«La prova del totale asservimento del Pd al sindaco Marchionini». La capogruppo di Forza Italia a Verbania Mirella Cristina commenta così la nomina di Giovanni Alba nella giunta cittadina, in sostituzione del dimissionario Damiano Tradigo.
«Sulla persona di Alba – dichiara Cristina – non esprimo alcun giudizio: valuteremo in base al suo operato. Però non si può nascondere che questa nomina è un segno politico pesantissimo: nuovamente il sindaco sceglie di circondarsi di suoi fedelissimi, anzi a questo punto la squadra è al completo perché già prima delle sue dimissioni era chiaro che Tradigo fosse l’unico ad avere autonomia di pensiero».
«Che sarebbe finita così era già chiaro dal comunicato del Pd inviato ieri mattina – continua la capogruppo di Forza Italia –, comunicato col quale il segretario cittadino Riccardo Brezza si prostra letteralmente ai piedi del sindaco affermando di lasciarle carta bianca. E indovina? Ecco il fedelissimo.
Il partito di maggioranza relativa se ne sta buono buono in un angolo per non disturbare il manovratore. Dare degli indirizzi all’amministrazione? Non sia mai. Così facendo però si svilisce il consiglio comunale, che per il Pd è sempre più un mero “passacarte”, un organo incaricato solo di alzare la manina e dare il placet. Esattamente come succede già in giunta».
Gruppo consiliare Forza Italia - Verbania
Forza Italia sulla nomina di Alba
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Gruppo consiliare Forza Italia - Verbania, in merito alla nomina dell'Assessore Giovanni Alba
36 commenti Aggiungi il tuo
Si è persa l'occasione di una seria ripartenza di questa amministrazione comunale. Le dimissioni di Tradigo potevano essere l'occasione della svolta democratica. Un nuovo inizio, questa volta coinvolgendo le forze politiche del centrosinistra, le associazioni, i cittadini. Così non è stato.
Mi suona familiare
robi
8 Novembre 2014 - 17:51
Asservimento del partito ad un solo soggetto? Mi suona familiare, e a scanso di equivoci mi ricorda Berlusconi e FI. Se essere leader e decidere significa comandare, anche andando contro le correnti e correntelle politiche del partito (parola vecchia), ben venga. Lo stesso avrei detto nel caso in cui la Dot.ssa Cristina avesse vinto le elezioni e si fosse trovata nella stessa situazione. Circondarsi di fedelissimi qiando si assume l'incarico di governare è l'unica soluzione per non trovarsi gente che "rema contro", usando una frase del leader di FI. eEd è giusto che si così. Altrimenti è meglio tornare all'elezione di tipo proporzionale in cui il sindaco è eletto dal consiglio comunale, come ai "bei tempi". E' questo che vogliamo? Vogliamo un'anatra zoppa che sia comandata dai giochetti politici e che rischi di cadere se non accontenta quelli dello 0,1?
Francamente no.
Sono lontano anni luce dalla sinistra, ma ritengo che Renzi a livello nazionale e Marchionini a livelo locale stiano percorrendo la strada giusta, quella che dovrebbero percorrere i leader, quando ci saranno, del centrodestra, a parte il ragazzo prodigio della Lega Salvini, altro molto sveglio.
Quindi eviterei tutte le volte di enfatizzare la presunta dittatura del Sindaco, perchè mi pare che in questo momento ci sia bisogno di persone del genere, che non sono dittatori, ma semplicemente decisori.
Francamente no.
Sono lontano anni luce dalla sinistra, ma ritengo che Renzi a livello nazionale e Marchionini a livelo locale stiano percorrendo la strada giusta, quella che dovrebbero percorrere i leader, quando ci saranno, del centrodestra, a parte il ragazzo prodigio della Lega Salvini, altro molto sveglio.
Quindi eviterei tutte le volte di enfatizzare la presunta dittatura del Sindaco, perchè mi pare che in questo momento ci sia bisogno di persone del genere, che non sono dittatori, ma semplicemente decisori.
