emergenza Cuore” fa un altro passo avanti. Giovedì 18 Dicembre 2014 consegna ufficiale, da parte dell’ASL VCO e dell’Associazione “Amici del Cuore VCO”, di n.3 defibrillatori semiautomatici (DAE)ad altrettante scuole verbanesi.

Un defibrillatore per piazza Ranzoni - 30 Ottobre 2014 - 09:42

“In ricordo di Giorgio”. A oltre un mese dalla serata benefica che l’associazione Il Cantante della Solidarietà Onlus e i commercianti di Intra – in collaborazione con lo sponsor Inter Farmaci Italia – ha tenuto con successo in piazza Ranzoni, il progetto per l’acquisto di un defibrillatore automatico da collocare all’aperto si concretizza.
infarto - nei commenti

Comitato Salute VCO su Ospedale Castelli ultimo in Italia - 19 Marzo 2023 - 10:11

Basta sparare a zero sulla Cardiologia di Verbania
Le notizie che circolano circa un'elevata mortalità a 30gg dall'infarto nei pazienti dimessi dal Castelli è una bufala, peraltro malconfezionata visto che l'accesso al PNE dell'AGENAS è pubblico e chiunque può verificare i dati. Gli ultimi dati consultabili sono del 2021 e dimostrano una mortalità sia al Castelli che al San Biagio in linea con quella nazionale. Per giunta da tali dati emergono alcune "eccellenze" del Castelli (il tasso di riammissioni per scompenso cardiaco a 30gg dal ricovero, attualmente considerato dalla letteratura specializzata come un indicatore di elevato standard delle cure praticate in ospedale, è significativamente più basso a Verbania con un 10.3% vs il13.5% nazionale). Devo comunque con mia personale tristezza rimarcare che alcuni sciacalli in diversi contesti hanno subito sfruttato l'assist per sostenere le loro battaglie (giustificate o meno che siano) e stanno diffondendo il link all'articolo-spazzatura che ha diffamato la mia Cardiologia. Spero che questi avvoltoi siano coscienti che il loro operato comporta agli operatori sanitari che, come me, tengono moltissimo al riconoscimento della qualità del proprio lavoro, un ingiustificato spreco di energie nel contrasto a queste pratiche diffamatorie, energie che avrei preferito dedicare alla cura degli ammalati. Ma gli sciacalli hanno tutto i giorno per scrivere sul Web, io che di giorno curo gli ammalati ho solo la notte e la Domenica per rispondere alle loro provocazioni.

Comitato Salute VCO: "Allucinante!" - 27 Ottobre 2020 - 07:43

SANITA'?
Premesso che i medici ed il personale ospedaliero italiano hanno dimostrato abnegazione e senso del dovere in questi mesi di pandemia, sarebbe opportuno, conseguentemente rispettarli, come? Razionalizzando i progetti su quei 40 milioni di euro che erano a disposizione da tempo e che i litigi "dell'asilo mariuccia" hanno fatto accantonare. Oggi, dopo tanti anni e tutto quello che è accaduto tali risorse potrebbero essere facilmente aumentate ed i tempi, a tal proposito sono propizi. Come detto a suo tempo creare un polo nuovo tirandosi le lenzuola reciprocamente come hanno fatto Verbania e Domodossola è assurdo. Ciò che realmente serve è un piano di ristrutturazione del Castelli e dell'ospedale di Domo, per i quali 15/ 20 mln. di euro consentirebbero ampliamenti ed integrazioni importanti per entrambe le realtà. Altri 10 mln. oggi facilmente reperibili consentirebbero di migliorare l'emergenza/urgenza, vera realtà che spessissimo nessuno riconosce come FONDAMENTALE. Chi viene colpito da infarto del miocardio ed ischemie non ha tempo e gli interventi devono essere estremamente tempestivi: parliamo di 5/10 minuti dalla chiamata. Un'ambulanza che parte da Verbania per raggiungere Cannobio, Miazzina, come da Domodossola, i paesini delle vallate ci mettono almeno 15/20 minuti ad essere molto ottimisti. Risultato? La gente muore. Allora, come hanno fatto anni fa in altre zone montane (Alto Adige e Trentino docet) è opportuno avere un altro elicottero (Pelikan costo 8 Mln.) ed un elipad x ogni comune, altri 2 mln. Avere una unità coronarica completa in una delle 2 strutture esistenti permetterebbe ad un elicottero di raggiungerla velocemente oppure di dirottarla nei tempi dovuti in altre città con realtà ospedaliere ancora + avanzate. Da dire ci sarebbe molto altro, ho solo iniziato a descrivere una proiezione ipotetica, ma soprattutto ci vuole la volontà e l'onestà intellettuale di fare le cose non per come dice il partito ma per come la realtà dei fatti e la popolazione richiedono.

