Con questi medicinali saranno aiutate più di 578.000 persone (+3,7% rispetto ai 557.000 del 2016) assistite da 1.723 enti caritativi convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus (+3,6% rispetto ai 1.663).
Nonostante le crescenti difficoltà, la sensibilità e la generosità degli italiani sono aumentate. Tantissimi, donando poco o tanto a seconda delle possibilità, hanno voluto fatto la propria parte.
All’iniziativa hanno aderito 3.850 farmacie (+4,6% rispetto alle 3.681 del 2016). In occasione della GRF, i farmacisti hanno donato 590.550 euro.
La realizzazione è stata possibile grazie al supporto di più di 14.000 volontari.
Gli enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus hanno espresso un bisogno pari a 1.035.925 farmaci. Con i medicinali raccolti durante la GRF 2017 sarà possibile rispondere al 36% di tale fabbisogno. E’ stato fatto molto, ma molto resta ancora da fare.
Anche nelle province di Novara e VCO la Giornata di raccolta ha visto la partecipazione di centinaia di volontari e migliaia di cittadini che, recandosi nelle 64 farmacie aderenti hanno donato circa 6.500 farmaci ( -8% rispetto al 2016), di cui 3.700 nel novarese (-10% rispetto al 2016) e 2.800 nel Verbano Cusio Ossola ( + 10%).
Nei prossimi giorni i 26 enti assistenziali diffusi sul territorio delle due province andranno nelle farmacie a ritirare i farmaci e li utilizzeranno in base alle esigenze delle circa 7.000 persone che assistono quotidianamente.
Aurelio Mantegazza delegato 338 9730792
Fondazione Banco farmaceutico Novara Vco
tel.0321 652102
E’ necessario e possibile continuare a donare per far fronte alle necessità degli enti.
Banco Farmaceutico opera tutto l’anno attraverso le seguenti attività:
DOLINE – E’ un’applicazione realizzata in collaborazione con la Fondazione Tim. Consente di rispondere in maniera immediata alle esigenze dei bisognosi, donando farmaci da Tablet o Smartphone. Si può scaricare dal sito doline.it, da iTunes, Google Play o Windows Store.
DONAZIONI AZIENDALI - Gran parte delle richieste degli enti assistenziali riguarda farmaci con obbligo di prescrizione medica. Per rispondere a tale domanda Banco Farmaceutico collabora con una trentina di aziende farmaceutiche.
RECUPERO FARMACI VALIDI - All’interno delle farmacie che aderiscono all’iniziativa sono posizionati appositi contenitori di raccolta facilmente identificabili in cui è possibile – con l’assistenza del farmacista - donare i medicinali di cui non si ha più bisogno. Dal 2013 ad oggi, sono stati raccolti oltre 270.000 farmaci, per un controvalore commerciale superiore a 3,5 milioni di euro (per info visita http://www.bancofarmaceutico.org/default.asp?id=377).
E’ possibile infine sostenere le attività di Banco Farmaceutico attraverso donazioni con PayPall dal sito internet di Banco Farmaceutico (http://www.bancofarmaceutico.org/default.asp?id=448)
La GRF si è svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con Aifa, Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute e BFResearch. L’iniziativa ha avuto il sostegno di Intesa Sanpaolo, Teva, Doc, EG EuroGenerici, Avvenire, TV2000, Mediafriends, Segretariato Sociale Rai e Pubblicità Progresso.
La Giornata di Raccolta del Farmaco 2017 si è svolta anche nella Repubblica di San Marino e ha ottenuto l’Alto Patrocinio degli Eccellentissimi Capitani Reggenti e il Patrocinio del Congresso di Stato e dell’Istituto per la Sicurezza Sociale.
“La povertà, purtroppo, cresce di anno in anno. Ma anche la solidarietà degli italiani continua a crescere. Sabato 11 febbraio centinaia di migliaia di persone non solo hanno donato un farmaco, ma si sono coinvolte pienamente nell’iniziativa, esprimendo conoscenza e affetto per Banco Farmaceutico e immedesimazione nella sofferenza degli indigenti. Speriamo con il cuore che questo imponente moto di umanità a cui abbiamo assistito si alimenti ogni giorno dell’anno, che la gente continui a donare e che approfondisca con costanza la conoscenza del bisogno dei poveri. Nonostante siano tantissimi, infatti, i farmaci raccolti durante al GRF copriranno solo una parte di quel bisogno”, afferma Paolo Gradnik, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus.