lega salvini
lega salvini - nei commenti
Forza Italia sulla nomina di Alba - 8 Novembre 2014 - 17:51Mi suona familiareAsservimento del partito ad un solo soggetto? Mi suona familiare, e a scanso di equivoci mi ricorda Berlusconi e FI. Se essere leader e decidere significa comandare, anche andando contro le correnti e correntelle politiche del partito (parola vecchia), ben venga. Lo stesso avrei detto nel caso in cui la Dot.ssa Cristina avesse vinto le elezioni e si fosse trovata nella stessa situazione. Circondarsi di fedelissimi qiando si assume l'incarico di governare è l'unica soluzione per non trovarsi gente che "rema contro", usando una frase del leader di FI. eEd è giusto che si così. Altrimenti è meglio tornare all'elezione di tipo proporzionale in cui il sindaco è eletto dal consiglio comunale, come ai "bei tempi". E' questo che vogliamo? Vogliamo un'anatra zoppa che sia comandata dai giochetti politici e che rischi di cadere se non accontenta quelli dello 0,1? Francamente no. Sono lontano anni luce dalla sinistra, ma ritengo che Renzi a livello nazionale e Marchionini a livelo locale stiano percorrendo la strada giusta, quella che dovrebbero percorrere i leader, quando ci saranno, del centrodestra, a parte il ragazzo prodigio della lega salvini, altro molto sveglio. Quindi eviterei tutte le volte di enfatizzare la presunta dittatura del Sindaco, perchè mi pare che in questo momento ci sia bisogno di persone del genere, che non sono dittatori, ma semplicemente decisori. |
Canile: sulle cifre di Sau, Loredana Brizio puntualizza - 5 Ottobre 2014 - 22:53Bastian favorevoleCerto che ci vuole un bel coraggio Simona, a dare del bastian contrario a chi approva l'operato della giunta. Semmai saranno altri bastian contari che si attaccano a tutto per sputta.nare chi sta legittimamente governando, non con i voti del blog Verbanianotizie, ma con i voti della stragrande maggioranza dei verbanesi (non di me). Mi permetto un appunto alla dott.ssa Bignardi. Avrei potuto votare lega, ma a Verbania siete totalmente nulli. Di quello che porta avanti salvini non avete fatto praticamente nulla. Mi permetto di dire che continuare a puntare sull'animalismo becero tipico della sinistra radical chic e di persone che considerano gli animali superiori alle persone non Le fa onore. Credo che portare avanti i punti del referendum che anch'io ho votato, stringendo la mano a De Magistris in piazza a Intra, sia molto più corretto. Credo che a Verbania la lega abbia perso anche per questo motivo, ovvero totale mancanza di spirito leghista. E lei, Dottoressa, dimostra che mai sconfitta fu più giusta. |
Lega attacca Reschigna con manifesti in città - 17 Febbraio 2014 - 16:59PartecipareRicorda le bassezze e i mezzucci di "Zingaropoli" di Pisapia a Milano, che intanto ha ripulito il centro di Milano dal 30% delle auto, attivato una commissione antimafia scandalosamente prima assente in una città del genere e, a proposito, ha bloccato il vecchio Pgt intrallazzone e sventraparchi della Moratti, ha esaminato tutte le osservazioni presentate dai cittadini, più di 40000, accolte oltre il 40% (con Moratti si era ad un penoso 8%), realizzazato 20mila alloggi di edilizia sociale, preservato i parchi e cascine da destinare a progetti di pubblica utilità, investimento su servizi convenzionati e tanto altro. La lega a livello nazionale con salvini sta facendo il gioco del M5s radicalizzando e semplificando le questioni, dimenticando che la democrazia ha delle regole e per governare deve fare dei compromessi e che il "popolo" siamo noi e siamo loro; non esiste una classe degli onesti e una dei furbi, ma delle organizzazioni che funzionano democraticamente e cercano di promuovere una visione della società differente. Il gioco della lega "onesta" e antipartitocratica è durato poco, e poco durerà quello di Grillo&co, purtroppo non senza danni per tutti però. Credo che molto passi da una fruizione delle informazioni distorta, nessuno ha voglia o tempo di approfondire e confrontarsi sul serio, si montanto polemiche e casi per fare bagarre e non cambiare mai niente. La storia ricorda come un problema sia percepito non solo in base alla sua realtà ed esistenza, ma per il fatto che ci venga incessantemente raccontato. Con ciò non si intende non dire che i potenti della politica (e anche, si ricordi, cquelli dell'industria, dell'informazione, ecc) non MAGNINO a sbafo, bastino i due ventenni italiani a dimostrarlo, ma che bisognerebbe, come si ricordava in un altro post di commento all'ennesima lettera scandalistica di movimenti e partiti che quando fa comodo si tirano sempre fuori, cominciare A STUDIARE, e soprattutto a PARTECIPARE alla vita pubblica e politica. Allora sì che si potrà pensare di diventare protagonisti seri del cambiamento della politica. |