A volte ritornano
Sandro
8 Novembre 2014 - 18:45
Ma scusatemi, il nuovo assessore (che di nuovo non ha nulla) in origine tanti anni fà non era socialista? l'attuale sindaco non è di area socialista? garofano rosso batte falce e martello 2 - 0 !!!!!!
personalmente preferisco il gioco di squadra,ma rispetto chi ha una diversa visione.
credo che nello specifico del "caso Marchionini" più che di decisionismo si parli di esasperazione autoritaria,provato dalla scontentezza pressochè di tutti. il rischio concreto che corre il sindaco è di farsi terra bruciata intorno,trovandosi sola col cerino in mano e quindi rispedita a Cossogno (ipotesi che credo tanti stiano caldeggiando!).
un bravo leader si circonda di persone valide,non di fedelissimi che approvano supinamente qualsiasi sua decisione.
credo che nello specifico del "caso Marchionini" più che di decisionismo si parli di esasperazione autoritaria,provato dalla scontentezza pressochè di tutti. il rischio concreto che corre il sindaco è di farsi terra bruciata intorno,trovandosi sola col cerino in mano e quindi rispedita a Cossogno (ipotesi che credo tanti stiano caldeggiando!).
un bravo leader si circonda di persone valide,non di fedelissimi che approvano supinamente qualsiasi sua decisione.
beh, Robi........
sibilla cumana
8 Novembre 2014 - 20:20
buona sera. Anche Nerone è stato un "decisore"....... ha deciso di dare fuoco a Roma.........
In quanto a Matteo.....lo vedo un po'...."Renzichenecco"!
In quanto a Matteo.....lo vedo un po'...."Renzichenecco"!
Ritorno a cossogno?
Pietro
8 Novembre 2014 - 20:32
Ma neanche x sogno! Neppure i cossognosi la vogliono! Circondarsi di Yes man non è certo una caratteristica di persone capaci. è evidente che la sindaca non lo è, visto e considerato che avrebbe avuto la possibilità di avvalersi della collaborazione di un ex sindaco capace e non ha voluto. Avrebbe potuto elevare il livello dell'attuale giunta, Trattati alla stregua di scolaretti che devono ubbidire alla maestrina. Forse perché temeva il confronto? Qui non si tratta di decisionismo, che in un certo frangente, potrebbe essere positivo, ma si tratta di dispotismo, arroganza ed intolleranza. Anche il suo gruppo l'ha notato ed alla fine resterà sola con i suoi pochi, anzi pochissimi sudditi. Speriamo che a primavera si possa scegliere un nuovo sindaco, che rappresenti davvero verbania e la sua gente!
Crediamo di conoscere
robi
8 Novembre 2014 - 21:22
Tutti noi che scriviamo crediamo di conoscere la realtà dei fatti, e ci vantiamo di conoscere il carattere del Sindaco e le dinamiche politiche di Verbania. Mea culpa, io per primo. Si può prendere posizione pro e contro, ma entrare troppo nello specifico senza sapere non è buona cosa. Dittatura, autoritarismo, maestrina, incapace, sudditi, neppure i cossognesi la rivogliono..... mi pare mancanza di rispetto alla persona. Io credo una cosa semplice. la Marchionini ha rotto gli equilibri politici e corporativi di Verbania, e per questo è invisa. Ma non dai cittadini che credo non cadano nel giochetto della donna dittatrice e arrogante. La questione è culturale, ed è tutta italica. Chi vuole comandare senza il benestare della cricca è out. Questo da sempre. Quando consapevolmente si vogliono confondere le acque e si parla di pseudo dittature solo perchè c'è qualcuno che vuole rompere i classici schemi in cui chi ha il comando deve essere controllato a vista e diciamo ricattato dalla casta, allora sto dalla parte del "dittatore" di turno.
Io credo che la Marchionini sarà lasciata sola magari dal partito, ma scommetto quello che non vorrei perdere, ovvero i miei zebedei, che se ci fossero nuove elezioni stravincerebbe ancora. E stavolta la voterei anch'io. Gli arroganti e gli intolleranti sono quelli che hanno straperso le elezioni e si comportano come se le avessero vinte. Sono costoro che mancano di rispertto ai verbanesi!
Io credo che la Marchionini sarà lasciata sola magari dal partito, ma scommetto quello che non vorrei perdere, ovvero i miei zebedei, che se ci fossero nuove elezioni stravincerebbe ancora. E stavolta la voterei anch'io. Gli arroganti e gli intolleranti sono quelli che hanno straperso le elezioni e si comportano come se le avessero vinte. Sono costoro che mancano di rispertto ai verbanesi!