Presentazione Elicottero di Soccorso - 23 Novembre 2019 - 07:52

ELISOCCORSO FONDAMENTALE PER LE ZONE MONTANE COME
Finalmente una buona notizia, Mentre Sindaci e popolazione discutono da anni sul nuovo ospedale del VCO ecco affacciarsi l'iniziativa che da tempo cerco di suggerire. In sostanza e per esperienza diretta, una chiamata x l'intervento di una ambulanza nei casi in cui i minuti contano diventa problematica se ci si trova sulle alture del VCO e non solo. le patologie cardiache come infarti del miocardio ed ischemie hanno tempi brevissimi d'intervento e proprio x via delle distanze le problematiche di offrire un tempestivo soccorso svaniscono. Prendiamo Premeno, Miazzina, S. Maria Maggiore, Malesco, Cannobio, Quarna, tutti comuni che per essere raggiunti da una medicalizzata richiedono oltre 20 min. come minimo, quindi siamo fuori tempo massimo. Invece di costruire un ospedale nuovo nella speranza che qualche medico con esperienza delle grandi ospedalità milanesi o di altre città vengano a seppellirsi in un ospedale di provincia è molto difficile. figuriamoci i tirocinanti poi che avendo a disposizione realtà come Niguarda, Humanitas, Gruppo S, Donato, Monzino, Policlinico, Sacco o altre realtà importanti possano optare per un ospedale dai numeri esigui sotto ogni aspetto. quindi il potenziamento con i 40 mil. di Cirio vanno proprio fatti in questa direzione. Uno o due elicotteri e 77 helipad notturni (valore (20.00) cad non si superano i 13 mil. il resto dei fondi va all'ammodernamento delle strutture di Domo, Verbania e se si vuole Omegna (misto pubb. e privato). solo in questo modo si potrà affrontare le emergenze al meglio trasportando come di consueto a Novara, Vercelli o Milano dove indubbiamente i numeri la fanno da padrone ed i chirurghi. Infatti le mergenze sono il vero punto cruciale chi ha patologie oncologiche non ha urgenze come chi ha un infarto pertanto i protocolli assegnati al paziente possono essere seguiti a Verbania o Domo adeguatamente. per ulteriori informazioni su emergenza contattatemi. grazie.

Sanità: “Cannobio e Valle Cannobina: il territorio più penalizzato” - 31 Ottobre 2019 - 07:37

Ospedale unico !
A questo punto perché non fare accordi con Locarno ? A tutta velocità in un quarto d'ora sono alla Carità di Locarno . Per un intervento programmato va bene anche Domodossola , se l'ospedale sarà all'avanguardia , con personale competente e reparti accoglienti . Ma per un ictus , un infarto , dove il tempo è determinante ? Fra noi ( Cannobio ) e Domodossola abbiamo in mezzo la Val grande , ci vorrebbe una galleria , ma visto che non l'abbiamo .............l'elicottero è prezioso ma può volare sempre con qualsiasi tempo ? I sindaci e la popolazione ossolana porta acqua al suo mulino , egoisticamente ma comprensibile , ma che questo lo faccia anche il presidente della regione non si può accettare ! Ora si perderà tanto tempo e se davvero si farà a Domodossola , giù le mani dal Castelli e dal suo DEA !

Sanità VCO: incontro e polemiche - 18 Luglio 2019 - 09:10

Ospedali nel VCO
Finalmente l'assessore Icardi ha capito che due ore di macchina scarrozzando il paziente in attesa di cure è troppo anche per noi cittadini del VCO. Andiamo avanti così ed avremo più che l'ospedale, l'obitorio unico...ovvero nessun ospedale. I pazienti non chiedono l'ospedale di grande classe, inteso come luogo dove la sanità interviene su problemi operatori importanti ai massimi livelli. Lo sappiamo bene che per gravi problemi medico-chirurgici andremo comunque nei grandi centri dedicati: MIlano, Torino e perchè no Parigi, Huston ecc. A noi servono le massime capacità d'intervento tempisticamente vicino al luogo dove lavoriamo e viviamo: l'importante è intervenire tempestivamente sul grave problema, stabilizzarlo per essere curato anche altrove. Non credo che nel VCO ospedali uno due o tre, unico o separato che sia, possa avere eccellenze nazionali della chirurgia, dell'oncologia o di altre importanti specialità. Siamo consapevoli di trasferirci per le cure di grande importanza. Non è tollerabile però l'intervento tardivo sulle acuzie tipo l'infarto o il grave trauma, piuttosto che per un'emorragia: è imperativo attrezzarci vicino alle nostre case al nostro posto di lavoro con autentiche eccellenze salvavita alle quali non possiamo, non vogliamo rinunciare, ne qui sul lago ne in Ossola. La sanità militare su quest'argomento è davvero avanti. E visto che noi contribuenti paghiamo tasse e siamo esasperati dalla malgestione dei fondi, avremo ben qualche voce in capitolo o per farci sentire dobbiamo occupare strade ferrovie e autostrade? Esasperando l'esercito dei pazienti questo scenario potrebbe accadere e non solo nei film.

Cannobio: nuova ambulanza e DAE - 14 Febbraio 2017 - 13:03

CHI STIAMO SOCCORRENDO?
Innanzitutto iniziative di questo tipo vanno sempre lodate, com'è doveroso che sia. Infatti disporre in un territorio montano così frastagliato come quello del VCO di una ambulanza in più e di un altro Dae, collocati come in questo caso a Cannobio o in altre località, offre l'opportunità di accorciare i tempi del primo soccorso sanitario che sono, indubbiamente, il fattore più importante nella catena del soccorso. Soprattutto, per quei paesi che sono distanti molti minuti e km dalle strutture ospedaliere, com'è il caso di Cannobio e di molte altre località, per esempio. Gestire traumi da incidenti stradali, ischemie cardiache, infarto del miocardio o altre patologie che richiedono interventi immediati, possono risultare estremamente difficili. Poi, il Castelli di VB potrebbe non bastare, in quanto, se vi fosse la necessità di un intervento di cardiochirurgia immediato, esso non sarebbe possibile, perché non vi è una chirurgia cardiovascolare e quindi si verrebbe necessariamente indirizzati a Novara o Vercelli, altro tempo che passa. Quindi quale altro fattore può incidere nella catena del soccorso per dare maggiore appropriatezza all'intervento? Semplice, poter conoscere lo stato di salute della persona soccorsa in tempo reale ! Come si potrebbe sapere che il soggetto è un cardiopatico ed ha impiantato uno stent o by pass non è sempre così immediato. Oppure, se sta seguendo una terapia anticoagulante o magari ha delle intolleranze ad alcuni farmaci e molto altro ancora. Avere a disposizione subito informazioni sullo stato di salute di una persona diviene fondamentale e va tenuto presente, i soccorritori non ci conoscono sotto l'aspetto clinico. Comunicare subito dall'ambulanza all'ospedale i dati sanitari più rilevanti del soggetto soccorso potrebbe non solo accorciare i tempi ma definire, con minuti di anticipo preziosi, il da farsi e verso quali strutture appropriate indirizzarsi. Concludendo, resta aperta una strada nella catena del soccorso che pochi considerano ma che ogni 118 nazionale ritiene importante ed è: "chi stiamo soccorrendo"? Pertanto invito i Sindaci del VCO e gli Operatori di primo soccorso sanitario, siano essi Medici o laici, di contattarmi al fine di potere sensibilizzare ulteriormente i cittadini su nuovi sistemi semplici ed efficaci per cercare di ridurre maggiormente i tempi già dai primi istanti, con maggiori informazioni vitali e facilitando l'appropriatezza d'intervento.

Una Verbania Possibile: disinfestazione e limiti di velocità - 10 Settembre 2015 - 06:34

Giusto il limite dei 30 km/h
Molti forse non hanno capito che si sta parlando delle VECCHIA Intra Premeno. Usufruisco di molto spesso di quella strada e posso dire che è assai problematica. Intanto il passaggio di pedoni è aumentata negli ultimi tempi e, essendo la carreggiata assai stretta nel 90% di quel tratto stradale, non è possibile il passaggio contemporaneo di due macchine più un pedone. Tecnicamente è possibile ma la maggior parte di noi non vuole far morire di infarto la vecchietta sfiorandola di pochi millimetri. A tutto questo si aggiungono tutta una serie di elementi critici: - tante abitazione hanno l'entrata direttamente sulla strada, - ci sono tanti ingressi di garage e posti auto con varco di uscita proprio sulla strada; - al mattino molto spesso i vari SPECCHI posti negli incroci e nei varchi di uscita dei garage sono appannati a causa di umidità atmosferica rendendo in questo modo la manovra di immissione sulla strada molto rischiosa. - sorpassi pericolosi (per limitata visibilità) di mezzi per il ritiro dei rifiuti che giustamente arrestano la loro marcia per svolgere il loro lavoro; Giustamente ha detto il consigliere Renato Brignone che imporre un limite non basta. Io suggerirei l'uso massiccio di cunette di rallentamento nei punti più sensibili.

Sub del lago: "cimento" invernale - Video - 4 Gennaio 2015 - 23:48

Ma perché?
So di tirarmi addosso una valanga di critiche, ma qualcuno mi sa spiegare la logica del cimento? A me sembra da veri scriteriati ed incoscienti immergersi nel lago d'inverno: ma cosa si vuole dimostrare? Considerando poi i rischi per la salute; lo sanno i nostri valorosi che si rischia un infarto? Mi vengono anche in mente alcuni nostri concittadini (e concittadine) che praticano jogging d'inverno: li vedi sudati e ansimanti arrancare in salita su per la variante dalla Beata Giovannina, dove le macchine accelerano in salita vista la doppia corsia... Ma che senso ha... Mah...

Verbania Pallanza dal drone - VIDEO - 30 Dicembre 2014 - 23:28

Evoluzione tecnologica...il drone
Rispondendo a terry dopo 2 giorni che gironzolo in un svariati siti e invio email(questo è piu' bello perché inerente ai ai miei passatempi,mentre per altre notizie (vedi frana sulla 34 e altro) i commenti sono sempre polemici e guerrafondai e tutti sono critici di tutto.Ma tornando ai miei hobby e rispondendo a terry,a 18 anni(alcun secoli fa) lessi per la prima volta su una rivista fotografica la lettera di un altro lettore appassionato che si poneva e ,poneva il seguente quesito.. Avevo la cinepresa 8 mm e un brutto giorno,arrivo' il Super 8,Comprai anche quello e dopo un po'arrivo' il video.Dapprima Betamax,poi Video 2000,poi VHS e poi 8 mmm e poi VHSC e cosi' via.QUando spesi un capiate per il tutto,anche quello scomparve e arrivo' il miniDV digitale su nastro.E qui'continuo io.Nel 2010mdopo anni di cambiamen ti con attrezzature si,sofistiche ma amatoriali,mi capita l'occasione tanto agognata di acquistare la Canon XL 2 teletta mera documentaristica che permette il cambio degli obiettivi.Prezzo Canon 6000 euro,prezzo Fotomatore 4000,nuova di pacca.Da li vi fu'un susseguirsi di spese che,insieme alla parola professionale,solamente partono da 500 euro in su. Poi(è lunga la storia)iniziai saldare le battere da me e a utlilzzare i pannelli solari sullo zaino e sulla bici e altrove,dove portai spesso sia la camera che le reflex.Corrente gratuita per batterie da ricaricare e per far funzionare la XL2-Guarda vo internet,tudiavo,meditavo,ordinavo e acquistavo.Imparai a scaricare da Internet Final Cut e altri software e a utili zarli al meglio ache se mi vengono intuitivi da precedenti esperienze cinematografiche del passato.Ora che finalmente dopo circa 5 anni,pensai di non dover piu' spendere denari per questo appassionante hobby,opla' arriva la novità'.E cio' mi fa' arrabbiare perché,da un lato non mi interessa tutto cio' che vola e non ho mai usato l'aereo per viaggiare.Ma immagino giacenza mia testolina da regista vissuto(si fa' per dire!)la enorme possibilita'di effettuare inquadrature sugges tive dall'alto(non con quelle telecamere della mutua come questa sopra al titolo dell'argomento)e altre da terra e pi con il montaggio video metterle insieme.Il risultato sarebbe eccezionale.Alcuni anni fa ci fu la gara di Off Shore a Intra e per ottenere immagini effetto simil regia televisiva,andai a fare le prime riprese da Premeno mentre gli scafi effettuavano in mattinata i giri di prova e nel pomeriggio ripreso la gara da Villa Taranto.Nel montaggio unici in determinati punti le diverse riprese e qualcuno mi chiese se avessi avuto una seconda camera in montagna mentre mi trovavo in pianura. Queste sono sottigliezze che vengono con la passione e,volendo anche con altri amici che muniti di camere video rio rendono in contemporanea la manifestazione.Pero'occorrerebbe una regia video mobile che per 20-30 mila euro non posso permettermi e che comunque non avrebbe senso possedere.Vedi terry?Se allora vessi avuto un drone e qualcun no che lo pilotava per me,avrei potuto fare la stessa cosa risparmiando il carburante dell'auto per andare fin a Premeno. Poi detto cosi'sembra che è tutto li',ma possedendolo si possono studiare vari modi di utilizzo e sicuramente troverei il modo di utilizzarlo.Come diss i inizialmente,non ho mai viaggiato in aereo,ma se ci fosse un drone che riuscisse a tras portare anche il sottoscritto(1,87 x 120 kg)+ 5 Kg di telecamera,beh,il divertimento sarebbe assicurato,Dopo anni di montagna con zaino e attrezzature foto e cinematografiche e ...anche il fornellino a gas per fare il caffe'e le dita dei pie di sanguinolente e le unghie dei piedi che saltavano via e ricrescevano dopo 7 mesi,un anno,non sarebbe una idea mal vagia.Penso che oltre che filmare o fotografare,mi divertirei di più' a pilotare e a osservare il mondo dall'alto(max 10 mt perche' poi mi verrebbe un infarto) e ale'...Purtroppo il drone è un po come certe tende da campeggio.O è gia'pronto da trasportare e utilizzare,e quindi ingombrante,calcolando il resto della attrezzatura,oppure è da assemblare prima dell'uso

