Gioco d'azzardo, in Piemonte aumentano i malati - 17 Giugno 2023 - 12:05Si è svolta giovedì mattina, giovedì 15 giugno, presso la sede del Consiglio regionale del Piemonte, l’audizione della III, IV e della Commissione permanente per la promozione della cultura della legalità e contrasto ai fenomeni mafiosi. |
"Perdere tutto non è un bel gioco" - 2 Aprile 2023 - 18:06Iniziative dell’ASL VCO inerente la campagna regionale di sensibilizzazione per il contrasto al gioco d'azzardo "Perdere tutto non è un bel gioco". |
Grande Nord su gioco d'azzardo - 5 Aprile 2022 - 15:03Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Grande Nord Piemonte riguardante il gioco d'azzardo. |
Cambia la legge sul gioco d’azzardo patologico - 11 Luglio 2021 - 10:03Il Consiglio regionale ha approvato la nuova legge sul gioco d'azzardo patologico presentata dalla Giunta. |
Piemonte: Disegno di legge gioco d'azzardo - 22 Maggio 2021 - 14:10Il disegno di legge “Contrasto alla diffusione del gioco d'azzardo patologico (GAP)”, approvato venerdì mattina dalla Giunta regionale e destinato ora all’esame del Consiglio, introduce una nuova disciplina del gioco lecito e allo stesso tempo si prefigge l’obiettivo di contenere e salvaguardare i soggetti affetti da gioco d’azzardo patologico. |
PD VCO su legge gioco d'azzardo - 15 Aprile 2021 - 16:06Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del PD VCO riguardante la legge regionale sul gioco d’azzardo, e le modifiche proposte dalla destra. |
Gioco d’azzardo, oltre 50mila emendamenti - 15 Aprile 2021 - 11:37Sono oltre 50mila gli emendamenti depositati, relativi alla proposta di legge Contrasto alla diffusione del gioco d'azzardo patologico (GAP), presentata da Claudio Leone (Lega) e richiamata in Aula per la discussione. |
Gioco d'azzardo: risultati della legge 2016 - 1 Febbraio 2021 - 10:03Nel corso della seduta congiunta delle Commissioni consiliari Sanità, Commercio, Legalità e del Comitato per la qualità della normazione e la valutazione delle politiche della Regione Piemonte, tenutasi il 28 gennaio, è stata presentata la Relazione della Giunta sulla clausola valutativa della legge regionale 2 maggio 2016, n. 9 “Norme per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico”. |
Il Comune di Verbania (ri)lancia il progetto “La città ideale” - 12 Novembre 2020 - 08:01Al via il 13 novembre i workshop in streaming, in attesa del ciclo di lezioni per formare gli amministratori di domani. |
PD su Consiglio Comunale - 4 Febbraio 2020 - 19:08Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Gruppo Consiliare PD a Verbania, a margine del Consiglio Comunale di ieri sera. |
Slot machine: giocati 497 milioni in meno - 4 Febbraio 2020 - 15:03Dopo l’entrata in vigore della norma regionale che impone limiti alle slot machine in Piemonte, “si è assistito a una forte diminuzione dei volumi di gioco fisico (vale a dire non on-line) a fronte di un incremento nelle altre regioni italiane". Inizia così la nota di Regione Piemonte. |
Studio sul gioco d'azzardo patologico - 28 Febbraio 2019 - 18:06Gioco d’azzardo patologico, la Regione Piemonte e l’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ifc-Cnr) hanno elaborato uno studio per comprendere meglio il fenomeno. Coinvolti 80 Comuni ed oltre 30.000 residenti. |
Piemonte: gioco d'azzardo in calo - 12 Gennaio 2019 - 15:03Nessun aumento esponenziale del gioco on-line e una riduzione di 503 milioni del gioco fisico nel 2018 rispetto al 2016. E’ quanto emerge dal raffronto dei dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, relativi a tutte le regioni. |
Conferenza sulla ludopatia - 15 Marzo 2018 - 19:06Conferenza di Carlo Molteni a Stresa il giorno venerdì 16 marzo 2018 alle ore 17:00, presso la Palazzina Liberty di Stresa. |
Incontro su legge regionale gioco d’azzardo patologico - 10 Dicembre 2017 - 11:27Fuori Gioco: la legge regionale sul gioco d’azzardo patologico. Incontro pubblico del Partito Democratico lunedì 11 dicembre alle ore 21.00 a villa Olimpia a Verbania. |
Rimozione slot a meno di 500 metri dai punti sensibili - 12 Novembre 2017 - 13:01Dal 20 novembre rimozione delle macchinette da gioco a meno di 500 metri dai punti sensibili (escluse le sale gioco autorizzate). Prorogata inoltre l’ordinanza che ne limita gli orari d’uso. |
Controlli intensi dei carabinieri nel weekend - 7 Novembre 2017 - 10:23Nel corso del fine settimana il comando compagnia di Verbania ha organizzato dei servizi coordinati straordinari finalizzati al controllo territorio e in particolare al contrasto dell’illegalità diffusa. |
Piano regionale contro il gioco d'azzardo patologico - 19 Settembre 2017 - 09:16Un piano per la prevenzione e la cura del gioco d’azzardo patologico, attraverso il potenziamento dei servizi sanitari dedicati alle dipendenze, la formazione di operatori e professionisti, l’avvio di campagne di informazione mirate. |
"Avviso Pubblico" risponde alla Lega Nord - 24 Gennaio 2017 - 14:33Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dell'Associazione Avviso Pubblico, in risposta al comunicato diffuso nei giorni scorsi da Stefania Minore, consigliera della Lega Nord di Verbania e dal Segretario cittadino Roberto De Magistris, per manifestare la loro contrarietà e quella del loro gruppo politico, all’adesione da parte dell’Amministrazione Comunale di Verbania all'Associazione. |
Apparecchi da Gioco - Limitazioni d'orario - 4 Novembre 2016 - 18:23Riceviamo e pubblichiamo, la nota informativa relativa alle limitazioni di orario per l'utilizzo dei video giochi, nonché alle nuove disposizioni in materia emanate dalla Regione Piemonte. Le predette limitazioni entreranno in vigore col prossimo 13 novembre. |
Teatro: "Non ti pago" - 15 Novembre 2016 - 17:02non ti pagoNOTE DI REGIA PREMESSA I "giochi di sorte" hanno origini antichissime; per correttezza di informazione, occorre dire che l'origine del gioco del lotto si può individuare a Genova, nella prima metà del Cinquecento e consisteva nello scommettere sui nomi dei cittadini candidati a cariche pubbliche. Era un gioco che prevedeva l'estrazione di cinque nomi di candidati che, su un totale di 120 possibili, sarebbero diventati Membri del Maggiore Consiglio della Repubblica. Si chiamava "giuoco del Seminario", presto ai nomi si sostituirono i numeri ed erano previsti estratti, ambi e terni. L'estrazione, con la possibilità per i vincitori di avere benefici economici significativi, avveniva due sole volte all'anno. Verso la fine del Seicento il gioco del Lotto si diffuse a Napoli, che però del gioco è, nell'immaginario collettivo, la capitale indiscussa. Indubbiamente, tutte le derivazioni relative alle indicazioni che nel sogno arrivano a chi gioca, sono di origine partenopea. Tutto ciò avvenne non senza danni. “Il lotto è il largo sogno, che consola la fantasia napoletana: è l’idea fissa di quei cervelli infuocati; è la grande visione felice che appaga la gente oppressa; è la vasta allucinazione che si prende le anime. […] Il popolo napoletano non si corrompe per l’acquavite, non muore di delirium tremens; esso si corrompe e muore pel lotto. Il lotto è l’acquavite di Napoli.” (da Il ventre di Napoli, di Matilde Serao 1884). Nel 1891, ne "il paese della cuccagna", la Serao prese in esame i danni morali, sociali, economici e psicologici che il gioco del lotto aveva apportato alla società napoletana: un gioco che, con la chimera di fare arricchire in beni materiali, finisce col fare perdere tutto ciò che il poveretto di turno possiede poiché egli,sfidando la propria sorte e sperando di essere sostenuto dalla Dea Bendata, punta tutti i suoi beni in assurde scommesse. LO SPETTACOLO Oggi, che il gioco d'azzardo patologico rovina un numero impressionante di esistenze, con continue sollecitazioni che entrano nelle case turbando e distruggendo la vita di moltissime famiglie, il "Non ti pago" di Eduardo riporta ad un mondo nel quale l'estrazione dei numeri vincenti avveniva una sola volta la settimana... un mondo quasi idilliaco, se rapportato al nostro... un mondo in cui il banco lotto di Ferdinando Quagliolo appare come un'artigianale "fabbrica dei sogni", che ingloba la vita del protagonista,che ha ricevuto in eredità dal padre la proprietà di un banco Lotto a Napoli. Ferdinando si ostina ad inseguire la fortuna interpretando nottetempo le forme delle nuvole, appollaiato sul tetto di casa insieme al fedele e squinternato Agliatiello. Ferdinando è un insieme di testardaggine, fatalismo, ottimismo, rabbia e speranza. Straordinariamente sfortunato, non ne azzecca una, ma ci riprova sempre. La moglie Concetta lo rimprovera di continuo e lui si accanisce sempre di più. La figlia Stella frequenta un giovane sfacciatamente fortunato, che appena chiude gli occhi viene visitato da defunti che gli consegnano numeri che puntualmente escono e per questo Ferdinando soffre di un'invidia che definisce "sete di giustizia". Quando il giovane Mario vince una cifra esorbitante grazie a quattro numeri che gli sono stati portati in sogno dal padre di Ferdinando, tutto si complica. "Non ti pago", dichiara il proprietario del Banco Lotto... e da lì, ricerca di giustizia umana (con l'avvocato Strummillo) e divina (con don Raffaele), tensione familiare, figlia piangente, domestica sull'orlo di una crisi di nervi, moglie alla perenne ricerca di una possibile pace, vicine di casa accusatrici, una stiratrice sognatrice a sostegno della tesi del protagonista, aiutante di casa e bottega, che cerca nel vino la soluzione a tutto o quasi, maledizioni che raggiungono il bersaglio e affliggono una desolata zia; il tutto in un crescendo paradossale che arriva a rasentare la tragedia. |