Io ho votato il sindaco
Giovanni
8 Novembre 2014 - 21:26
Ha ragione robi. Io ho votato il sindaco e ritengo lei responsabile del governo cittadino. Una sola critica: scarsa comunicazione con i cittadini. Praticamente sappiamo del suo operato solo dietro il riflesso delle critiche delle opposizioni e questo va strategicamente molto a suo svantaggio nel mantenimento del consenso.
X Giovanni
robi
8 Novembre 2014 - 21:42
Le chiedo se ha avuto esperienza diretta della non comunicazione del Sindaco verso i cittadini. Mi risulta che l'amato sindaco Zanotti avsse una certa ritrosia a parlare con le persone. E difatti.......
Attendo conferma.
Attendo conferma.
In effetti....
Berto
9 Novembre 2014 - 08:42
In effetti Zanotti quando era in carica non comunicava molto e forse mi sono fatto abbacinare nel suo periodo di oppositore dove invece comunicava anche troppo. Nel periodo post-carica ha fatto anche una serie di discorsi pubblici nelle varie assemblee veramente molto lucidi. Si è risvegliato dopo.
Nonostante questo, Zanotti era molto presente tra la gente in piazza. Era sempre presente con la sua mitica bicicletta ed rispondeva sempre quando era interpellato. C'era la sua altrettanto mitica e-mail di segnalazione al sindaco e il suo ufficio era sempre aperto.
Un antipatico molto presente. SI sentiva, si notava e si vedeva la sua presenza e si sapeva quali erano i suoi obiettivi.
Il sindaco Marchionini appare invece appare molto evanescente. Non la si vede, parla poco e in maniera GENERICA e in burocratico-politichese.
Nonostante questo, Zanotti era molto presente tra la gente in piazza. Era sempre presente con la sua mitica bicicletta ed rispondeva sempre quando era interpellato. C'era la sua altrettanto mitica e-mail di segnalazione al sindaco e il suo ufficio era sempre aperto.
Un antipatico molto presente. SI sentiva, si notava e si vedeva la sua presenza e si sapeva quali erano i suoi obiettivi.
Il sindaco Marchionini appare invece appare molto evanescente. Non la si vede, parla poco e in maniera GENERICA e in burocratico-politichese.
Strano allora che, quando ho chiesto un appuntamento col sindaco, la segreteria me l'abbia negato! Anzi mi sembra che, anche in altri casi di altre persone, la prassi sia stata la stessa...
Sai, magari la gente preferisce parlare dei propri problemi in un ufficio invece che in piazza durante una biciclettata
Sai, magari la gente preferisce parlare dei propri problemi in un ufficio invece che in piazza durante una biciclettata
Le azioni qualificano le persone!
Claudio Conti
9 Novembre 2014 - 09:06
Non confermare il sindaco Zanotti è stata una grossa occasione persa per lo sviluppo di Verbania! Le capacità delle persone non si vedono dai comunicati che redigono ma da quello che fanno!
giudizio affrettato
livio
9 Novembre 2014 - 09:19
Ma per favore,una segretaria non può autonomamente negare un incontro con il Sindaco,magari al momento occupato,può invece posdatarlo...Zanotti non è paragonabile all'attuale sindaco sia per
cultura politica che per CULTURA,è sempre stato disponibile ad incontrare i cittadini in Circoscrizione e ,come ben descritto, ha sempre gironzolato con la sua bicicletta non solo rispondendo ai cittadini,ma anche per rendersi conto delle eventuali carenze, e prima di giudicare il suo carattere bisognerebbe averlo frequentato,vi assicuro che è di una brillantezza ed ironia contagiosa....
cultura politica che per CULTURA,è sempre stato disponibile ad incontrare i cittadini in Circoscrizione e ,come ben descritto, ha sempre gironzolato con la sua bicicletta non solo rispondendo ai cittadini,ma anche per rendersi conto delle eventuali carenze, e prima di giudicare il suo carattere bisognerebbe averlo frequentato,vi assicuro che è di una brillantezza ed ironia contagiosa....
XRobi
Giovanni
9 Novembre 2014 - 09:29
Zanotti era sempre disponibile. Come ha scritto Berto rispondeva alla sua e-mail sul sito del comune (ho fatto io stesso alcune segnalazioni) e il suo ufficio comunale era sempre aperto.
La gente si fa un po' fuorviare dal suo aspetto burbero ma in ogni caso riusciva a comunicare i suoi progetti e cosa intendeva fare nel futuro.
Spesso in strada me lo trovavo accanto e vedevo che interloquiva con i cittadini.
La Marchionini non si capisce cosa vuole fare.
La gente si fa un po' fuorviare dal suo aspetto burbero ma in ogni caso riusciva a comunicare i suoi progetti e cosa intendeva fare nel futuro.
Spesso in strada me lo trovavo accanto e vedevo che interloquiva con i cittadini.
La Marchionini non si capisce cosa vuole fare.
Sul fatto che Zanotti fosse cosi disponibile ho qualche dubbio, il dato di fatto è che i verbanesi l'hanno trombato, negandogli la rielezione. Speriamo facciano altrettanto con l'attuale sindaco. Sono passati solo 5 mesi, ma siamo talmente frastornati da tutto quello che è successo nel frattempo che sembrano passati 5 anni. Peggio per tutti.
non c'è il due senza il tre...
livio
9 Novembre 2014 - 09:56
Infatti i verbanes i"brava gente" hanno trombato Zanotti per votare lo Scettino Zacchera,la storia poi è nota a tutti ed infine ,non contenti,hanno votato una "straniera" e ci risiamo vero?
Niente dietrologia
robi
9 Novembre 2014 - 10:09
Quello che è successo in passato è andato. Io ho un giudizio estremamente negativo sia su Zanotti e precedentemente su Reschigna, e positivo su Zacchera. Ma i gusti sono gusti e non si discutono. In quanto a quello che ha detto Giovanni sullaporta sempre aperta, forse per quelli della sua parte politica.
cosa di grazia?
livio
9 Novembre 2014 - 10:30
Il problema è che si scambiano le amministrative con le politiche,un buon Sindaco deve essere uno che la città,non solo la deve conoscere, ma la deve vivere che è tutt'altra cosa e su cosa abbia fatto di buono Zacchera in 4 anni di gestione mi piacerebbe proprio saperlo, intendo di cose che servono a migliorare la qualità della vita nella ns comunità,,,cosa di grazia e non mi si dica che è il CEm,palla al piede per l'economia locale....
Assurdo
Pietro
9 Novembre 2014 - 10:33
Non ho avuto modo di conoscere appieno Zanotti ma conosco bene da anni Marchionini e l'ho pure votata, credendo stupidamente alle sue promesse. Le critiche sono rivolte non alla sua persona, ma al suo modo di non amministrare. Gli aggettivi usati nei di lei confronti sono minimi rispetto a quello che la gente comune pensa di lei. È supponente e crede che verbania, i consiglieri e gli assessori debbano girare intorno a lei. Chi le dimostra fedeltà silente viene appoggiato, oltre i limiti della decenza, vedi dirigente super promosso, e ciò nonostante sia nell'occhio della magistratura penale e contabile. Chi osa dire la sua, vedi Zanetta, viene bellamente messo alla porta. Come si da a dire che è decisionista poi... Non ha risolto proprio nulla, ha solo creato problemi, difendendo il dirigente. Vedi beata giovannina. Vedi canile di verbania, ove regna ancora un caos da paura, visto che il contratto non è stato stipulato e non lo sarà. Vedi porto turistico che ci sta costando parecchio e dove SM ha respinto la richiesta di responsabilizzare il colpevole e così ..noi paghiamo, alla faccia sua e del dirigente. Vedi piscine du SUNA e di intra. Vedi Andromeda. Come si fa a sostenerlo ancora? Se si andasse ad elezioni l'unico voto che riceverà, al di là dei suoi sudditi, mi sa che sarà quello del "fedele"robi, che si ostina a difendere anche l'indifendibile.
Pietro, ne sei proprio convinto?
robi
9 Novembre 2014 - 12:37
Dell'elenco che hai fatto, a verbanesi cittadini comuni non frega nulla. Si pensa al lavoro, alla pulizia delle strade, alla sicurezza. A chi frega del dirigente o della spiaggia della beata giovannina che può contenere 10 persone? Il canile? Pura demagogia. Come per tutto il resto. Rilancio la sfida a sfiduciare il sindaco in consiglio. Ma fino ad ora mi pare di capire che a tutti sta bene così......
In quanto alla mia fedeltà, confesso di non avere mai votato PD e che mi trovo più vicino, a livello nazionale, a Lega e Fratelli d'Italia. Ma se ritengo una persona valida non guardo certo all'ideologia, ma al concreto.
Più del Sindaco, trovo indifendibile il mare di melma che ogni giorno le opposizioni scornate versano sulla Marchionini. E vedere assieme Lega, M5S, sinistra baviana, Parachini e quello che rimane di FI vomitare veleno per il gusto o per invidia mi pare ridicolo e mi fa male, visto da destra. Se pensano di costruire un'opposizione seria in questo modo prenderanno un'altra sonora legnata. Ed io farò sempre felicemente parte dei non votanti.
In quanto alla mia fedeltà, confesso di non avere mai votato PD e che mi trovo più vicino, a livello nazionale, a Lega e Fratelli d'Italia. Ma se ritengo una persona valida non guardo certo all'ideologia, ma al concreto.
Più del Sindaco, trovo indifendibile il mare di melma che ogni giorno le opposizioni scornate versano sulla Marchionini. E vedere assieme Lega, M5S, sinistra baviana, Parachini e quello che rimane di FI vomitare veleno per il gusto o per invidia mi pare ridicolo e mi fa male, visto da destra. Se pensano di costruire un'opposizione seria in questo modo prenderanno un'altra sonora legnata. Ed io farò sempre felicemente parte dei non votanti.
distorsioni
Marco Tartari
9 Novembre 2014 - 12:53
Intervengo nel dibattito per ragion del vero, per riportare il dibattito alla realtà dei fatti da persona -seppur giovane- impegnata da 8 anni in politica a vari livelli ed alla quale è spesso riconosciuta finanche dagli avversari politici, autonomia di pensiero ed onestà intellettuale.
Scrivo per offrire ai cittadini un punto di vista interno alla Maggioranza e perché più volte chiamato in causa nei giorni scorsi nelle sedi di partito, da cittadini, amministratori, consiglieri (di diversi schieramenti) e giornali locali come possibile nuovo assessore nella giunta verbanese.
Ebbene, veniamo ai fatti: dopo aver individuato, durante l'Assemblea Cittadina aperta a tutti gli iscritti del PD, le caratteristiche di esperienza di colui che avrebbe dovuto ricoprire l'incarico di Assessore, sono stati proposti dagli iscritti alcuni nomi ricondotti a tale figura tra cui Zanotti (rinunciatario in partenza), Alba e fuori da questi requisiti anche la proposta di rinnovamento con Tartari, ripresa l'indomani dal quotidiano "La Stampa".
All'indomani dell'Assemblea degli iscritti la candidatura di Giovanni Alba risultava tra i Consiglieri di Maggioranza ed all'interno del PD in cui ricopre ruoli in Segreteria provinciale la più rispondente e convincente rispetto alle esigenze attuali della macchina amministrativa: per le sue evidenti capacità politiche e tecniche, stima profonda dei colleghi Consiglieri e per il ruolo rilevante ed autorevole riconosciuto nel Gruppo.
Come giustamente ricordato dal Segretario PD Brezza negli interventi pubblicati, la scelta finale e nomina spetta da norma al Sindaco che, raccolte e valutate le indicazioni emerse in questi giorni, ha accolto convintamente Alba nella sua squadra, ora ancor più unita e solida.
Al di là delle critiche e polemiche delle Minoranze consiliari, che nulla hanno da insegnare al Partito Democratico cittadino circa la democrazia interna, la Maggioranza esce così rafforzata ed ulteriormente valorizzata dalla presenza della nuova Consigliera Paola Ruffato, che subentrando al posto del neo Assessore. Paola potrà offrire un'ulteriore sensibilità nelle scelte per la nostra città e contribuirà con la sua esperienza a realizzare una comunità più vicina ed attenta alle persone, alla salute dei cittadini ed alla qualità della vita.
A chi tifa contro la Città, fantastica scontri titanici e divergenze, tenta invano di distruggere pronosticando (e scommettendo su) cataclismi amministrativi, si industria con ansia per la fine prematura del mandato, diamo considerazione, lasciamo spazi e la scarsa credibilità che si merita.
Marco Tartari
Consigliere Comunale Verbania
Gruppo Partito Democratico
Scrivo per offrire ai cittadini un punto di vista interno alla Maggioranza e perché più volte chiamato in causa nei giorni scorsi nelle sedi di partito, da cittadini, amministratori, consiglieri (di diversi schieramenti) e giornali locali come possibile nuovo assessore nella giunta verbanese.
Ebbene, veniamo ai fatti: dopo aver individuato, durante l'Assemblea Cittadina aperta a tutti gli iscritti del PD, le caratteristiche di esperienza di colui che avrebbe dovuto ricoprire l'incarico di Assessore, sono stati proposti dagli iscritti alcuni nomi ricondotti a tale figura tra cui Zanotti (rinunciatario in partenza), Alba e fuori da questi requisiti anche la proposta di rinnovamento con Tartari, ripresa l'indomani dal quotidiano "La Stampa".
All'indomani dell'Assemblea degli iscritti la candidatura di Giovanni Alba risultava tra i Consiglieri di Maggioranza ed all'interno del PD in cui ricopre ruoli in Segreteria provinciale la più rispondente e convincente rispetto alle esigenze attuali della macchina amministrativa: per le sue evidenti capacità politiche e tecniche, stima profonda dei colleghi Consiglieri e per il ruolo rilevante ed autorevole riconosciuto nel Gruppo.
Come giustamente ricordato dal Segretario PD Brezza negli interventi pubblicati, la scelta finale e nomina spetta da norma al Sindaco che, raccolte e valutate le indicazioni emerse in questi giorni, ha accolto convintamente Alba nella sua squadra, ora ancor più unita e solida.
Al di là delle critiche e polemiche delle Minoranze consiliari, che nulla hanno da insegnare al Partito Democratico cittadino circa la democrazia interna, la Maggioranza esce così rafforzata ed ulteriormente valorizzata dalla presenza della nuova Consigliera Paola Ruffato, che subentrando al posto del neo Assessore. Paola potrà offrire un'ulteriore sensibilità nelle scelte per la nostra città e contribuirà con la sua esperienza a realizzare una comunità più vicina ed attenta alle persone, alla salute dei cittadini ed alla qualità della vita.
A chi tifa contro la Città, fantastica scontri titanici e divergenze, tenta invano di distruggere pronosticando (e scommettendo su) cataclismi amministrativi, si industria con ansia per la fine prematura del mandato, diamo considerazione, lasciamo spazi e la scarsa credibilità che si merita.
Marco Tartari
Consigliere Comunale Verbania
Gruppo Partito Democratico
Tartari lascia perdere
renato brignone
9 Novembre 2014 - 14:08
No, dico, ma prendere atto della realtà , pesante e gravosa, ammettere l'errore sembra troppo? Il pd ha rottamato tutto acriticamente, e ora che ha bisogno di esperienza si rivolge a un "vecchio socialista"... E spaccia ciò come scelta giusta e lungimirante? Detto da un consigliere che si è candidato contemporaneamente in due comuni? Come direbbe Totò : "ma mi faccia il piacere..."
concordo
robi
9 Novembre 2014 - 14:09
Il Consigliere Tartari, che stimo ed apprezzo, ha detto giusto. Nulla da aggiungere.
il più grande equilibrista del mondo,Nick Wallenda appunto,al cospetto del comunicato di Tartari impallidisce.
Mah! Il ridicolo uccide...
Pietro
9 Novembre 2014 - 14:21
Mi vien da ridere leggendo quanto scritto dal giovane Tartari. Forse non era neppure nato quando il problema di Alba venne sollevato in giunta dall'allora assessore Ivana Ronchi... Pertanto, prima di sproloquiare lodi, magari si riveda la storia di verbania. Poi non condivido quanto detto dal fedele robi...i punti sollevati sulle varie illegittimità commesse dal dirigente, forse non interessano a lui, ma ai verbanesi certamente si. Dovrebbero interessare tutti coloro che faticano a procurarsi di che vivere, per poi pagare imposte che, se vi fosse una buona amministrazione, potrebbero essere ridotte.
Spiegategli di cosa sta parlando........ Questo si vanta di far politica da 8 anni ..... Qui c'è gente che fa politica da 30 anni e che nel corso del tempo ha avuto modo di conoscere il neo assessore di cui sappiamo virtù e vizi ....... Tartari lei parla di cose che non sa e tenuto conto che di politica verbanese non sa praticamente niente, la cosa assume una certa rilevanza. Il bel tacer .......
il fedele robi....
robi
9 Novembre 2014 - 17:05
Secondo il fedele Robi la maggior parte dei verbanesi manco sa cos'è una determina dirigenziale. Un conto è se parliamo tra di noi al circolo Pickwick, altro conto è la vita reale.
E con l'ultimo commento il cerchio si chiude.......
E con l'ultimo commento il cerchio si chiude.......
lezioni di tuttologia dal pulpito
Marco Tartari
9 Novembre 2014 - 18:26
Vivo da 32 a Verbania, quando la Montecatini suonava la sirena per svegliare gli operai.
Seguo l'attività amministrativa da quando sono ragazzo, dal basso delle associazioni cui ho prestato servizio, poi eletto consigliere di quartiere a Pallanza, esperto di Commissione Consiliare ed oggi Consigliere Comunale.
A differenza di chi qui sempre critica, so di non conoscere tutto e tutti e mi pongo sempre in discussione ed approfondisco temi ed argomenti.
So accettare le critiche costruttive ed ho rispetto delle idee altrui, ma ciò che è veramente ridicolo sono quelle di chi non ha nemmeno il coraggio di firmarsi, nascondendosi dietro lo pseudonimo "Lochness" e si permette di avanzare accuse a destra ma soprattutto a "manca".
Uno che si firma Lochness pretende di dare giudizi, lezioni di storia, politica e stile?
Si commenta da solo Signor Mostro altezzoso, ci fa davvero molto sorridere.. grazie!
La prossima volta si candidi e si preoccupi di avere argomenti seri e convincenti: credo la politica si faccia così.
Buona domenica,
Marco Tartari
Seguo l'attività amministrativa da quando sono ragazzo, dal basso delle associazioni cui ho prestato servizio, poi eletto consigliere di quartiere a Pallanza, esperto di Commissione Consiliare ed oggi Consigliere Comunale.
A differenza di chi qui sempre critica, so di non conoscere tutto e tutti e mi pongo sempre in discussione ed approfondisco temi ed argomenti.
So accettare le critiche costruttive ed ho rispetto delle idee altrui, ma ciò che è veramente ridicolo sono quelle di chi non ha nemmeno il coraggio di firmarsi, nascondendosi dietro lo pseudonimo "Lochness" e si permette di avanzare accuse a destra ma soprattutto a "manca".
Uno che si firma Lochness pretende di dare giudizi, lezioni di storia, politica e stile?
Si commenta da solo Signor Mostro altezzoso, ci fa davvero molto sorridere.. grazie!
La prossima volta si candidi e si preoccupi di avere argomenti seri e convincenti: credo la politica si faccia così.
Buona domenica,
Marco Tartari
Ma che bravo!
Pietro
9 Novembre 2014 - 19:38
Vuoi dettare lezioni di vita e di politica a 32 anni? L'episodio cui ho fatto riferimento parlando del novello assessore risale a fine anni 70... Manco eri nato! Quindi documentati prima di salire in cattedra caro consigliere!
Grazie Pietro ..... Ma questo proprio non capisce ........É inutile ...... Cosa dobbiamo fare?? Questi sono ...... Peggio per tutti. Tartari io mi firmo come mi pare, mi candido se mi pare e commento quello che mi pare e lei non ci può fare niente. Noto però nella sua risposta un po' di nervosismo e tanta spocchia. Tipica espressione dei personaggi che affollano oggigiorno i teatrini della politica.
1Critiche
Mauro
9 Novembre 2014 - 20:37
Quando si critica, bisogna essere costruttivi. Ho seguito tutti i consigli comunali 2014 e Renato Brignone, che ha preso 24 voti e crede di essere colui che tutto sa, non ha fatto un solo intervento a favore dello sviluppo di Verbania. Non dico parolacce, ma l'ho sentito parlare solo di argomenti di cui ai verbanesi non importa nulla, c....te. Nel tempo l'abbiamo visto accostarsi a qualsiasi forza politica gli offrisse una poltrona, mancando sempre l'obbiettivo, per fortuna. Da consigliere di quartiere ha fatto un progetto con i soldi del comune per sistemare il plateatico davanti a casa sua e dintorni, per poi dileguarsi dal ruolo. E qualcuno lo ascolta ancora? Caro Pietro, i negozi chiudono, le famiglie sono in ginocchio e lei pensa davvero che a qualcuno importi se il contratto del canile viene firmato tra un mese o tra un anno? Si prega di scendere dal pero.
Caro Mauro informati meglio
renato brignone
9 Novembre 2014 - 21:01
Fa piacere che ci sia così tanta attenzione a ciò che dico e faccio, sarebbe bello che quando mi si cita si fosse precisi. Visti gli appunti ricevuti preciso a Mauro che: ho avuto in vita mia una sola tessera di partito (IDV) per due anni. Per il resto candidature civiche, non vedo il problema in un paese dove destra e sinistra governano insieme :) per quanto riguarda la bugia che qualcuno continua a reiterare sul cortile di casa mia é lei che dice c.....te, infatti può chiedere all'ex sindaco Zacchera sé mi ha fatto qualche indebito piacere e perché ... Per quanto concerne i mille problemi di verbania , forse dovrebbe aprire di più la sua mente e capire che a fare male i contratti (anche per il canile) , é la città che ci rimette. Se poi , visto che viene sempre in consiglio, volesse presentarsi potremmo spigarci a voce, sto giro le lascio passare la calunnia, può capitare di scrivere c.....te, ma la invito ad essere più serio nelle sue farneticazioni :-)
Precisione please!
Fausto
9 Novembre 2014 - 21:17
Caro Mauro, anch'io penso che dovresti essere più preciso. Se i negozi chiudono, la responsabilità è anche di chi non incentiva le attività commerciali, imponendo imposte e balzelli vari, scartoffie assurde, grazie alla burocrazia anche comunale. Mi pare che ciò abbia poco attinenza con quanto scrivi in merito alla mancata stipula dei contratti. Ciò che è inaccettabile è che il comune tolleri che qualcuno usi ed abusi di strutture comunali, senza un regolare contratto. Ti pare legittimo tutto ciò? Ti pare accettabile?? in passato si è già visto tutto ciò e non deve ripetersi. È evidente che se non si sottoscrivono i contratti (nonostante le assicurazioni del sindaco) vi è sotto qualcosa .... o Più di qualcosa che non quadra! ...e come si suol dire ... pensar male si fa peccato...ma non si sbaglia!
Rispetto e correttezza
robi
10 Novembre 2014 - 08:15
E' evidente che sui blog in generale e anche su Verbanianotizie il fatto di poter scrivere di tutto su tutto e su tutti è una lama a doppio taglio, che spesso ho evidenziato anch'io, scontrandomi aspramente con alcuni frequentatori del sito. Il consigliere Tartari merita ripetto come qualsiasi altra persona e francamente mi pare che i suoi interventi di solito pacati non abbiano mai offeso nessuno. Ma qui siamo un po' anarchici, impulsivi, strafottenti e irriguardosi e spesso strabordiamo. Non è bene.
Rispetto e correttezza dovrebbero essere principi applicato nella vita di tuti i giorni, ma evidentemente il fatto di scrivere a ruota libera senza essere identificati con nome e cognome è una tentazione troppo forte. Per questo mi sto molto limitando anche con i miei "nemici storici", che evidentemente nemici son sono, ma credo lo debbano fare tutti.
Rispetto e correttezza dovrebbero essere principi applicato nella vita di tuti i giorni, ma evidentemente il fatto di scrivere a ruota libera senza essere identificati con nome e cognome è una tentazione troppo forte. Per questo mi sto molto limitando anche con i miei "nemici storici", che evidentemente nemici son sono, ma credo lo debbano fare tutti.
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