Carlo Bava su sanità Vco e probabile chiusura DEA Verbania - 12 Novembre 2014 - 07:45

Se...
Se venisse tolto il DEA a verbania ed una persona colta da infarto, dovesse morire a causa del mancato tempestivo intervento, chi sarà imputato x omicidio colposo? Ciò in quanto il tempo occorrente x il tasporto a Domo o a Novara potrebbe rendere inutili i soccorsi. In alcuni caso la tempestività salva la vita. Ci hanno pensato questi scienziati che stanno in regione e che si prendono una caterva di soldi, alla faccia nostra? Non ho sentito da parte loro la volontà di ridursi stipendio, benefit e rinunciare ai vitalizi, al fine di garantire i servizi essenziali alla gente comune. Non si rendono conto che la corda troppo tirata si rompe inevitabilmente? Per fortuna questi politicanti anno sempre detto "la sanità nel VCO non si tocca" . complimenti all'ipocrisia... Ma attenti ... La gente è veramente stanca di sopportare!

Carlo Bava su sanità Vco e probabile chiusura DEA Verbania - 12 Novembre 2014 - 01:49

DEA
La chiusura del DEA di Verbania -che copre un vasto territorio- con spostamento a Domodossola, comporta un grave disagio in casi di emergenza come "infortuni, infarto, occlusione intestinale, avvelenamento, choc anafilattico, ustioni etc." che richiedono un Pronto Intervento in loco. Un trasporto in autoambulanza dal confine con il Ticino lungo lago fino a Domodossola sarebbe molto rischioso, considerando la perdita di tempo prezioso e la scomodità del trasporto stesso in autoambulanze non ben ammortizzate. Un paziente in pericolo di vita -per qualsiasi ragione- necessita di un intervento immediato, appunto di un Pronto Soccorso, e Verbania, città turistica, è il luogo ideale per tale prestazioni. Ringrazio il Dott. Bava in qualità di Consigliere del Comune di Verbania per la sua Lettera relativa alla situazione penosa che si creato intorno alla questione le cui spese fanno -come sempre- gli anziani ed i non abbienti.

Carlo Bava su sanità Vco e probabile chiusura DEA Verbania - 10 Novembre 2014 - 11:58

ma che bello
Ma da alcune indiscrezioni (per altro non confermate ma a quanto pare vere) esiste un documento che stabilisce che l'unico DEA che verrà lasciato è NOVARA e questo spiega pure perchè le centrali operative sono state spostate li. Diteglielo ai deliquenti politici (tutti nessuno escluso) che il povero tapino di Cannobio che dovesse avere un infarto in un giorno di pioggia come oggi deve fare la cannobina nella migliore delle ipotesi o andare fino a novara. Risultato : abbiamo risparmiato..... una persona in meno da curare!!!

Emodinamica a Domo: Mossa elettorale? - 3 Novembre 2012 - 12:20

emodinamica
Mi presento , sono il Dott. Gabriele Iraghi Direttore della SOC Cardiologia ASL VCO, e rappresento la Cardiologia di Domodossola e Verbania. Ho potuto leggere la sua news letter pubblicata sul sito dell’ANAO in data 31.10.12 e mi trovo completamente in disaccordo con quanto da lei affermato perché ritengo non solo utile ma necessaria un’ emodinamica nel nostro territorio. Il Verbano – Cusio – Ossola, consta di 165.000 abitanti ed è molto distante dal centro di riferimento dotato di Emodinamica che è quello di Novara. Basta pensare che la distanza Domodossola – Novara è di km 120 con un tempo di percorrenza di un’ ora e 20 min e quella tra Verbania – Novara è di 90 km con un tempo di percorrenza di un’ ora e 10 min. E’ pertanto facilmente verificabile che siamo gli unici in Piemonte ad essere così distanti dal centro di riferimento con Emodinamica interventistica coronarica e che in caso di infarto miocardico acuto tipo STEMI è impossibile effettuare l’angioplastica coronarica primaria nei tempi utili, scelta terapeutica, che come ben sa, risulta essere la migliore , in grado di ridurre la mortalità nell’infarto miocardico acuto , migliorare la prognosi rispetto alla trombolisi , che per ora risulta l’unica possibilità per i pazienti residenti nel nostro territorio. Allora mi domando ma chi vive nel VCO è un paziente di serie B rispetto a tutti gli altri pazienti Piemontesi ? La informo che il “fabbisogno” dei cittadini del VCO affetti da cardiopatia ischemica in tutte le sue forme , acuta e cronica, risulta per gli anni 2010 e 2011 essere di circa 800 esami coronarografici e circa 400 angioplastiche coronariche, e per fabbisogno intendo che ogni anno i pazienti affetti da malattia coronarica del nostro territorio eseguono queste procedure presso altri centri , prevalentemente a Novara ma anche in altre strutture in Piemonte ed in Lombardia visto il notevole sovraccarico di procedure che Noi induciamo al nostro centro di riferimento. Mi sembra che tali dati siamo in linea con le direttive Regionali e corrispondenti a quanto previsto dal sempre a Lei noto Documento GISE ( Società Italiana di Cardiologia Invasiva ) pubblicato sul Giornale Italiano di Cardiologia, quindi per quanto riguarda l’appropriatezza e la sicurezza ci sentiamo tranquilli. Forse una documentata conoscenza del nostro territorio e della nostra attività avrebbero giovato alle sue considerazioni che suscitano in me un forte disappunto. Va inoltre tenuto conto che il documento GISE prevede la possibilità per i territori particolarmente disagiati dal punto di vista geografico, come il nostro , di derogare agli standard previsti; anche se le ripeto che il “fabbisogno” dei pazienti risulta in linea con quanto previsto dalla Regione Piemonte. Certo non saremo mai un Centro ad alto volume ma sicuramente con volume di attività pari a molte altre Emodinamiche Piemontesi. Allo scrivente non risulta essere di “buon senso” partire subito con un emodinamica H 24, ma solo dopo un adeguato e limitato periodo di attività programmata , al fine di verificare l’organizzazione di tutta l’equipe Medica ed Infermieristica per dare il miglior servizio possibile al paziente. Nostro intento è quello di arrivare con la giusta organizzazione , nel più breve tempo possibile, con le giuste risorse , all’attività H 24. La” scuola elementare” , sa, è un elemento fondamentale e basilare per la formazione non solo dei nostri figli. Siccome non siamo presuntuosi , ma cauti “professionisti”, i Cardiologi Emodinamisti che già lavorano presso la nostra struttura, stanno mantenendo la propria expertise presso il centro Emodinamico di Novara , con il quale abbiamo stabilito una convenzione per attivare, in stretta cooperazione, l’attività di Emodinamica presso la Cardiologia di Domodossola. E’ ormai da troppo tempo che il territorio del VCO e i suoi cittadini “ aspettano” questo servizio , mentre negli anni precedenti , senza nessuna programmazione e senza che Lei se ne accorgesse, sono prolifer
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti